Lilli
e il vagabondo
Lilli e
il vagabondo
© Walt Disney Pictures
Titolo
originale: Lilo & Stitch Personaggi: Lilli (Lady), Biagio (The
Tramp), Whisky (Jock), Fido (Trusty), Gianni Caro (Jim Dear), Tesoro (Darling),
Zia Sara (Aunt Sarah), L'accalappiacani, Tony, Joe, Gilda (Peg), Bull, un bulldog,
Boris, Toughy, Pedro. Produzione: Walt Disney Studios Regia:
Hamilton Luske, Clyde Geronimi, Wilfred Jackson | Nazione:
USA Anno: 1955 Genere: Avventura Episodi: 1 Durata:
76 minuti Età consigliata: Film per tutte le età |
La produzione
Lilli
e il vagabondo (titolo originale Lady and the Tramp) è
il capolavoro danimazione di Walt Disney che narra la storia damore
tra la cagnetta Lilli e un vagabondo di nome Biagio; questultimo le farà
vedere il mondo da una prospettiva diversa e le regalerà una breve, ma
indimenticabile avventura. Lilli, il cocker spaniel protagonista del lungometraggio,
è il regalo di Gianni Caro fa a sua moglie Tesoro.
Quando i proprietari diventano genitori, la cagnetta si sente trascurata e, gelosa,
va via da casa. Purtroppo finisce tra le grinfie dellaccalappiacani, ma
viene salvata, per lappunto, dal meticcio Biagio. Il film, uscito nelle
sale americane il 22 giugno 1955 e distribuito in Italia il 15 dicembre dello
stesso anno, ha raggiunto diversi traguardi: segna il ritorno degli animali, protagonisti
in film danimazione; con un rapporto dimmagine di 2.55:1, della durata
di circa 75 minuti, è il primo film animato a essere stato proiettato in
Cinemascope; il primo in modalità stereofonia; il primo film a essere stato
distribuito dalla Buena Vista Pictures, fondata da Disney; fa parte, inoltre,
della classifica delle cento più belle storie d'amore stilata dall'American
Film Institute. Il film venne alla luce nello stesso anno dell'apertura di Disneyland
ed è stato ambientato agli inizi del ventesimo secolo, nellidentica
atmosfera in cui Walt Disney visse la sua infanzia. Ben tre registi, Clyde Geronimi,
Wilfred Jackson e Hamilton Luske, diressero Lilli e il vagabondo.
Essi misero insieme, con la collaborazione del responsabile del montaggio Donald
Halliday, un alternarsi di vicende apparentemente violente e ciniche: ma la magia
del cartone animato è riuscita a mostrare, senza alcun male, gli scontri
con i topi e i cani rabbiosi. Perfino la visione di Lilli, rinchiusa in una scatola
perché ridotta a pacco di Natale, non ha turbato lo spettatore. Walt Disney,
con il capolavoro Lilli e il vagabondo, ha vinto il David di Donatello
nel 1956 in Italia come miglior produttore straniero. Peggy Lee, insieme con Sonny
Burbank, ha firmato alcuni brani della colonna sonora di Lilli e il vagabondo,
come la canzone dei gatti siamesi; ma la più celebre è Bella
Notte, in inglese The Wag of a Dog's Tail, a cura del Coro Disney
Studio; il pezzo accompagna i titoli di testo, ma anche la scena interpretata
dai due cuochi, che è poi la più famosa della pellicola. La tracklist
della colonna sonora comprende ventidue brani, composti anche da Oliver Wallace
e The Mello Men. Altre due canzoni sono state scritte per Lilli e il vagabondo,
ma poi non sono state inserite nella colonna sonora.
Lilli, Biagio, Whisky e Fido
© Walt
Disney Pictures | La
storia di Lilli e il vagabondo
La favola di Lilli e il vagabondo comincia in una notte londinese imbiancata
dalla neve: è la notte di Natale e Gianni Caro consegna il regalo alla
moglie, che chiama Tesoro. La donna pensava che si trattasse di un
capellino con un fiocco, ma, con sorpresa, apre la scatola e vede di fronte a
sé una cucciola di cocker spaniel. Tesoro è felice e la chiama Lilli.
Da quel momento, la piccola viene riempita di coccole e attenzioni, ma anche di
doni, che la stessa mostra fiera ai suoi amici più cari: Whisky, un terrier
e Fido, un bracco, due cagnoni vicini di casa che la amano tantissimo. I due sono
entrambi di razza e molto eleganti; Fido è stato, in gioventù, un
cane poliziotto dal grande fiuto, ma ora è anziano e lodorato vacilla.
Whisky e Fido apprezzano tanto i doni ricevuti da Lilli, in particolare il collare
con la piastrina per i primi sei mesi della cagnetta. Questa idilliaca felicità,
purtroppo, svanisce allimprovviso e si trasforma in una coltre di tristezza:
Lilli è turbata e malinconica perchè Gianni e Tesoro smettono di
giocare con lei e di mostrarle affetto, lasciandola sola. La cagnetta, così,
pensa di aver commesso qualche mancanza; poi, però, qualcuno le chiarisce
le idee: i suoi amici comprendono e le confidano che la sua mamma umana
attende un bimbo. Passava da quelle parti anche Biagio, un cane randagio che li
ha sentiti parlare; il vagabondo le prospetta un avvenire per nulla roseo, con
affetto e coccole che saranno di esclusiva proprietà del futuro nascituro.
Finalmente, il bimbo viene alla luce e purtroppo le profezie di Biagio si avverano.
Ma Lilli vuole conoscere il piccolo e quando lo vede sintenerisce
confidando
in una futura amicizia tra i due. I due coniugi partono per un viaggio e lasciano
cagnolina e pupo in custodia ad una zia, a cui Lilli non sta simpatica.
Lilli e i due gatti siamesi
© Walt
Disney Pictures | Come
se non bastasse, a tenerle compagnia ci sono due gatti siamesi che seminano il
panico! In pochi minuti, la zia si ritrova: tende strappate, gabbia del canarino
per terra e acquario rovesciato. La stolta è convinta che la cagnetta sia
la colpevole, così la trascina in negozio per infliggerle guinzaglio e
museruola. Lilli si divincola e scappa, ma viene inseguita da tre cani inferociti;
per caso, passa da quelle parti Biagio che, dopo aver intrapreso una vera battaglia
a suon di morsi con le tre belve, ha la meglio e salva la cagnetta. Ma
Lilli ha ancora museruola e guinzaglio. Fortunatamente Biagio è una fucina
di idee. Accompagna lamica cocker spaniel allo zoo e fa una sorta di baratto
con un castoro: se costui avesse reciso la cinghia, collare e museruola sarebbero
stati suoi. Il piccolo animale accetta e Lilli viene liberata. I due cani hanno
fame, così Biagio invita Lilli da due amici pizzaioli, Tony e Joe. I due
preparano una cenetta romantica a base di spaghetti e polpette di carne
il
tutto a lume di candela, con canti e musica: si festeggia il fidanzamento di Biagio
e Lilli!I due si scambiano la promessa damore nel parco e si addormentano.
Al risveglio, una fantastica visione: un panorama vestito di rosa allorizzonte,
sembra celebrare il loro forte sentimento. Ma Lilli deve tornare a casa per prendersi
cura del bambino. Biagio laccompagna, ma prima vuole far vivere alla sua
amata qualche intrepida emozione: insegnarle la caccia alle galline! I due le
spaventano a tal punto che il padrone se ne accorge e spara una fucilata in aria.
Biagio fugge, ma Lilli non ce la fa e viene catturata dallaccalappiacani.
In quel canile incontra cani di ogni razza. I più snobbano Lilli perché,
in quanto cane di proprietà, ha la piastrina; ma questo stesso fatto è
motivo di salvezza per Lilli: dopo un po, arriva laccalappiacani e
la libera, così può finalmente tornare a casa. Però, la tristezza
è nuovamente padrona del cuore della cagnetta: pensa sempre alle parole,
che aveva sentito dagli altri cani, a proposito di Biagio, quando era rinchiusa
nel canile. Essi avevano infatti parlato del vagabondo come un tipo abile che
se la cava nelle situazioni più difficili, ma lo avevano anche descritto
come un dongiovanni impenitente: prima di Lilli, erano state sedotte da Biagio
anche Lulù, Cosetta, Fifì, Chichita , Guanita e altre ancora. I
suoi amici Fido e Whisky le fanno visita, ma lei, dopo aver educatamente ringraziato,
chiede di restare sola. Era traumatizzata dalla paura di quella prigione, dove,
anche se per poco, era stata rinchiusa, ma era pure ferita nei sentimenti. Anche
Biagio la va a trovare e le chiede scusa per la brutta avventura del pollaio e
dellaccalappiacani, ma non sa che Lilli conosce i fatti delle sue ex spasimanti.
La cagnetta lo caccia dandogli laddio, tirandogli indietro losso che
lui le aveva regalato e urlandogli, gelosa, chi fossero quelle sue amanti. Biagio
va via rassegnato, ma la tristezza di Lilli non va via. Il suo muso è continuamente
rigato dalle lacrime. Nel frattempo, un grosso ratto approfitta della depressione
di Lilli e sintroduce nella camera del neonato. Lilli abbaia, ma non può
far niente, perché è legata ad una catena. Insospettito dai latrati,
Biagio si precipita e Lilli lo informa del fatto, dandogli anche delle dritte
su come entrare. Laudace vagabondo insegue il temibile ratto e fa appena
in tempo a salvare il bambino: afferra il disgustoso animale, che era appena entrato
nella culla e comincia a lottare. E una battaglia di sangue, questione di
vita o di morte, sia per il cane, che per il ratto. Intanto arriva Lilli, che
era riuscita a spezzare la catena e vede il grosso topo esanime in un angolo;
la culla è rovesciata a causa del combattimento, ma il bambino è
salvo. Biagio si lecca una zampa ferita, ma ha trionfato ancora. Nel frattempo,
la zia, svegliata dal fracasso, si alza e, come al solito, dimostra di non aver
capito niente. Se la prende ancora con i due cani e li rinchiude in due stanze
diverse. Poi chiama laccalappiacani affinché rinchiuda Biagio. Finalmente
rientrano Gianni e Tesoro
appena in tempo per capirci qualcosa. Dopo aver
appurato che il pupo sta bene, Lilli viene liberata e corre su per le scale. Si
comprende subito che la cagnetta vuole comunicare qualcosa: la visione del topo
chiarisce i fatti. Ma il carro sta già portando via Biagio; così,
i proprietari di Lilli lo seguono, anche con laiuto del fiuto di Fido e
il sostegno di Whisky. Lodorato del primo funziona ancora e il carro è
raggiunto. I due amici di Lilli spaventano i cavalli e il carro si ferma, rovesciandosi
di lato. Intanto arrivano Gianni e Tesoro. Fido sta bene e saluta la sua fidanzata
con aria scanzonata.
Lilli, Biagio, Whisky, Fido e i cuccioli vicini all'albero di Natale
© Walt
Disney Pictures | Da
quel momento, decide di mettere la testa a posto e di formare una famiglia. E
oramai trascorso un anno ed è ancora Natale. Anche Biagio ha la sua piastrina
al collo e, insieme con Lilli, festeggia la sua cucciolata. Tre femmine, identiche
alla mamma e un cucciolo, tutto frenetico e somigliante a papà. Una foto
ricordo ritrae la bella famigliola assieme ai fedeli e onnipresenti amici Fido
e Whisky. Una storia, come si può notare, avvincente, innescata in
straordinari effetti danimazione, allavanguardia, per quei tempi.
Analizzando il film, si evince che il capolavoro di Disney è un cartone
istruttivo che invita alla riflessione: dai dettagli, emerge una storia d'amore
tra due differenti classi sociali, tra una cagnetta di razza adottata da due coniugi
di una zona residenziale e un randagio, avvezzo a vivere alla giornata tra le
vie cittadine. Gli attriti esplosi inizialmente tra i due, rappresentano il normale
percorso di conoscenza che due esseri diversi devono fare per raggiungere il naturale
compromesso; le meraviglie e laudacia che Biagio mostra a Lilli e i valori
che la cagnetta trasmette al suo compagno, dimostrano la fusione perfetta tra
i due diversi ceti sociali. E anche doveroso fare una considerazione sul
lato umano del film: rifletter su un mondo, creato a misura duomo, ma visto
con gli occhi e pensato con la mente del migliore amico delluomo. Poter
osservare, con immagini eloquenti ed espressive, le difficoltà che il cane
può incontrare di fronte alla nascita di un bambino, è un invito
preciso: quello volto rispettare gli animali, in quanto creature bisognose di
costante affetto. La presenza, nel film animato, di altri cani è la dimostrazione
che tra di loro si crea unalleanza e dei sentimenti; spesso luomo
ignora quanto possa essere forte un legame affettivo tra un animale e laltro.
Un altro invito alla meditazione è la sequenza straziante di cani tristi:
è un chiaro invito a non abbandonarli, il cui destino verrebbe altrimenti
segnato dallaccalappiacani. La carrellata del regista su quei malinconici
e languidi sguardi colpisce lo spettatore nella sua sensibilità più
profonda. Lambientazione dettagliata e i colori caldi, sono lo sfondo ideale
per Biagio e Lilli; la tecnica del Cinemascope, poi, è stata usata di proposito
per mettere in luce "il piano visivo basso" dei cani, sovente focalizzato
sulle gambe degli esseri umani. Soltanto i due cuochi italiani vengono mostrati
nella loro interezza. Il genio di Disney richiederebbe libri interi per essere
descritto in ogni minimo particolare. Lilli e il vagabondo, come tutti i
suoi capolavori, non deve mancare nelle collezioni degli appassionati delle pellicole
danimazione di alta qualità; il capolavoro, che ha come protagonista
la piccola cagnetta è unopera per tutta la famiglia e per tutte le
età
un film animato che commuove e trasmette valori fondamentali.
Dvd
Lilli e il vagabondo
Da pochissimo è uscita la nuova versione di Lilli e il vagabondo,
in dvd e, per la prima volta, in alta definizione Blu-ray Disc. Qua, le vicende
di Lilli e Biagio sono state arricchite da contenuti straordinari, quali le scene
eliminate, i dietro le quinte e il saluto speciale della figlia di Walt Disney,
Diane Disney Miller, in ricordo del padre. La nuova edizione include il doppiaggio
originale d'epoca e una eccellente qualità audio video. Laudio è
stato rimasterizzato, elevandolo ad una qualità superlativa: è stato
portato a 7.1 DTS-HD Master Audio per la versione originale e in 5.1 Disney Enhanced
Home Theater Mix per la traccia italiana. La pellicola originale ha subito una
sorta di rinascimento; se si confronta il blu-ray con video dei trailers originali
contenuti nei bonus extra, ci si accorge della notevole differenza di qualità
nei particolari. La pellicola comprende quasi quattro ore e mezzo di contenuti
straordinari.
I protagonisti di Lilli e il Vagabondo II - Il cucciolo ribelle
© Walt
Disney Pictures | Lilli
e il vagabondo II Del
cofanetto fa anche parte il seguito della storia di Lilli e Biagio, ovvero
"Lilli e il Vagabondo II - Il cucciolo ribelle", dedicato ai romantici
appassionati delle edizioni Disney. Per lappunto, i collezionisti più
innamorati potranno gustare maggiormente il San Valentino, accompagnati da altri
innamorati: gli amici cani della Disney. A completare lavvenimento, la Disney
pubblicherà ledizione speciale del libro Lilli e il vagabondo.
Questi sono gli extra che fanno parte del dvd blue ray: scene eliminate; musica
e altro; contenuti speciali del classico originale (larte dello storyboard,
CuccioloPedia, estratto dello spettacolo televisivo Disneyland, trailer
cinematografici, il pedigree di Lilli, il making di Lilli e il vagabondo, trovare
Lilli); dietro le quinte Disney - ledizione speciale. Il seguito del capolavoro
che ha visto come protagonisti Lilli e Biagio, è, per lappunto, Lilli
e il vagabondo II il cucciolo ribelle. Qua ritroveremo la cucciolata
del meticcio e della cagnetta pedigree e li seguiremo nella loro crescita; questa
volta il protagonista è Zampa (in inglese Scamp, cioè briccone),
figlio della cocker spaniel e del meticcio. Sogna di vivere lontano dalle costrizioni
imposte dalla famiglia e quindi libero, così non vuole dare retta ai consigli
dei genitori. Egli infatti ignora il passato del padre Biagio, che pensa sia un
pantofolaio. Così, appena può scappa da casa e va a vivere con un
gruppo di cani randagi; proprio in questa banda conoscerà il suo amore
Angel Alla prima occasione scapperà da casa, si unirà ad una banda
di cani randagi e incontrerà il suo primo amore, Angel; con lei riscoprirà
il valore di una famiglia che non ha mai smesso di volergli bene e di preoccuparsi
per lui. Rivedremo anche Fido e Whisky, i due amici raffinati di Biagio e Lilli,
i due terribili siamesi Si e Am, autori di vecchi guai. Conosceremo anche altri
personaggi, come Buster, il capo del gruppo dei randagi e Angel, la cagnetta che
diventerà lamore di Zampa. Angel Zampa, come Lilli e Biagio. Due
cani così diversi e con i medesimi problemi degli umani: il vagabondo Biagio,
meticcio di città alla ricerca di cibo, ma felice della sua condizione
di libertà; Lilli, elegante cagnetta di pura razza, viveva nel lusso di
una villa. Ma quando Cupido chiama, la differenza non esiste, né per gli
umani, né per gli animali
perché lamore va oltre le barriere
e vola verso linfinito.
Doppiaggio
italiano di Lilli e il vagabondo | Lilli | Flaminia
Jandolo | Biagio | Stefano
Sibaldi | Whisky | Lauro
Gazzolo | Fido | Mario
Besesti |
Gianni caro | Giuseppe
Rinaldi | Tesoro | Rosetta
Calavetta | Zia
Sara | Maria
Saccenti | Gilda | Tina
Lattanzi |
Boris | Luigi
Pavese | Toughy | Pino
Locchi |
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