Monsters
University
Mike Wazosky entra
all'università - Monsters University
© Pixar
Animation Studios, Walt Disney Pictures |
Monsters
University è il prequel di Monsters
& Co, la pellicola che qualche anno fa
ha conquistato un pubbico eterogeno composto da adulti e
piccini, si propone di superare le cifre del primo episodio.
Monster University è l'antefatto che spiega come i due simpatici
amici, Mike e Sullivan, esperti spaventatori, diventano i
professionisti che, con le loro gag hanno fatto ridere intere
platee. In questo prequel, Mike e Sullivan si incontrano
per la prima volta e diventano amici dopo le prime incomprensioni.
Saranno loro due, infatti, i protagonisti indiscussi del
movie 3D popolato da fantastiche creature dai colori sgargianti
e dalle forme improbabili.
Il
piccolo Mike Wazosky è un cucciolo un po' imbranato che
non viene calcolato dai compagni di scuola, fin qui tutto
normale, se non fosse che Mike è un cucciolo di
mostro, una grossa palla verdognola con un unico
occhio centrale che modula un'infinità di espressioni. Il
piccolo Mike cresce col desiderio di farsi notare dagli
altri e dimostrare quanto vale. Emblematico l'incontro,
durante una gita scolastica, con un esperto spaventatore.
Il mostro, per dimostrare ai piccoli allievi come si fa
a spaventare i bambini, e dunque a riempire i grandi contenitori
con l'energia delle loro grida, vitali per il mondo dei
mostri, apre una porta che collega il mondo umano con il
loro.
Monsters University
© Pixar
Animation Studios, Walt Disney Pictures |
Entrato
direttamente nella camera del bambino, in silenzio si acquatta
nel buio, gli balza sopra e il piccolo inerme lancia un
acuto urlo per lo spavento. Mike, elusa la sicurezza, entra
nella stanza del bambino e assiste alla scena. Da quel giorno
il suo più grande desiderio sarebbe stato quello
di diventare un mostro spaventatore professionista.
Si iscrive così all'Università dei mostri. La prassi è quella
tipica U.S.A., arrivo della lettera di ammissione, partenza
per il campus, programmi di orientamento per matricole e
condivisione della stanza con un altro studente, una sorta
di ramarro che riesce a diventare completamente invisibile
eccetto gli occhiali.
Infine
arriva il momento di far parte di una confraternita e qui,
per il povero Mike, ricominciano i problemi, nessun
gruppo davvero cool, gli chiede di entrare. Deluso
inizia le lezioni del corso di Spaventologia, ma anche qui
le cose non sono semplici. Essere un mostro spaventoso
è difficile e la povera matricola sembra avere tante doti
tranne quella. Chi invece, per natura, sembra essere avvantaggiato
è il grosso mostro peloso blu a macchie rosa Bill
Sullivan, per gli amici Sully che, facendo il suo
ingresso alla lezione già cominciata, esordisce con un grosso,
cavernoso, urlo da mostro spaventatore. Da quel momento
i destini di Sully e Mike saranno legati per tutto lo svolgimento
della pellicola.
Sully - Monsters University
© Pixar
Animation Studios, Walt Disney Pictures |
Viene
fissata la data dell'esame di Spaventologia, chi non lo
passerà dovrà abbandonare le lezioni e il sogno
di diventare spaventatore. Il tremendo Rettore
Tritamarmo, una specie di drago femmina dal lungo collo
e dalle ali da pipistrello, spaventosa più di chiunque altro,
sarà presente all'esame e giudicherà chi sarà idoneo e chi
no. Mike si mette a studiare di buona lena, mentre il grosso
Sullivan, forte anche della notorietà della sua famiglia,
prende alla leggera la prova e inizia una vita da matricola
fatta di divertimenti e sregolatezza. Apprezzato
da tutti gli studenti è conteso dalle confraternite.
Intanto
Mike viene a conoscenza di un importante competizione,
lo Scared Game, il gioco dello Spavento in cui
solo la squadre più abile potrà aggiudicarsi un ambito trofeo.
Il mostro è intenzionato a vincere, ma c'è un grosso problema,
per partecipare occorre far parte di una confraternita,
solo gli Oozma Kappa, i cui elementi sono stravaganti e
poco amati dal resto degli studenti lo invita a far parte
del gruppo, ma Mike non ne è certo entusiasta. Arriva il
fatidico giorno dell'esame. Bisogna rispondere alla
parte teorica e superare la prova pratica dentro il simulatore
di spavento al cui interno si trova un bambino
robot che il candidato dovrà far urlare di paura.
Monsters University
© Pixar
Animation Studios, Walt Disney Pictures |
Durante
l'esame accade però un incidente causato da Sullivan e Mike,
il prezioso contenitore dov'è custodito l'urlo di
paura più importante della carriera della Tritamarmo viene
rovesciato e l'urlo si dissolve nell'aria. L'orrido
Rettore trattiene l'ira, ma sia Sullivan che Mike non passano
la prova, Sullivan perché non sufficientemente preparato,
Mike perché proprio non fa nessuna paura, e quella -È un
qualcosa che non si impara sui libri- sbotta la Tritamarmo.
Sconfortati, entrambi lasciano il corso di Spaventologia
e sono costretti a seguire le lezioni per diventare costruttori
di contenitori di urla.
Mike
è sempre più afflitto, fino a quando si ricorda dello Scared
Game. Decide di partecipare per dimostrare che può fare
paura e, scommettendo con l'orrido rettore che può farcela,
si gioca il reinserimento nel corso di spaventologia e della
permanenza nell'Università. Entra a far parte degli
Oozma Kappa, ma poiché manca ancora un elemento
e il suo compagno di stanza, vile e opportunista ha accettato
l'invito dei Roor, la confraternita più trendy del campus,
Mike accetta, come ultimo elemento, il compagno
di sventura Sullivan, anche lui interessato a essere riammesso
al corso. La posta in palio è infatti l'ammissione
a Spaventologia di tutta la squadra.
Monsters University
© Pixar
Animation Studios, Walt Disney Pictures |
I
ragazzi si allenano duramente per superare le prove del
gioco, e grazie alla tenacia di Mike e alle caratteristiche
così peculiari di ogni componente, la squadra, nonostante
i pronostici a sfavore, arriva in finale. L'ultima
prova consiste nell'entrare nel simulatore e spaventare
il bambino addormentato. Sullivan è sicuro che
Mike non ce la farà, ma il mostro da il meglio di sé e il
bambino urla così forte da raggiungere il massimo del punteggio.
Il mostro è felicissimo e la squadra vince il game. Tutto
sembra predisporsi per il classico finale felice, con la
morale di chi l'ha dura la vince, ma non è così. Mike scopre
che Sully ha truccato il simulatore facendolo vincere
con l'inganno. Tutta la squadra è delusa dal comportamento
del grosso mostro e rinuncia al premio. Sullivan supplica
la Tritamarmo di non prendersela con gli altri ragazzi che
vengono così perdonati, ma lui deve immediatamente lasciare
l'Università.
Nel
frattempo Mike vuole dimostrare a sé stesso e agli altri
che è in grado di far paura, per cui, come da bambino, elude
la sorveglianza dei laboratori ed entra nel mondo
umano per spaventare una bambina. Il risultato
è negativo. Il resto della storia verte sui buoni sentimenti
dell'amicizia, della complicità di squadra e sull'importante
insegnamento dell'accettazione dei propri limiti, ottimo
messaggio anche per i più piccini. Il finale riserva
un risvolto a sorpresa. Nel complesso la narrazione
è scorrevole, la storia ben strutturata e i dialoghi divertenti.
L'effetto 3 D rende le immagini decisamente vivide, grazie
a una grafica molto ben sviluppata e di nuova concezione.
Un film da vedere con la famiglia, fino all’ultima inaspettata
gag prima dei titoli di coda, per passare un paio d'ore
all'insegna del divertimento.
Titolo
originale: Monsters University
Nazione: USA
Anno: 2013
Genere: Animazione
3d
Durata: 104'
Regia: Dan
Scanlon
Sito
ufficiale: http://monstersuniversity.com/edu/
Produzione: Pixar
Animation Studios, Walt Disney Pictures
Distribuzione: Walt
Disney Studios, Motion Pictures Italia
Data
di uscita: 21 Agosto 2013
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