La città incantata
Il
maestro dell’animazione Hayao Miyazaki torna al cinema con il capolavoro Premio
Oscar come Miglior Film d’Animazione (2003) e Orso d’oro al Festival di Berlino
(2002): LA CITTA' INCANTATA. Il film sarà nelle sale solo i giorni 25-26-27
giugno 2014 distribuito da Lucky Red. La
città incantata è forse il più grande capolavoro del grande
maestro dell'animazione giapponese Hayao Miyazaki, per intenderci lo stesso regista
di "Conan,
il ragazzo del futuro", "
Principessa Mononoke", "Il
castello errante di Howl" "Ponyo
sulla scogliera" e tanti altri. Il film di animazione La città
incantata si merita tutti i premi ricevuti in quanto il film è veramente
sbalorditivo sia per la qualità delle animazioni, sia per la storia fantastica
e onirica, sia per lo sfondo morale rivolto sia ai bambini che agli adulti. Pensate
che il film "La città incantata" è stato realizzato da
uno staff di 150 disegnatori che hanno composto e disegnato a mano 1415 scene
per un totale di 144.000 disegni, che successivamente sono stati colorati al computer.
La storia ha inizio quando la piccola Chihiro, una bambina di 10 anni e i
suoi genitori si stanno trasferendo in una nuova casa in cima a una collina alberata
e fiorita. Chihiro dimostra subito di essere pigra, capricciosa e viziata manifestando
tutto il suo malcontento a trasferirsi per via dell'attaccamento alla sua vecchia
dimora. In questo intuiamo il desiderio infantile di non crescere, la paura del
cambiamento e di diventare grandi. Per dirigersi all'abitazione il padre di Chihiro
imbocca una strada sbagliata e dopo una corsa in macchina su un sentiero fittamente
alberato, i tre giungono davanti a un enorme edificio rosso da cui si apre un
lunghissimo tunnel. Dopo averlo percorso si trovano in una città disabitata,
ma sfavillante e intuiscono che probabilmente poteva essere una antica città
dei divertimenti. Qui
trovano una enorme varietà di cibi cotti gustosissimi e nonostante la paura
e i tentativi di persuasione da parte di Chihiro, i suoi genitori se ne cibano,
ma vengono trasformati in maiali. Chihiro incontra Haku, un ragazzo misterioso
che la mette in guardia e la protegge dagli abitanti di quella città incantata,
infatti spiega a Chihiro che lei e i suoi genitori sono capitati per sbaglio in
una città del divertimento e del riposo per tutti gli spiriti del mondo.
In questa città incantata giungeranno i più disparati e variegati
spiriti della tradizione giapponese: lo spirito del ravanello, delle acque, del
cattivo odore, lo spirito senza volto ecc...A
capo di tutta questa organizzazione c'è la perfida e macrocefala strega
Yubaba, che ha trasformato i genitori di Chihiro in maiali per farli ingrassare
e per poi cibarsene. Il segreto per essere accettato da Yubaba è quello
di rendersi utile lavorando. Chihiro pertanto dovrà, nel giro di breve
tempo, scrollarsi di dosso tutta la sua pigrizia e indolenza, per arrivare a rimboccarsi
le maniche verso i lavori più umili e faticosi. Questo al fine di riuscire
a tirare fuori se stessa e i propri genitori da quella pericolosissima situazione.
In
questa sua avventura incontrerà stranissimi personaggi dei quali riuscirà
a conquistasi la loro amicizia e il loro aiuto grazie alla sua purezza e al suo
coraggio. Il suo amico Haku, che assume spesso le sembianze di un drago (ricordate
il drago fortuna de "La storia infinita"?) è in realtà
un apprendista stregone che ha rubato un oggetto prezioso a Yubaba. Chihiro si
reca allora a bordo di un treno che viaggia sull'acqua per trovare la gemella
di Yububa e per restituirgli l'oggetto rubato dal suo amico. Un film onirico per
tutti i sognatori, ricco di riferimenti al mondo di Fellini, di Moebius e ai simboli
della cultura occidentale.
| Titolo
originale: | Sen
to Chihiro no kamikakushi | Nazione: | Usa/Giappone |
Anno: | 2001 |
Genere: | Animazione |
Durata: | 125' |
Regia: | Hayao
Miyazaki | Sito
ufficiale: | bventertainment.go.com |
Produzione: | Toshio
Suzuki | Distribuzione: | Mikado |
Uscita
: | 18
aprile 2003 (cinema) | <<precedente
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