Gnomeo
e Giulietta
Uscirà
nelle sale cinematografiche il 16 marzo 2011 il film di animazione “Gnomeo e Giulietta”,
ovvero la parodia in chiave fiabesca e comica del celebre classico della letteratura
di Shakespeare. La struttura narrativa è la stessa: due amori ostacolati
dalla guerra fra famiglie rivali, con l'unica eccezione che questo si svolge nel
fantastico mondo dei nani da giardino. Tra fenicotteri di plastica rosa e corse
mozzafiato con il tagliaerba, riusciranno Gnomeo e Giulietta a coronare il sogno
della loro vita? A dirigere il film in grafica 3d lo stesso regista di Shrek 2,
Kelly Asbury che si è avvalso delle travolgenti musiche di Elton John e
della colonna sonora di James Newton Howard e Chris Bacon.
Il
capolavoro di Shakespeare “Romeo e Giulietta” fù ultimato alla fine del
1500 e narra la storia drammatica di due giovani innamorati. Ad oggi sono state
realizzate numerevoli interpretazioni: dall'opera di Georg Benda del 1700, al
celebre musical “West Side Story” degli anni ’50 e ai più recenti film
“Romeo + Giulietta” del 2006 oltre all'anime giapponese Romeo
x Juliet , reinterpretato in stile fantascientifico.
Ora è arrivato
il momento che rende protagonisti i nani da giardino, che si prestano ottimamente
per trasformare un dramma in una commedia ironica e bizzarra.
La difficoltà
è stata quella di realizzare il mondo degli gnomi come una realtà
credibile, con personaggi dotati dei pregi e difetti come tutti gli uomini, in
modo da coinvolgere emotivamente gli spettatori e per questo motivo la regia è
stata affidata all'esperto del genere Kelly Asbury, che oltre a Shrek ha lavorato
anche per altri capolavori del cinema di animazione quali: “Spirit Cavallo Selvaggio”,
“Toy Story”, “Nightmare Before Christmas” e “La
Bella e La Bestia”. Al fine di accontentare un vasto pubblico, il suo segreto
oltre a saper mescolare sapientemente temi tragici e comici è stato quello
di essere fondamentalmente sincero, cioè pur dentro un mondo fantastico,
raccontare storie e situazioni credibili. Ma non è pericoloso trasformare una
delle più amate tragedie di Shakespeare in un film di animazione comico, rivolto
a tutta la famiglia?
La
storia di “Gnomeo e Giulietta”, è ambientata a Stratford -Upon-Avon, (la città
natale di William Shakespeare) e narra la guerra fra due vicini di casa, il Signor
Capulet e la Signora Montague, fissati con le decorazioni per il giardino, che
amano ornare con gli Gnomi di plastica. In assenza degli esseri umani gli Gnomi
si animano di vita propria e si comportano allo stesso modo dei loro proprietari.
Anche gli Gnomi sono divisi in due fazioni contrapposte: da una parte gli Gnomi
rossi e dall'altra gli gnomi blu. Questo da origine ad una serie di pregiudizi
che seppur molti non comprendono, vengono presi come una regola da rispettare.
Per raccontare questa storia sono stati scelti gli Gnomi, perchè funzionano
bene dal punto di vista dei colori e dell'allegria che trasmettono e poi c’è Elton
John che lega il tutto con una colonna sonora straordinaria (che comprende sia
canzoni originali che i classici del suo repertorio e di Bernie Taupin).
Dal
momento che tutto deve essere sincero e credibile, la difficoltà degli
animatori è stata quella di ricreare gli gnomi in computer grafica, simulando
gli stessi materiali di cui sono fatti cioè ceramica e plastica, cosa che
dovrebbe limitare anche i loro movimenti e renderli ancora più goffi. Come
se non bastasse, lo sfondo dei giardini ricchi di fiori, ornamenti, colori, non
permetteva di fare risaltare i già variopinti personaggi. La difficoltà
ulteriore è stata quella di riuscire ad indirizzare lo sguardo del pubblico,
al fine di realizzare una narrazione fluida e ordinata. Per risolvere questi problemi,
i produttori si sono avvalsi della Starz Animation, uno studio di animazione specializzato
nella più sofisticata produzione di effetti speciali in cgi, dove lavorano persone
dotate di grande talento.
Il loro compito è stato quello di mescolare
sapientemente gli elementi della realtà dei quartieri residenziali inglesi,
con quelli di pura fantasia, in modo che tutto potesse sembrare credibile.
Per
questo motivo è stato fatto un lungo lavoro di documentazione: dai classici
giardini inglesi, alle piante ornamentali al fine di arrivare ad una fedele ricostruzione
dei materiali e dei loro riflessi alla luce.
Tanto più gli animatori
trovavano giardini kitsch, tanto più erano interessati a riscrearne l'atmosfera
lo stile e i colori, in modo che ogni giardino potesse essere fortemente caratterizzato.
Come il giardino blu della Signora Montague realizzato sul tema del vento con
delle aiuole di fiori ricurvi e con numerose girandole. Mentre il giardino rosso
del Signor Capulet si ispira al tema dell’acqua ed è caratterizzato da materiali
più pesanti e da linee più dritte.
Grande difficoltà è stata
incontrata nella realizzazione della scena dove Gnomeo e Giulietta si incontrano,
si innamorano e litigano, perchè si svolgeva all'interno di un giardino
incolto, quindi selvaggio e intricato.
Un'altra
scena caratteristica e ottimamente realizzata è quella dove Benny prepara
lo stratagemma per vendicare Gnomeo, in quanto le gocce di pioggia che cadono
sul viso del personaggio, scivolano e mettono in rilievo la qualità della
grafica e dell'animazione, trasmettendo una forte emozione.
Il risultato finale
del film soddisfa pienamente l'idea originale dei produttori, andando oltre ogni
più rosea immaginazione. Per questo va dato merito alla grande professionalità
e al talento di tutti gli artisti che sono stati radunati, per la realizzazione
del film.
| Titolo
originale: | Gnomeo
and Juliet |
Nazione: | U.S.A. |
Anno: | 2011 |
Genere: | Animazione
3D |
Durata: | 84' |
Regia: | Kelly
Asbury |
Sito
ufficiale: | www.gnomeoandjuliet.com |
Produzione: | Rocket
Pictures, Starz Animation, Touchstone Pictures |
Distribuzione: | Walt
Disney Studios Motion Pictures Italia |
Uscita
: | 16
Marzo 2011 (cinema) |
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