MONSTERS
& CO.
Sulley e Mike - Monsters & Co.©
Disney Pixar
Titolo
originale: Monsters, Inc. Personaggi: James P. "Sulley"
Sullivan, Michael "Mike" , Boo, Randall Boggs, Henry J. Waternoose III,
Celia, Roz, Yeti, Fungo, George:, Charlie, Jerry, CDA (Corpo Decontaminazione
Antibambino) Produzione: Walt Disney Studios Regia: Pete Docter,
Lee Unkrich, David Silverman | Nazione:
USA Anno: 2001 Genere: Fiaba Episodi: 1 Durata:
91 minuti Età consigliata: Film per tutte le età |
Sulley e Mike - Monsters & Co.©
Disney Pixar
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Il 13
Giugno 2013 uscirà nelle sale cinematografiche "Monsters
& Co. 3D" è la nuova versione in digital
3D del film che uscì nelle sale nel 2001 e che si
rivelò fin da subito un vero capolavoro tra le pellicole
di animazione, tanto che ricevette quattro nomination all'Oscar
(miglior film, colonna sonora, montaggio e canzone) e si
aggiudicò l'ambita statuetta per la miglior canzone,
"If I didn't have you".
Il film di animazione è prodotto da Disney Pixar
con la regia di Pete Docter che si è avvalso dell'aiuto
di Lee Unkrich e David Silverman come co-registi, mentre
la sceneggiatura, di Andrew Stanton e Daniel Gerson, è
stata tratta da un soggetto di Jill Culton.
Prestigiose le voci dei personaggi nella versione in lingua
originale, sono infatti John Goodman e Billy Cristal a interpretare
i due protagonisti, Sulley e Mike, mentre nella versione
italiana vengono doppiati da Adalberto Maria Merli e Tonino
Accolla.
TRAMA Siamo
a Mostropoli. Nella città dei mostri si utilizza un'unica fonte di energia
per ottenere l'elettricità: le urla di paura dei bambini. La Monsters Inc.
è la società che si occupa di trasformare queste manifestazioni
di terrore in energia, ma per ottenere le materie prime ha bisogno di spaventare
i piccoli umani e per questo motivo tra il suo personale vi è una squadra
di spaventatori. Questi professionisti nell'incutere paura agiscono di notte quando
i piccoli sono soli nelle loro camerette; entrano dalla porta dell'armadio a muro
e, grazie al loro aspetto non certo affascinante, a ringhi e ruggiti riescono
a catturare grandi quantità di energia.
Sulley e Mike - Monsters & Co.©
Disney Pixar | James
Sullivan, che tutti chiamano Sulley, è una specie di enorme orso ricoperto
da una folta pelliccia blu a macchie viola, sul capo porta due piccole corna ricurve
e sulla schiena una cresta ossea: è lui lo spaventatore più bravo.
Riesce a ottenere un grado di terrore altissimo dai bimbi che visita nottetempo
e in passato è già stato premiato per questa sua abilità. Il
migliore amico di Sulley è Mike Wazowski che pare una grande palla verde
dotata di braccia e gambe con un solo occhio e una larga bocca dentata. Nonostante
le sue sembianze non proprio attraenti, Mike è fidanzato con la bella Celia
che ha un viso affascinante incorniciato da una capigliatura di serpi (proprio
come la mitica Medusa) mentre le gambe altro non sono che tentacoli. Mike e
Sulley, oltre a condividere una mansarda, condividono anche lo stesso lavoro di
spaventatori, ma la "grossa palla verde", entusiasta per natura, desidera
che il suo amico sia sempre il miglior dipendente della Mosters Inc. perciò
impegna tutto se stesso per allenarlo a essere sempre più terrorizzante.
Non è facile riuscire a mantenere quel primato e soprattutto Randall Boggs,
un altro collega, è più che mai agguerrito a strappare a Sulley
il record. Anche Randall non scherza quanto ad aspetto orripilante: assomiglia
a un dinosauro, ma possiede quattro paia di zampe, un viso che lo fa sembrare
un geco e due occhi che ricordano lo sguardo infido di un serpente. Tutti
gli spaventatori della società elettrica hanno aspetti tutt'altro che rassicuranti
e quando si recano al lavoro, quasi a passo di marcia, indossano gli elmetti in
testa e poi si sistemano alle loro postazioni. Dall'alto si mette in moto il nastro
che trasporta delle porte davanti a ognuno e da quel momento inizia il lavoro.
I mostri varcano la porta e si trovano nelle camerette dei bimbi: non resta altro
da fare che terrorizzarli e quindi rientrare dalla porta. Un apposito contatore
misura l'energia prodotta dalle urla e ogni addetto deve raggiungere una certa
quantità prefissata. Sulley è così bravo che gli basta visitare
un solo bimbo per arrivare alla quota stabilita.
Sembra
facile, ma così non è, anche perché la professione di spaventatore
prevede dei rischi. A Mostropoli sono convinti che i bambini siano infetti e contaminino
chi viene in contatto con loro, perciò chi venisse anche solo sfiorato
da un piccolo umano o toccasse un oggetto che gli appartiene deve subire un poco
piacevole processo di decontaminazione. Una speciale squadra, la CDA (Corpo Decontaminazione
Antibambino), interviene immediatamente e, dopo una traumatizzante rasatura del
mostro infetto, disintegra qualsiasi oggetto che egli avesse potuto portare con
sé dal mondo umano. Alla fine del turno di lavoro tutte le porte che
danno accesso al mondo umano vengono ritirate per ragioni di sicurezza, ma una
sera, quando ormai tutti se ne sono andati, Sulley nota che una porta non è
ancora stata rimossa. Preoccupato perché è strano che qualche mostro
sia ancora al lavoro, decide di varcarla per capire cosa è successo, ma
una bambina entra invece a Mostropoli. Sulley è terrorizzato e cerca
in ogni modo di riportarla nella sua cameretta, ma non c'è nulla da fare:
la piccola Boo è abilissima a sgattaiolare fuori dalla porta e il fatto
che lui non possa toccarla (per non contaminarsi) non lo aiuta certo. Finalmente
riesce a introdurla in una valigia che è pronto a scagliare al di là
della porta, ma si accorge che in quella postazione c'è Randall che è
appena fuoriuscito dal mondo umano e che ripone la porta. Oltre a chiedersi cosa
facesse Randall là a quell'ora, Sulley si rende conto che non può
denunciare la piccola, altrimenti verrebbe disintegrata, perciò decide
di portarla a casa con sé. Malauguratamente la bambina, nel suo divertito
vagare in quel mondo di bizzarri mostri, arriva anche in un ristorante e qui spaventa
tutti gli avventori, ma in questo modo palesa anche la sua presenza e perciò
viene aperta una caccia nei suoi confronti.
La piccola Boo - Monsters & Co.©
Disney Pixar | Boo
dimostra poco meno di due anni e parla ancora in modo stentato, ma vede nel grande
mostro blu una sorta di enorme peluche che lei chiama familiarmente Gatto. Giunta
a casa di Sulley e Mike, i due amici sanno che devono nasconderla, ma devono anche
impedire che si avvicini a loro e soprattutto devono trovare un modo per allontanarla
da Mostropoli. Si rendono conto però che Boo è una dei bimbi
di Randall e quando ride vi è un grande surplus di energia nel palazzo.
Dapprima Mike studia piani inverosimili per allontanarla dalla città, poi
decidono che l'unico modo per farla tornare da dove è venuta, senza che
le accada niente di male è di riportarla alla centrale il giorno seguente.
Pensano perciò a un travestimento da piccolo mostro adatto a lei e si preparano
a rimandarla dagli umani. Quelle ore di convivenza forzata hanno però
fatto capire ai due amici, che i bambini non sono assolutamente pericolosi e hanno
potuto osservare come le risate scatenino una forma di energia assai più
potente che le urla di terrore. In ogni modo il giorno dopo giungono alla Monsters
Inc., ma li aspetta una brutta sorpresa: Randall ha scoperto che la bambina è
con loro e ordina che la riportino immediatamente nella sua cameretta. Trovata
la giusta porta, la varcano, ma Sulley è un po' titubante a lasciare sola
Boo, Mike allora per convincerlo che ormai non corre più alcun pericolo
si sistema nel suo letto, ma a questo punto viene rapito da Randall che non si
è reso conto dell'errore. L'antipatico rettile/geco sta nascondendo la
grossa cassa in cui è finito Mike e in quel luogo Sulley osserva non visto
una terribile macchina creata appositamente per estrarre le urla dai bambini. Era
stato Randall a favorire l'arrivo di Boo a Mostropoli e tutto ciò allo
scopo di farla sua prigioniera per impossessarsi delle sue urla. Sulley
è sconcertato, ma prima di tutto deve liberare il suo amico Mike, quindi
decide di parlare di ciò che sta escogitando Randall al suo capo, Henry
J. Waternoose III che è anche il direttore della centrale, nonché
suo buon amico. Peccato che questi sia in combutta proprio con quel perfido geco/rettile. Mentre
la piccola Boo rimane a Mostropoli per mettere in atto il terribile piano, Mike
e Sulley vengono mandati in esilio sulle nevi del Tibet, dove incontrano lo yeti
che altro non è che uno dei mostri esiliati molto tempo prima. Giungono
in piena tormenta e l'accoglienza che viene riservata loro è ottima, ma
il nostro mostro blu non riesce a rassegnarsi al pensiero del terribile destino
che aspetta Boo: deve assolutamente fare qualcosa. Quando apprende dallo yeti
che non troppo lontano sorge un villaggio si precipita là a bordo di una
slitta improvvisata e nel mezzo della tempesta di neve. Deve assolutamente trovare
la porta che gli permetta di tornare a Mostropoli per salvare Boo. Mike e Sulley
riescono nella loro impresa e giungono appena in tempo per trarre in salvo la
bambina che ormai si trova davanti al temibile estrattore di urla. Seguono
dei momenti concitati, ma alla fine riescono a prevalere i buoni e Randall viene
spedito nel mondo degli umani attraverso una porta, ma per essere certi che non
torni più, la porta viene fatta cadere. Per il direttore della centrale
invece c'è l'arresto a cura della stessa squadra del CDA. E Boo? La
piccola è stata riportata da Sulley nella sua cameretta. Lei è felicissima
di poter rivedere i suoi giochi e vorrebbe tanto giocare con il suo amico mostruoso,
ma il loro è un addio. Dopo ciò che è successo il CDA
decide di distruggere la porta che dà accesso alla cameretta di Boo che
viene ridotta in mille pezzi.
Sulley e Boo - Monsters & Co.©
Disney Pixar | A
Mostropoli le cose ora sono cambiate. Il nuovo direttore della centrale è
divenuto Sulley e anche il modo di produrre energia è diverso: non sono
più le urla di paura, ma le risate dei bambini a fare da combustibile alla
Monsters Inc. Forniscono molta più energia e il lavoro degli ex-spaventatori
è molto più rilassante e divertente. Devono sempre introdursi nelle
camerette dei piccoli di sera, ma il loro compito è quello di inscenare
qualcosa che li faccia ridere e il più bravo di tutti è Mike Wazowski
che con una sola visita per notte riesce ad accumulare tutta l'energia richiesta. Tutto
va a meraviglia per Mike: ottima carriera, un bel rapporto con la sua fidanzata
Celia e persino una copertina su un settimanale. Anche Sulley è felice,
ma gli rimane tanta nostalgia per la piccola Boo che vorrebbe tanto rivedere e
il suo amico Mike gli fa una sorpresa davvero inaspettata. Con pazienza ha rimesso
insieme tutti i minuscoli pezzettini che componevano la porta della cameretta
di Boo e Sulley può varcarla nuovamente per salutare quella piccola umana
a cui è tanto affezionato. TECNICA
E REALIZZAZIONE DEL FILM Il film è stato realizzato in computer
grafica con una tecnica che nel 2001, anno di uscita della pellicola, aveva del
rivoluzionario: sono stati utilizzati due milioni e mezzo di rendermark. Al profano
tale notizia potrà non comunicare assolutamente nulla, ma ciò significa
che si sono ottenuti degli effetti che rendono le pellicce dei Monsters e i capelli
che sono esattamente simili a quelli reali, con dei movimenti in cui è
possibili scorgerli uno per uno.
Tutti
i personaggi e le immagini di Monsters & Co. sono copyright © Disney / Pixar
e degli aventi diritto. vengono qui utilizzati a scopi conoscitivi e divulgativi.
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