Il
mio amico Huck
Titolo
originale: Huckleberry Finn Monogatari Personaggi: Huckleberry (Huck)
Finn, Thomas (Tom) Sawyer, Jim Hollis, Luck, Becky Thatcher, Amy Lawrence, George
Harper, Ben Rogers e Bill Fisher, Sid, Zia Polly, Mister Joe, Vedova Douglas,
Miss Julie Watson, Padre di Huck Produzione:
Enoki Films Autore: Mark Twain Regia: Norio Kashima | Nazione:
Giappone Anno: 26 agosto 1994 Trasmesso in italia: 30 maggio
2011 Genere: Avventura Episodi: 26 Durata: 22 minuti Età
consigliata: Ragazzi dai 6 ai 12 anni |
A
partire da lunedì 30 maggio 2011 alle ore 7,55 su Italia 1 viene trasmessa
la serie Il mio amico Huck (titolo originale Huckleberry Finn
Monogatari), il cartone animato tratto dal romanzo di Mark Twain Le
avventure di Huckleberry Finn. Composto da 26 episodi, ciascuno della durata
di 22 minuti è stato realizzato nel 1994 dagli studi della Enoki Films
e appartiene al genere giapponese dei Meisaku, le serie animate che si rifanno
ai classici della letteratura per ragazzi. Su Italia 1 è già stato
trasmesso sia nel 1992 che nel 1996 ed ha avuto una replica anche su Hiro nell'aprile
del 2010. Questa serie non va confusa con Un
fiume di avventure con Huck realizzato dalla Group Tac e Nippon Herald
nel 1976. Da lunedì 13 giugno 2011 la serie verrà
trasmessa alle ore 9,30 Nel
primo episodio troviamo il giovane Huckleberry Finn, un ragazzo vagabondo che
trascorre le sue giornate navigando nel fiume, sdraiato comodamente sopra un tronco
d'albero e intento a pescare con una lenza legata al piede. Sfortunatamente il
pesce che ha afferrato la sua esca si rivela di proporzioni così grandi,
che non riesce a pescarlo, finendo così per bagnarsi nelle acque del fiume.
Rientrato sulla riva Huck incontra un piccolo cane, che come lui si ritrova a
pancia vuota, pertanto i due dovranno escogitare qualche altro stratagemma per
procurarsi un po di cibo. Huck
è rimasto solo a causa della morte di sua madre e della partenza di suo
padre, andato a cercare fortuna come cercatore d'oro. Lungo il sentiero incontra
Tom Sawyer, un ragazzino dai capelli rossi, con il quale ha un diverbio e per
poco non finiscono per azzuffarsi, se non fosse che Tom era in ritardo per l'ora
di lezione a scuola. Arrivato al villaggio di St. Petersburg Huck viene attratto
dalle botteghe che espongono i dolciumi in vetrina, ma viene subito cacciato via
dal negoziante. Stesso trattamento subisce quando si permette di addentare una
mela, che rotolava giù dal carro di un fruttivendolo. L'energumeno sdentato,
lo insegue per le strade del villaggio coinvolgendo anche altri passanti, in una
caccia all'inafferrabile Huck che grazie alla sua agilità riesce ad arrampicarsi
dappertutto e a correre per i tetti. Complice una disattenzione di Huck, il fruttivendolo
riesce ad acchiapparlo, ma fortunatamente l'anziana vedova Duglas, si offre per
pagare la mela che il giovane vagabondo aveva mangiato. Intanto dopo l'ora
di lezione, il giovane Tom Sawyer e i suoi compagni di classe si divertono a giocare
con le loro spade di legno alle avventure di Robin Hood. Dall'alto di un albero
scorgono Huck, che seduto su un ramo si gode beatamente le gustose mele che le
sono state regalate. Tom rinnova la sua sfida lasciata in sospeso e lo invita
a scendere dall'albero. Huck accetta e i due si misurano in una prova di forza,
che consiste nel lanciare un pesante masso il più lontano possibile. Questa
prova finisce in parità così decidono di sfidarsi nel trattenere
il respiro, ma nonostante rischino seriamente di svenire come due stupidi, anche
questa gara finisce in parità. Gli
irriducibili Tom e Huck decidono quindi di gareggiare in velocità lungo
il sentiero del bosco, ma devono interrompere la loro corsa quando la strada si
interrompe in prossimità del lago. Anche in questo caso giungono in perfetta
parità, mentre gli amici di Tom gli raggiungono con il fiatone per l'estenuante
corsa. I due ostinati ragazzi decidono quindi di sfidarsi in una gara di nuoto,
ma percorrendo entrambe le sponde del laghetto finiscono anche questa volta per
arrivare al traguardo, nello stesso preciso istante. Preso atto del loro rispettivo
valore, i due ragazzi diventano amici e iniziano a scherzare fra di loro. Il gruppo
di ragazzi si diverte a seguire le rotte del battello che naviga lungo il fiume
del Mississipi, imitandone gli sbuffi: Tom e Huck sembrano già amici di
vecchia data. Quella sera Huck, mentre cerca un giaciglio sul quale dormire, incontra
nuovamente il cane randagio (che chiama Luck) all'interno di una botte abbandonata,
così dopo aver mangiato un pesce del fiume i due si addormentano all'interno
di quel riparo improvvisato. Il giorno seguente il cuoco del battello, incarica
Huck di procurargli delle rane in cambio di denaro, ma il ragazzo non si fida
di quell'imbroglione, sempre pronto a sfruttare il lavoro degli altri. Intanto
arrivano i suoi amici Tom e Jim che lo invitano a giocare ai briganti con i loro
fucili di legno, tuttavia il ragazzo non ha tempo per giocare perché vuole
costruirsi una capanna, con i tronchi che ha trovato lungo il fiume Mississipi,
proprio sopra un albero. Tom e Jim sono entusiasti dell'idea e così decidono
di aiutarlo e raccogliere tutta la legna che trovano. Perfino quando sono in classe,
non fanno altro che pensare al progetto della capanna di Huck e come al solito
non rimangono attenti alle lezioni del maestro. In classe Tom è anche distratto
da Becky, una bambina dalle trecce bionde della quale è innamorato. Il
tempo al di fuori dell'orario scolastico, Tom e Jim lo dedicano alla costruzione
della capanna sull'albero, dalla quale possono ammirare il passaggio del battello.
Tom sogna di diventare il capitano di una nave, mente Jim vorrebbe fare il medico
per guarire sua madre. Intanto giunge una visita inaspettata: è Becky che
si reca al loro rifugio con una cesta piena di panini. Tom e i suoi amici la accolgono
come se fosse una principessa e la fanno salire sopra il loro rifugio. La ragazzina
non viene vista di buon grado da Huck e Jim, che ritengono possa ostacolare i
loro divertimenti. I loro lavori vengono osservati a distanza anche da George
e i suoi amici rivali di Tom, gelosi per il fatto che Becky stia dalla loro parte.
Al fine di ultimare i lavori della capanna Huck si reca al villaggio per
procurasi qualche chiodo lasciato per strada, ma i pochi che trova sono tutti
storti. Così entra nel negozio di ferramenta, dove ammira una scatola con
dei chiodi perfetti per il suo lavoro, ma il burbero negoziante lo caccia via.
Al
rifugio i ragazzi fanno il possibile per raddrizzare i chiodi recuperati, ma essendo
arrugginiti non riescono neppure a penetrare il legno e finisco per spezzarli.
Huck decide allora di andare a catturare le rane del lago per venderle al cuoco
del battello, in questo modo avrà i soldi per comprare i chiodi. Arrivati
al villaggio con un sacco pieno di rane, il ragazzo viene accusato dal negoziante,
di aver rubato una scatola di chiodi, ma mentre Huck scappa Becky prende le sue
difese, testimoniando la sua innocenza con un discorso che commuove tutte le persone
presenti. Il negoziante scopre che i chiodi sono stati rubati da George il rivale
di Tom, per fare ricadere le colpe su Huck e i suoi amici. Intanto al fiume Huck
è amareggiato per l'accusa di furto e rassegnato, decide di liberare le
rane. Il giorno seguente i ragazzi si incontrano nuovamente senza rane e
senza chiodi, ma con un rinnovato entusiasmo per proseguire la costruzione della
capanna. Inaspettatamente arriva George, che pentito del suo gesto e dietro l'ordine
di suo padre, consegna ai ragazzi la scatola di chiodi che aveva rubato. Così
i ragazzi lo accettano nel loro gruppo e insieme decidono di ultimare la costruzione
della capanna. Questa
è una delle tante avventure che vedrà protagonista Huck e i suoi
amici Tom Jim e Becky.
Da segnalare la simpatica sigla cantata da Cristina D'Avena e scritta da Alessandra
Valeri Manera, con le musiche di Carmelo Carucci. Tutti
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