CARTONI ANIMATI
ANNI 70
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In
questa pagina troverai l'elenco di tutti i cartoni animati prodotti
negli anni 70, dal 1970 al 1979. Clicca sull'immagine relativa all'anno,
troverai schede e recensioni su personaggi, film di animazione e serie
tv dei cartoni animati di quel periodo. Le pagine sono in continuo
aggiornamento, pertanto se hai qualche richiesta, potrai contattarci
all'indirizzo info@cartonionline.com |
I
migliori cartoni animati degli anni 70
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Il film di
animazione Gli Aristogatti (titolo originale The Aristocats) esce
nelle sale cinematografiche nel 1970 ed è il primo girato in assenza
di Walt Disney. La regia è di Wolfgang Reitherman e s'ispira al
racconto di Tom McGowan e Tom Rowe. La storia degli Aristogatti
è ambientata nella Parigi del 1910 e ha per protagonisti la gatta
Duchessa e i gattini Minù, Bizet e Matisse che vivono coccolati
e viziati dall'anziana signora Madame...continua
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Josie e le
Pussycats (Josie and the Pussycats nell’originale americano) è
una serie televisiva a cartoni animati americana, basata sull’omonima
serie di fumetti di Archie Comics creata da Dan DeCarlo . Prodotta
per la trasmissione del sabato mattina da Hanna-Barbera Productions
, la serie è composta da 16 episodi andati in onda per la prima
volta su CBS durante la stagione televisiva 1970-1971 e in replica
durante la stagione 1971-1972. In Italia sono stati trasmessi
a partire dal 1980 sulle varie emittenti televisive locali...continua
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La serie a
cartoni animati de "L'ape Magà" (titolo originale "Konchu Monogatari
Minashigo Hutch") composta da 91 episodi, venne realizzata nel
1970 dagli studi di animazione giapponesi della Tatsunoko, al
fine di insegnare ai bambini il coraggio di combattere contro
le dure avversità della vita. Il cartone animato è didattico,
in quanto riesce a spiegare molto bene il mondo degli insetti,
ma trasmette sempre un senso di tristezza, dovuto alle sue trame
commoventi. Attualmente i cartoni animati dell' ape Magà vengono
trasmessi su Italia 1 a partire dal 12 ottobre dal lunedì al venerdì
alle 8,25 con il titolo "Un alveare di avventure per l'ape Magà"...
continua
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Il cartone
animato giapponese di Rocky Joe (titolo originale Ashita no Joe)
è stato prodotto nel 1970 dalla Mushi Productions per la regia
di Osamu Dezaki, che in Italia venne trasmesso per la prima volta
nel 1982 su Rete 4 e ribattezzato Rocky Joe, per richiamare l'attenzione
del pubblico al successo cinematografico di Sylvester Stallone.
La storia di Rocky Joe è stata tratta dal fumetto manga scritto
da Asao Takamori e disegnato da Tetsuya Chiba, pubblicato tra
1968 e il 1973 sulla rivista giapponese Shonen Magazine, che riscosse
un enorme successo. In Italia il fumetto è stato pubblicato nel
2002 dalla Star Comics ... continua
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Napo orso
capo (titolo originale Help! ...It's the Hair Bear Bunch!) è uno
dei cartoni animati più divertenti della Hanna & Barbera. Prodotto
nel 1972 per soli 16 episodi, la serie racconta le gesta di tre
fratelli orsi rinchiusi nello zoo di Wonderland. Il leader del
gruppo è senza dubbio Napo (Hair Bear), un orso capellone caratterizzato
dallo spiccato accento napoletano (doppiato da Franco Latini).
Poi troviamo il golosissimo Square, l'orso più alto e grosso,
contraddistinto da un cappello sugli occhi ed infine il piccolo
Babà (Bubi Bear), molto sveglio nonostante sia muto e si esprima
a gesti... continua
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Lupin III
è un classico personaggio della letteratura poliziesca. La rivisitazione
in chiave manga di questo super ladro ha avuto un enorme successo
sopratutto grazie all'ironia con la quale è stato caratterizzato.
E' realizzato con delle splendide immagini animate e i personaggi
secondari come ad esempio la sensualissima Margot, sono tutti
caratterizzati molto bene. Lupin III è un abilissimo ladro maestro
in travestimenti, in lotta perenne con il commissario Zenigata,
non sempre un esempio di furbizia... continua
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"Ryu il ragazzo
delle caverne", (titolo originale "Genshi Shonen Ryu"), è un cartone
del 1971 si compone di 22 episodi, dei quali si sono invaghiti
milioni di bambini italiani, grazie alla programmazione di Italia
1 nei lontani anni ottanta. Prodotto dalla Toei Animation CO.
Ishimori Production, in Italia è arrivato grazie all'edizione
della Yamato Srl.... continua
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Devilman nasce
come fumetto manga nel 1972 ad opera del grande sceneggiatore
e disegnatore di fumetti Go Nagai, un artista che ha rivoluzionato
il mondo dei cartoni animati grazie ai mitici Goldrake, Jeeg Robot
e Mazinga. Il personaggio di Devilman gli viene commissionato
dalla Toei Animation, dopo aver apprezzato il fumetto di Mao Dante
(tuttora incompiuto), in quanto decisa a produrre una serie animata.
Il manga di Devilman però, era decisamente molto violento e provocatorio
tanto che la Toei dovette convincere Go Nagai a modificare la
sua storia... continua
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Kyashan il
ragazzo androide (Shinzo ningen Casharn è nell'originale giapponese)
è una delle prime serie fantascientifiche dei cartoni animati
giapponesi, infatti la sua produzione ad opera della Tatsunoko
risale al 1973 ed è composta da 35 episodi. Nonostante sia comparso
poche volte sui teleschermi delle varie emittenti locali, Kyashan
viene ricordato ancora con molta nostalgia, in quanto la serie
anticipava quelli che sarebbero stati i temi e i personaggi dei
classici supereroi giapponesi come Goldrake, Tekkaman, Capitan
Harlock, Hurricane Polymar e tanti altri. La storia di Kyashan
il ragazzo androide ha inizio quando il famoso scienziato Azuma,
visto il grave inquinamento della terra, costruisce 4 androidi
al fine di ripulirla da tutte le scorie...continua
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I cartoni
animati dei Barbapapà sbarcarono per la prima volta nei nostri
televisori nel 1978, grazie a RAI DUE che li trasmise in una fascia
oraria dedicata ai bambini. Il 1978 come si è detto, ha rappresentato
un anno di svolta importante per i cartoni animati, infatti dopo
Vicky Vichingo e Heidi, Barbapapà è il terzo cartone animato giapponese
trasmesso in Italia. Divisi in 150 episodi e destinati ad un pubblico
di giovanissimi, i cartoni animati dei Barbapapà ebbero un'enorme
successo sia per l'originalità dei personaggi, che potevano trasformarsi
in qualsiasi cosa, sia per la simpaticissima sigla cantata dal
coro dei bambini de "Le mele verdi", oltre a Claudio Lippi e Orietta
Berti... continua
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Heidi ("Alps
no Shojo Heidi" nell'originale giapponese) è una serie a cartoni
animati che venne trasmessa su RAIUNO nel 1978 e visto il suo
enorme successo, praticamente diede il via alla grande ondata
di cartoni animati giapponesi che vennero trasmessi nel nostro
Paese, negli anni successivi. E' in assoluto il primo Shojo trasmesso
in Italia, cioè quei cartoni animati giapponesi destinati alle
bambine e ragazzine, dopo Heidi arrivarono Candy Candy, Remì ,
l'ape Magà e tanti altri. Heidi rappresentò un vero e proprio
fenomeno per quegli anni, merito della qualità delle animazioni,
dei paesaggi, degli sfondi, ma soprattutto della stessa Heidi
dalla quale trasparivano buoni sentimenti e positività: candore,
tenerezza, amicizia, libertà, amore per la natura, genuinità,
ecc... tanto che ancora oggi viene presa come un punto di riferimento
come emblema di chi vive una vita sana a contatto con la natura
in mezzo ai monti.... continua
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Capitan Harlock
(nell'originale giapponese uchuu kaizoku Kyaputen Harokku, cioè
pirata spaziale Capitan Harlock) è stato ideato e scritto dallo
sceneggiatore giapponese Leiji Matsumoto, inizialmente come fumetto
manga che riscosse un notevole successo, tanto da trasformarlo
in un anime nel 1978 da parte della Toei Animation. In Italia
verrà trasmesso su Raidue nel aprile del 1979. La serie a cartoni
animati rese celebre questo personaggio in tutto il mondo, al
punto che l'ultimo capolavoro della Disney "Il pianeta del tesoro"
oltre che dal racconto "L'isola del tesoro" è stato ispirato anche
dalla figura del mitico e tenebroso Capitan Harlock che vaga per
lo spazio con una astronave "Alkadia" in tutto simile a una vera
e propria nave. Il successo di Capitan Harlock scaturisce dalla
sua figura del classico bel tenebroso (oltre che dalle sue affascinanti
avventure)... continua
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Goldrake è
nato nel 1975 dalla splendida fantasia dello sceneggiatore giapponese
Go Nagai, dai meravigliosi disegni di Kazuo Komatsubara e Shingo
Araki e prodotto dalla Toei , la serie "Atlas Ufo Robot" venne
trasmessa per la prima volta in Italia su Rai 2, nell' Aprile
del 1978 e fu subito una rivoluzione per tutti i bambini e i giovani
di quel periodo. La trama fantascientifica, i disegni ipertecnologici,
le animazioni esplosive e non ultimo, le tv a colori che iniziarono
ad entrare nelle case italiane proprio in quel periodo, fecero
del cartone animato di Goldrake, un vero fenomeno culturale di
quegli anni.... continua
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Dopo il capolavoro
di Atlas Ufo Robot, lo sceneggiatore giapponese Go Nagai nel 1975
scrive la storia di "Kotetsu Jeeg" che da noi prenderà il nome
di Jeeg Robot d'acciaio, quando nel 1979 verrà trasmesso sulle
varie emittenti televisive private. Venne prodotto dalla Toei
Daga e la serie sarà costituita da 46 episodi. La storia di Jeeg
Robot d'acciaio inizia con la presentazione del personaggio principale:
Hiroshi Shiba, pilota di formula 1 e campione in Giappone di questa
disciplina, che rimanendo illeso dopo un violento incidente nelle
gare, fa intuire di essere dotato di particolari poteri sovrumani.
Ma quale è il segreto di Hiroshi? Suo padre l'archeologo e scienziato
prof. Shiba, anni prima, durante alcuni scavi in Giappone, trovò
una campana appartenuta a una antichissima civiltà scomparsa che
aveva una evoluzione tecnologica di gran lunga superiore alla
nostra... continua
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Molti ragazzi
delle nuove generazioni, probabilmente non conoscono questo personaggio,
eppure Nick Carter ha avuto un ruolo importantissimo, nella diffusione
del fumetto in Italia negli anni '70. Nick Carter creato tra il
1969 e il 1970 dal famoso disegnatore umoristico Bonvi (alias
Franco Bonvicini, autore anche delle Strurmtruppen) e da Guido
De Maria, fu il primo personaggio nato a fumetti per la televisione.
Sembra un paradosso, in quanto oggi con questo personaggio, sarebbe
più logico realizzare direttamente un cartone animato, eppure
allora si decise di sperimentare questa tecnica al fine di divulgare
gli eroi della carta stampata, direttamente sul grande schermo.
Fu grazie al responsabile dei "programmi speciali" della RAI Giancarlo
Governi, che si pensò di realizzare una trasmissione sui fumetti
con personaggi "a fumetti", che cioè parlavano sia con l'audio,
sia con la scritta sui baloon. Governi incaricò Guido De Maria
di progettare il personaggio..... continua
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Il cartone
animato di Remì è tratto dal romanzo "Senza famiglia" di Malot
e narra le avventure di un bambino vagabondo alla ricerca di sua
madre, che insieme a una compagnia di musicanti di strada, va
in giro per i paesi e le città per racimolare qualche soldino.
Viene accudito dal vecchio Vitali, un teatrante di strada che
con i suoi tre cani ammaestrati Capi, Zerbino, Dolce e la scimmietta
Joly-Coeur, intrattiene gli spettatori, mentre Remì suona magistralmente
la sua arpa che porta sempre dietro la schiena durante i lunghi
spostamenti a piedi. Il cartone animato di Remì è stato realizzato
con una tecnica innovativa per quei tempi, infatti i fondali dietro
i presonaggi (ad esempio: la neve, i paesaggi, i palazzi delle
città eccc) si muovono su vari livelli, dando l'impressione della
tridimensionalità. Questo effetto lo si può apprezzare muniti
di occhiali con due diverse colorazioni di lenti: una normale
trasparente e l'altra rossa o fumè. Famosissima la sigla che ha
accompagnato diverse generazioni di bambini.. continua
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Le avventure
di Bianca e Bernie, un film del 1977, si inserisce nella gloriosa
tradizione dei lungometraggi animati Disney come il 23º classico,
brillando per la sua creatività, il suo stile e il suo umorismo.
Prodotto da Walt Disney Productions e distribuito da Buena Vista,
il film è una meravigliosa commedia d’avventura animata che ha
colpito il pubblico di tutto il mondo. Le avventure di Bianca
e Bernie narrano la storia della Società Internazionale di Salvataggio,
un’organizzazione di topi con sede a New York che ha come missione
quella di soccorrere le vittime di rapimenti in tutto il mondo.
Due membri di questa nobilissima società, la raffinata Miss Bianca
e il suo ansioso compagno Bernie, intraprendono una missione per
liberare Penny, una giovane orfana, dalla prigionia della cacciatrice
di tesori Madame Medusa nella “palude del Diavolo”.... continua
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Winnie the
Pooh è un orsetto di pezza che nasce dalla fantasia dello scrittore
inglese Alan Alexander Milne, che nel 1929 pubblica il libro "Winnie
the Pooh". In realtà lo scrittore si era ispirato alla fantasia
di suo figlio Cristopher Robin, che giocava sempre con il suo
orsacchiotto di peluche regalatogli il giorno del suo primo compleanno.
A questo giocattolo nel giro di qualche anno si aggiunsero un
asinello, una tigre, due canguri e un maialino, tutti coloro che
diventeranno gli inseparabili compagni di avventura di Winnie
the Pooh. Il nome Winnie fu ispirato da un piccolo orso che si
trovava nello zoo londinese il cui vero nome era Winniepeg, mentre
Pooh era il nome di un cigno... continua
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Un classico
della letteratura, un classico dell'animazione Disney: è Robin
Hood, l'eroe della foresta di Sherwood che ruba ai ricchi per
dare ai poveri. Divertimento, emozioni e sentimento animano le
sue gesta spericolate, quelle del fedele amico Little John e dei
diseredati al loro seguito. L'obiettivo è sconfiggere il perfido
Principe Giovanni e il suo sibilante consigliere Sir Biss. Una
storia senza tempo, personaggi indimenticabili, una smagliante
colonna sonora... continua
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Dastardly
e Muttley e le macchine volanti, conosciuto altresì come “Lo squadrone
avvoltoi”, rappresenta uno dei cartoni animati più amati della
fine degli anni ’60. Prodotto dalla famosa casa di produzione
Hanna-Barbera, questo cartone animato ha segnato la storia dell’animazione
con il suo stile inconfondibile e con le sue storie avvincenti.
La serie, originariamente trasmessa come cartone del sabato mattina,
ha fatto il suo debutto negli Stati Uniti su CBS dal 13 settembre
1969 e si è conclusa il 3 gennaio 1970, totalizzando 33 episodi
divisi in una stagione. In Italia, invece, gli appassionati hanno
potuto godersi le avventure di questi personaggi a partire dal
6 ottobre 1972, grazie alla messa in onda su Rai 1... continua
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L'orso Yoghi
(Yogi Bear nell'originale americano) venne ideato da William Hanna
e Joseph Barbera. Lasciata la Metro Goldwyn Mayer nel 1957 e creato
la famosa ditta "Hanna & Barbera", dopo due anni di preparativi
e di intenso lavoro, i due produssero una infinità di personaggi
e di serie a cartoni animati che divertono ancora oggi i bambini
di tutte le età, fra questi c'è anche il famosissimo orso Yoghi.Hanna
e Barbera per l'ideazione del personaggio di Yoghi, si ispirarono
all'orso bruno che popola indisturbato nel bellissimo parco di
Jellystone negli Stati Uniti, visitato ogni giorno da tantissimi
turisti. Yoghi è infatti un simpaticissimo orso bruno con un'intelligenza
e un ingegno fuori dal comune. Puntualmente dopo il risveglio
dal suo letargo invernale, insieme al suo inseparabile amico Bubu,
vanno alla caccia dei cestini della merenda dei turisti del parco
di Jellystone, combinando una barca di guai e suscitando le ire
del custode della zona, il ranger Smith..... continua
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La prima
serie del cartone animato fu realizzata nel 1969 da William Hanna
e Joseph Barbera e ottenne fin da subito un gran successo. In
Italia venne trasmesso per la prima volta nel 1970. La storia
ruota intorno ad una agenzia investigativa "Mistery e Affini",
alle prese con mostri e spettri che di volta in volta si scoprono
essere pseudo fantasmi che fungono da copertura per il malvivente
di turno. La compagnia è costituita da Scooby Doo e da un quartetto
di quattro giovani amici: Freddy, guida del gruppo, il quale in
vista del suo agire calmo e razionale, intuisce sempre il presentarsi
di un nuovo caso; Shaggy, tipico imbranato dal fare scanzonato
-pizzetto incolto, capelli spettinati e un appetito da far paura-
, che guarda caso inciampa sempre in qualche indizio fondamentale
per la risoluzione del caso;... continua
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Il cartone
animato Le avventure di Penelope Pistop è stato prodotto dalla
Hanna & Barbera nel settembre del 1969, che è stato tratto dal
fumetto americano Wacky Races - Le corse pazze. Ne "Le Avventure
di Penelope Pitstop" (The Perils of Penelope Pitstop nella traduzione
originale) la star é una giovane, bionda ereditiera vestita sempre
di rosa Penelope Pitstopche corre a bordo di una stravagante macchina
rosa chiamata "Pussycat", più preoccupata al suo trucco che a
tutto ciò che le accade intorno. Il suo patrimonio é amministrato
dal mite Sylvester Snookley che, sotto le spoglie del cattivissimo
Artiglio Mascherato, cerca di far fuori Penelope per ereditare
i suoi beni. Ma i suoi piani vengono sempre sventati dalla Banda
del Formicaio: 7 gangaster nani che immancalbimente salvano la
ragazza con l'aiuto della loro auto. L’affascinante Penelope trova
pericoli ad ogni pit-stop, inseguita da Sylvester Sneekly … fino
a che il noto Ant Hill Mob riesce, se così si può dire, a darle
una mano.... continua
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Lo Show dei
Banana Splits (The Banana Splits Adventure Hour nell’originale
americano ) è uno spettacolo televisivo americano prodotto dalla
Hanna-Barbera Productions e con i Banana Splits , una rock band
immaginaria composta da quattro simpatici personaggi animali con
caschi rossi. I conduttori in costume dello spettacolo sono Fleegle
( chitarra , voce ), Bingo ( batteria , voce), Drooper ( basso
, voce) e Snorky ( tastiere , effetti ). La serie è andata in
onda per 31 episodi su NBC il sabato mattina dal 7 settembre 1968
al 5 settembre 1970 e in syndication dal 1971 al 1982. Lo spettacolo
presenta la rock band dei Banana Splits come personaggi in costume
dal vivo, che ospitano sia live-action, che segmenti animati all’interno
del loro programma... continua
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Dal 1957
Hanna e Barbera abbandonarono la Metro Goldwyn Mayer e si misero
in proprio creando appunto la famosa ditta "Hanna & Barbera".
Da qui ebbero inizio i famossissimi cartoni animati con i personaggi
che tutti noi conosciamo. Innanzitutto Braccobaldo Bau (Huckleberry
Hound nell'originale americano) è il loro capostipite e venne
creato nel 1959. Braccobaldo è il personaggio che era solito introdurre
tutti i cartoni aniamati della Hanna e Barbera nel celebre Braccobaldo
Show. Sbucava il suo primo piano da un cerchio di carta e cantava
"Ci siete tutti? Siamo tutti qui e tutti insieme vogliam vedere
Braccobaldo Bau!" .... continua
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Questi inossidabili
cartoni animati della Hanna & Barbera continuano ancora a divertire
diverse generazioni. Questo grazie alla simpatica coppia di Fred
Flinstone e Wilma che non fanno altro che vivere i problemi quotidiani
di tutte le famiglie, con le loro (a volte strampalate) ambizioni
e i loro vizi. A tutto questo fa da sfondo un mondo preistorico
dove le automobili di pietra, vengono azionate con i piedi, la
puntina del giradischi è il becco di un'uccello preistorico, la
gru della cava dove lavora Fred è un dinosauro, ecc..Al posto
del cagnolino domestico hanno un dinosauro che si chiama Dino.
Gli inseparabili amici di Fred e Wilma sono Barney e Betty Rubble.
Molto spesso Fred e Barney si alleano fra di loro per sfuggire
al controllo delle rispettive mogli e imbattersi puntualmente
in qualche pasticcio. Il più delle volte vengono tolti dai guai
da Wilma e Betty. .... continua
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Il simpatico
Draghetto Grisù è comparso per la prima volta in televisione nel
1975 su Rai Uno grazie ai disegni dei grafici Nino e Tony Pagot
(gli stessi autori di Calimero), che lo idearono per una campagna
pubblicitaria su Carosello. Visto il successo del personaggio
vennero realizzati parecchi cartoni animati della durata di circa
30 minuti. Il sogno di Grisù è quello di entrare a far parte del
Corpo dei Vigili del Fuoco, cosa assai strana visto il suo essere
drago e il suo motto è "Da grande farò il pompiere!" Grisù il
draghetto il padre Fumè Lo sa bene suo padre Fumè, rispettato
rappresentante di una nobile stirpe di draghi sputa-fuoco, per
cui chi nasce drago fa il drago e basta! .... continua
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Dal 1957
Hanna e Barbera abbandonarono la Metro Goldwyn Mayer e si misero
in proprio creando appunto la famosa ditta "Hanna & Barbera".
Da qui ebbero inizio i famossissimi cartoni animati con i personaggi
che tutti noi conosciamo. Dopo il già citato Braccobaldo Bau e
i topolini Pixie e Dixie del 1958, il 28 settembre del 1959 fu
la volta di Ernesto Sparalesto e Baba Looey. Ernesto Sparalesto
(Quick Draw McGraw nella versione originale) svolge il ruolo di
sceriffo e ha come missione la salvaguardia della pace nelle frontiere
del West. Ma il nostro protagonista é... un cavallo - per di piú
dai movimenti lentissimi! .... continua
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Magilla Gorilla
è uno dei personaggi più famosi della Hanna & Barbera che è stato
trasmesso per la prima volta negli Stati uniti nel gennaio del
1964. Magilla è un Gorilla caratterizzato da un cappellino a "bombetta",
un cravattino a farfalla e un paio di calzoncini sorretti da delle
buffe bretelle verdi. Magilla Gorilla è dotato di una forza straordinaria,
ma possiede un carattere tenero e dolce, ed è sempre pronto a
prestare soccorso a qualsiasi persona in difficoltà. Vive all'interno
del negozio di animali del Signor Peebles, che cerca invano di
venderlo a qualche cliente, ma Magilla è molto affezionato al
suo padrone e fa il possibile per continuare la sua vita comoda
e pacifica, dove può mangiarsi in tutta tranquillità le sue adorate
banane.... continua
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Top Cat è
il personaggio dei cartoni animati creato dalla Hanna e Barbera
che ha esordito nei teleschermi americani sulla rete ABC nel settembre
1961, con due serie da 30 episodi della durata di 22 minuti ciascuno.
Top Cat è un gatto capobanda dei gatti randagi del vicolo Hoagy's
Alley, nel quartiere di Manhattan e abita all'interno di un bidone
della spazzatura. Insieme ai suoi amici cerca sempre di racimolare
qualche soldino, con qualche espediente a volte ai limiti della
legalità, che viene rappresentata dal poliziotto Top CatCharlie
Dibble, il quale vorrebbe sbarazzarsi di quella banda di gatti
combinaguai, ma che nella maggiorparte delle situazioni diventa
vittima dei piani degli astuti gatti. Tra gli amici della banda
di Top Cat troviamo il cantate Pierre, Cho Cho che pensa sempre
di essere malato, Benny il gatto grassoccio, Brain il pensatore,
Fancy-Fancy l'artista con la testa fra le nuvole e Goldie, la
gattina che ha fatto innamorare Top Cat. Top Cat e i suoi amici
sono anche i protagonisti di un lungometraggio animato intitolato
"Top Cat e i gatti di Beverly Hills"..... continua
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Uno dei personaggi
principali e più famosi dei Looney Tunes è senza dubbio Gatto
Silvestro (Sylvester nell'originale americano). E' stato ideato
dal gruppo di disegnatori americani della Warner Brows (così come
altri personaggi dei Looney Tunes) composto da Robert McKimpson,
Charles Jones e Friz Freleng. Si tratta di un gattone nero sempre
affamato che cerca continuamente di catturare il canarino Titty
(o Tweety nell'originale americano), chiuso all'interno di una
gabbietta per uccellini, oppure svolazzante per la casa, ma protetto
da una nonnina sempre pronta a prendere a colpi di ombrello il
povero Gatto Silvestro ogni volta che questo attenta all'incolumità
del volatile. ..... continua
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Oltre la
Walt Disney e la Hanna & Barbera la produzione di cartoni animati
americana vanta anche quella dei famosissimi "Looney Tuns" e "Merry
Melodies" prodotti dalla Warner Brows a partire dagli anni '40.
Creati per la maggior parte dal gruppo di disegnatori composto
da Robert McKimpson, Chuck Jones (scomparso di recente all'età
di 89 anni), e Friz Freleng, ci soffermeremo a parlare del coniglio
più famoso dei cartoni animati: Bugs Bunny che in Italia venne
chiamato Lollo Rompicollo. Ciò che rende simpaticissimo e impareggiabile
questo coniglio è la sua tranquillità e la sua flemma di fronte
a qualsiasi cacciatore determinato a sparagli, che si tratti di
Duffy Duck, di Pallino, di Yosemite Sam o di Taddeo, Bugs Bunny
risponde sempre "Ehi, amico che ti succede?" ... continua
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Oltre la
Walt Disney e la Hanna & Barbera la produzione di cartoni animati
americana vanta anche quella dei famosissimi "Looney Tuns" e "Merry
Melodies" prodotti dalla Warner Brows a partire dagli anni '40.
Creati per la maggior parte dal gruppo di disegnatori composto
da Robert McKimpson, Chuck Jones (scomparso di recente all'età
di 89 anni), e Friz Freleng, ci soffermeremo a parlare di due
personaggi di queste divertentissime serie di cartoni animati:
Wile Coyote e Beep Beep. Wile Coyote (che da noi venne ribattezzato
come Vil Coyote) è un coyote delle montagne rocciose americane,
che tenta sempre di catturare un velocissimo road runner caratterizzato
da uno strano verso simile al clacson di una macchina "beep beep"
dal quale deriva il suo stesso nome, Beep Beep appunto. I folli
inseguimenti hanno come sfondo le autostrade americane che attraversano
il deserto e le montagne e sono arricchiti dai disegni di stravaganti
canyon e bizzarri massi sempre posti al limite del crepaccio.
Bip Bip... continua
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Il Signor
Rossi è più di un semplice personaggio animato: è un’icona culturale
che rappresenta le trasformazioni sociali ed economiche dell’Italia
degli anni ’60 e ’70. Creato dall’animatore e fumettista italiano
Bruno Bozzetto, il Signor Rossi è un personaggio che ha attraversato
diversi media – da cortometraggi a film, e persino in una serie
televisiva inedita. Ma chi è davvero il Signor Rossi e perché
continua a essere così influente? L’origine del personaggio risale
al 1960, nato dall’ispirazione di Bozzetto che, nonostante l’insuccesso
in un concorso cinematografico, decise di intraprendere un nuovo
progetto. Creò così il Signor Rossi come simbolo dell’uomo medio
italiano durante gli anni del boom economico. Collaborando strettamente
con Guido Manuli, Bozzetto ritrae in modo ironico e a tratti cinico
la vita dell’italiano medio, affrontando temi come la solitudine,
l’alienazione e l’inquinamento.... continua
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Mister Magoo
è un simpatico vecchietto, calvo e brontolone, che si ostina a
non voler portare gli occhiali nonostante sia fortemente miope.
Mister Magoo fa la sua prima apparizione nel 1949 all'interno
del cartone animato "Ragtime Bear" prodotto dalla United Productions
of America (U.P.A.) una società creata qualche anno prima da tre
ex dipendenti della Disney. La storia fu scritta da Milliard Kaufman
e portata alla Columbia che cercava cartoons divertenti con animali.
Il cartoon venne accettato malvolentieri, ma passò solo perchè
era presente un orso. Il personaggio principale è invece l'anziano
e brontolone Magoo, che va in vacanza con suo nipote Waldo. Waldo
indossa un cappotto di procione e suona un banjo e quando Waldo
fugge per via di un orso.... continua
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Sulla base
dell'esperienza maturata con la fortunatissima serie di Tom &
Jerry, William Hanna e Joseph Barbera, vollero creare un cartone
animato simile, ma con una tecnica di animazione più economica
e meno dispendiosa per quantità di disegni e animazioni. Nacquero
così i cartoni animati dei topolini Pixie e Dixie e del gatto
Jinks, loro acerrimo nemico, sempre in cerca di catturarli pronunciando
la classica frase :"Maledetti topastri!!!". Pixie è il topolino
con il farfallino, mentre Dixie è quello con il gilè, vivono entrambe
in una minuscola tana, nei pressi di una cucina sorvegliata dal
gatto Jinks. Pixie e Dixie cercano in tutti i modi di ingannare
il maldestro gatto.... continua
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I cartoni
animati di Mototopo e Autogatto ("Motormouse and Autocat" nell'originale
americano) vengono prodotti dalla ditta Hanna & Barbera nel 1970
e riscossero un notevole successo di pubblico soprattutto in Italia.
Si tratta del classico inseguimento fra il gatto e il topo, un
po' come nello stile di Pixie, Dixie e del gatto Jinks , Tom &
Jerry o Willy Coyote e Beep Beep solo che questa volta lo fanno
a bordo di due veicoli, da una parte Autogatto con le sue auto
super tecnologiche, dall'altra Mototopo con la sua solita mini-moto
stile Harley Davidson. Autogatto è un geniale meccanico ....
continua
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Lupo de Lupis
è il protagonista di una serie di cartoni animati ( titolo originale
Loopy de Loop) prodotta dalla inossidabile coppia formata da William
Hanna e Joseph Barbera sul finire degli anni '50 e fino al 1965.
E' un lupo che supera lo stereotipo del cattivo e cerca di rendersi
utile agli altri animali indifesi e agli uomini, ma viene continuamente
frainteso e nessuno sembra comprendere i suoi intenti. E così,
di volta in volta, Lupo de Lupis cerca di ergersi a paladino di
una piccola pastorella, di un agnellino, di un bambino, di un
orfanella o di un coniglio inseguito da un cacciatore, ma finisce
sempre per soccombere davanti alla naturale diffidenza che i suoi
protetti nutrono per lui.... continua
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I cartoni
animati di Al lupo! Al lupo! (titolo originale "It's the wolf")
sono stati prodotti dalla Hanna & Barbera nel 1969 e fecero parte
del blocco di cartoni di cui facevano parte anche I gatti di Cattanooga
e Mototopo e Autogatto. La serie si ispira a quella di Iacchi
Dudu, dove compariva un papero indifeso ed un cane muscoloso che
prendeva le sue difese. Nel cartoon di "Al Lupo! Al Lupo!" troviamo
un piccolo agnello indifeso Lambsy, minacciato da un lupo ostinato,
caratterizzato da un cappello verde e una magrezza che ne fa intuire
il suo bisogno di cibo. Il lupo (che ricorda non poco Willy Coyote)
ricorre a mille trucchi e travestimenti, per attirare l'agnellino
e farlo allontanare dal recinto.... continua
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Kimba il
leone bianco: La meravigliosa saga di Osamu Tezuka che ha conquistato
il cuore di generazioni di lettori e spettatori Kimba il leone
bianco, noto come “Jungle Emperor” in Giappone, è un manga epico
creato da Osamu Tezuka, l’indiscusso “padre del manga moderno”.
Questo straordinario capolavoro ha catturato l’immaginazione di
un vasto pubblico, diventando una pietra miliare nel mondo dei
cartoni animati e dei fumetti. Il successo travolgente del manga
ha spinto la creazione di una serie televisiva anime omonima nel
1965. Questa serie è stata un’autentica rivoluzione nell’animazione
giapponese, essendo il primo anime televisivo a colori e il primo
a presentare animali umanizzati come protagonisti. In Italia,
la serie è stata trasmessa nel 1977, conquistando il cuore di
un pubblico affascinato dall’avventura e dall’amicizia di Kimba.....
continua
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