Il
castello errante di Howl Il
castello errante di Howl è l'ultimo film d'animazione del grande regista Hayao
Miyazaki, prodotto nel 2004 dallo studio Ghibli e uscito nelle sale cinematografiche
italiane il 9 settembre. Sophie è una giovane fanciulla che realizza capellini
in un modesto atelier di quartiere, la quale un giorno incontra un misterioso
ragazzo dai modi gentili, che si scoprirà essere il temuto mago di Howl: egli
"ghermisce" il cuore delle belle fanciulle per rubare loro l'anima. Intanto la
cattiva strega delle Lande, segretamente innamorata dal giovane mago e attratta
dal potere della sua magia, poichè gelosa della fanciulla la investe con
una terribile maledizione, la trasforma cioè in una vecchietta curva e
indolenzita. Ma
il peggio è che Sophie non potrà parlare con nessuno del maleficio.
Perciò la protagonista si recherà nella Valle incantata per scoprire il
modo di sciogliere il sortilegio. Durante il cammino però Sophie scopre
le fatiche di un corpo logorato dalla vecchiaia, tuttavia il sostegno di un nuovo
e inseparabile amico: uno spaventapasseri fatato di nome Rapa, le sarà
di conforto. Ad un certo punto ella si imbatte nella dimora ambulante di Howl:
un castello fatto di rottami, molto simile ad un ragno meccanico; ivi la vecchietta
alloggia come donna delle pulizie e si prende cura del piccolo Markl, dello stesso
Howl e di Carcifel. Carcifel è il demone del fuoco che alimenta il motore del
castello e per tale motivo deve essere nutrito continuamente. Poichè se
Carcifel si spegnesse morirebbe anche il giovane mago, tanto stretto e vitale
è il loro legame. Trovandosi
il castello in stato di abbandono e sporcizia Sophie si dedica alle pulizie e
dopo giorni di fatica la dimora ritorna accogliente e pulita. Per questo Sophie,
con il suo buon senso e la sua saggezza, diventa "l'angelo dello strano focolare".
Nel frattempo la stessa si scopre essere ancor più innamora di Howl. Ma
proprio in virtù del suo profondo e sincero amore ella scopre i lati più oscuri
e tristi dell'animo del giovane mago:le
sue paure, il desiderio di non essere più schiavo di una guerra assurda. Una guerra
tanto brutale da contaminare anche i posti più belli e segreti, come il suo incantevole
giardino d'infanzia. L'amore per Howl quindi si traduce in un viaggio all'insegna
di mille pericoli, ma soprattutto in un percorso interiore attraverso cui i due
innamorati (accompagnati dalla Strega delle Lande, da Carcifel, Rapa etc.) subiscono
una profonda trasformazione. Le difficoltà e i pericoli che dovranno affrontare
i nostri eroi saranno molteplici. Ma proprio quando tutto sembrerà perduto ecco
aprirsi nuovamente la speranza: il pianto di Sophie, la purezza del suo spirito,
ormai giunto all'apice dell'equilibrio e della saggezza scioglierà ogni
incantesimo e donerà nuova vita al cuore del suo amato.
Sebbene sul piano narrativo si scorgano alcune incongruenze - spiegabili del resto
in base alla complessità dei temi affrontati (lo spettro della guerra in quanto
tale, la libertà individuale, la forza dell'amore, la solidarietà umana, l'attaccamento
ai valori, alla famiglia etc.) - il Castello errante di Howl stupisce ed emoziona
per forza e bellezza delle immagini. L'animazione è un vortice di colori,
fantasia e creatività che cattura lo spettatore fino alla fine. Infatti, accompagnati
dalle note melodiose del canto finale, quasi non si vorrebbe abbandonare la sala
di proiezione: non
si vorrebbe chiudere le porte di quel magico mondo animato con sapiente maestria
dal regista Miyazaki, ma si desidera invece restare sospesi un po' più a lungo.
Il castello errante di Howl è tratto dall'omonimo romanzo di Diana Wynne
Jones, che presenta alcune differenze rispetto al racconto originale. di
Helga Corpino
| Titolo
originale: | Hauru
no ugoku shiro | Nazione: | Usa/Giappone |
Anno: | 2004 |
Genere: | Animazione
| Durata: | 119' |
Regia: | Hayao
Miyazaki | Sito
ufficiale: | www.howl-movie.com |
Produzione: | Studio
Ghibli | Distribuzione: | Lucky
Red | Uscita
: | 9
settembre 2005 (cinema) Venezia 2004 | <<precedente
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