Winnie
The Pooh - Nuove avventure nel bosco dei 100 acri
Dal
20 aprile 2011 al cinema. La Walt Disney Animation Studios ritorna
nel Bosco dei Cento Acri con Winnie The Pooh, la prima grande avventura cinematografica
dell’orsetto della famiglia Disney, ormai da più di trentacinque anni. Dal fascino
senza tempo, con personaggi originali, spiritosi e divertenti, questo nuovissimo
film riunisce il piccolo Winnie con gli amici Tigro, Tappo, Pimpi, Uffa, Kangu,
Ro ed per ultimo ma non ultimo Ih Oh, che ha perso la sua coda. La storia si sviluppa
nell’arco di un giorno. Come accade di solito nel Bosco di Centro Acri. Pooh si
sveglia affamatissimo e si accorge di non avere affatto miele. Ciò lo porta ad
intraprendere la sua avventura, che alla fine prende un percorso diverso, iniziando
con una gara per trovare una nuova coda ad Ih Oh”. Più tardi l’orsetto trova un
messaggio di Christopher Robin in cui gli si dice: “Uscito. Occupato, presto di
ritorno (Back Soon)” che però viene male interpretato dal gufo Uffa che crede
che il ragazzino sia stato rapito da una creatura chiamata Backson. Presto l’intera
squdra di amici si trova impegnata nella missione di dover salvare Christopher
Robin da un immaginario colpevole. Così il giorno si trasforma in un giorno molto
occupato per un orsetto che era semplicemente alla ricerca di miele.
PERSONAGGI
WINNIE
THE POOH - Winnie the Pooh è come si definisce egli stesso un orsetto tontolone,
ma il cui spirito e la cui filosofia di vita è amata e ammirata in tutto il mondo.
“C’è una saggezza di fondo in Winnie the Pooh che esce fuori in modo molto sottile”,
afferma Peter Del Vecho. “Si tratta della gioia di stare con gli amici, di stare
in famiglia, di godersi la vita. Un messaggio che ci colpisce in modo semlice”.
“È
un incrocio tra il più felice gentiluomo e il più dolce bambino”, aggiunge Jim
Cummings, che presta la voce all’orsetto. “Credo che Pooh veda il mondo attraverso
lenti colorate di miele”.
Pooh è un amico fedele ai suoi amici del Bosco
dei Cento Acri. È sempre pronto a prestare il suo aiuto ed è ancora più felice
di condividere un barattolo di miele con chiunque sia interessato. Infatti, Winnie
the Pooh, ha un’insaziabile desiderio di miele e di qualunque cosa sia utile a
calmare quest’insaziabile mormorio nella sua pancia”.
Ed è proprio quel mormorio
che da il via all’avventura di Winnie the Pooh quando si trova di fronte un barattolo
vuoto di miele. “Oh, peccato”, dice Pooh che deve avventurarsi alla ricerca del
suo cibo preferito.
• Il personaggio è ispirato all’orsetto del figlio di
A.A. Milne, Christopher Robin, che ha dato questo nome al pupazzo dopo aver visto
un orso allo zoo di Londra. Quel Winnie, donato da Harry Colebourne direttore
dello zoo Canadese, era stato chiamato in quel modo in onore del suo paese d’origine
Winnipeg.
• A.A. Milne ha scritto per la prima volta di Winnie the Pooh in
un’articolo del London’s Evening News nel lontano 1925. I personaggi del Bosco
dei Cento Acri sono stati introdotti l’anno successivo.
• Dietro la storica
immagine di Winnie the Pooh, c’è l’artista e la sua personale interpretazione
dell’orsacchiotto di suo figlio.
• Tra le principali caratteristiche di Winnie
the Pooh ci sono l’amore per il miele, il suo calmo stile di vita.
• La battuta:
“Qualche cosa è divertente, ma devo pensare troppo”.
PIMPI
- Pimpi è un tipo pacato e poco volubile, la cui generosità ed umiltà supera di
gran lunga la sua esile stazza. I suoi movimenti fastidiosi, il suo sfregare con
ansia le mani e il suo adorabile saletellare “O caaarooo”, mostrano bene il suo
nervosismo e i suoi timori davanti alle cose ignote. “La cosa più bella riguardo
a Pimpi è che sebbene lui sia spaventato di tutto, comunque affronta il mondo
al fianco dei suoi amici”, secondo Travis Oates, che presta la sua voce al personaggio.
All’interno del piccolo Pimpi c’è un grande cuore, che lo porta ad assumersi grandi
responsabilità nelle sue più recenti avventure. C’è una buca da scavare? Pimpi
è pronto a dare una mano. Una roccia da spostare? Pimpi è la persona giusta. Certo
non si tira indietro davanti alle sfide, anche quando significa sfidare il buio
della foresta e trovarsi di fronte una creatura spaventosa chiamata Backson che
ha quasi certamente rapito Christopher Robin. (Almeno ciò è quanto afferma Uffa).
“Pimpi è la spalla di Pooh, il suo braccio destro”, spiega il supervisore all’animazione
Bruce Smith. “Ma in questo caso è lasciato da solo per combattere Backson. Pimpi
non ha mai avuto un incarico del genere prima. Deve darsi da fare. Vederlo in
assetto di combattimoento è divertente”. Il Pimpi originale era tra i giocattoli
del Christopher Robin di Milne ed è oggi conservato alla New York Public Library
al fianco dell’orsacchiotto originale, insieme a Tigro, Ih Oh e Kangu.
• Pimpi
è stimato per la sua lealtà nei confronti di Winnie the Pooh.
• La battuta:
“Oh caaaro, non deeeeevo aver paura. Ci sono cose molto importanti da fare”.
TIGRO
- Tigro è esuberante, il particolare animale con la sua famosa coda elastica.
Ad ogni stimolo parte in quarta e spesso questi suoi modi chiassosi lo portano
a saltare ancora prima di vedere. Il rimbalzare continuo di Tigro è la pura espressione
della sua gioia per la vita, una gioia che vuole sempre condividere con i suoi
amici anche se qualcuno, come ad esempio Tappo, non ha voglia di condividere.
Altri come Ih Oh, trovano che è più facile andare in giro quando c’è Tigro che
insiste. “Tigro cerca sempre di fare tutto a modo suo”, spiega Andreas Deja, il
supervisore all’animazione del personaggio di Tigro. “Cerca di convincere Ih Oh
che per trovare Backson, la creatura che si suppone abbia rapito Christopher Robin,
è necessaria l’energia di Tigro. Cerca di trasformare Ih Oh, questo triste, traumatizzatos
asinello in un saltellante Tigro”.
La personalità unica di Tigro si estende
anche al suo modo di parlare, che spesso risulta essere il suo marchio di fabbrica,
con le sue frasi spesso enigmatiche. Rivolgendosi a Ih Oh “Hai solo bisogno di
essere Tigrizzato!”
• Tigro è stato introdotto da A.A. Milne nel 1928 in
“The House at Pooh Corner”.
• Dice Tigro: “La cosa più bella di Tigro è che
io sono unico”.
• Tigro è noto per il suo spirito divertente, il suo rimbalzare
di qua e di la (è quello che Tigro fa meglio).
• La battuta: “Il Bosco di
Cento Acri ha bisogno di un eroe ed io sono l’unico”.
IH
OH - Ih Oh è il divertente asinello preferito da tutti. Ma Ih Oh vede se stesso
come un personaggio triste e non ha alcuna aspettativa. È letteralmente rimasto
meravigliato e forse in qualche modo anche arrabbiato, quando ha saputo che è
al centro della scena in Winnie the Pooh. Secondo quanto afferma il supervisore
all’animazione Randy Haycock, “Ih Oh in verità interpreta un ruolo nel film molto
importante, forse più di quanto non abbia già fatto in altri film, perchè la storia
ruota intorno al fatto che ha perso la sua coda e tutti tentano di aiutarlo nel
cercarne una nuova”. Lo sguardo di Ih Oh sulla vita non è tutta rosa e fiori,
ma in alcuni casi mostra un po’ di felicità. Gesti carini dei suoi amici e sgranocchiare
cardo elevano lo stato del suo umore che è spesso cupo. Ma nonostante il suo modo
d’essere, Ih Oh ha conquistato il cuore di molte persone. Spiega Haycock: “Credo
che la cosa che rende Ih Oh divertente sia il fatto che non sa di essere divertente”.
A prestare la voce ad Ih Oh c’è Bud Luckey, un veterano dell’animazione che
ha lavorato a film come Toy Story, Monster&Co. e Alla
ricerca di Nemo. Ha anche diretto il corto della Pixar Boundin, per il quale
ha ottenuto la nomination agli Oscar®. Luckey impersonifica alla perfezione il
personaggio di Ih Oh, il suo spirito sincero e il suo essere molto alla mano.
“E un tipo molto rilassato e i suoi amici si prendono cura di lui”.
• Ih
Oh non ama molte cose, ma mangiare cardi gli da molto piacere.
• Descritto
da A.A. Milne come un vecchio asinello grigio, Ih Oh con il suo approccio triste
alla vita, ha dimostrato di essere uno dei personaggi preferiti.
• La battuta:
“Potrebbe essere peggio”, dice Ih Oh. “Non sono sicuro come ma potrebbe esserlo”.
UFFA
- Tutti sanno che i gufi sono i più saggi tra le creature, e Uffa sa tutto, almeno
lui crede di sapere ciò, anche se le sue informazioni (e il suo spelling) spesso
risultano essere non sempre giuste.
“C’è un messaggio trovato sulla porta
di Christopher Robin,” spiega il regista Don Hall. “Pooh non riesce a raggiungerlo
e così tocca a Uffa, che interpreta le parole sono fuori, occupato, ritorno subito
(Back Soon) come se Christopher Robin fosse stato rapito da una creatura chiamata
Backson.” Quanto riferito da Uffa porta tutti a cercare questo Backson, che esiste
solo nell’immaginazione di Uffa e di nessun altro. Racconta Craig Ferguson, che
presta la voce al personaggio del gufo: “Uffa è uno di quei personaggi, Dio li
benedica, che non sanno come dire non lo so. Per questo improvvisa senza mostrare
agli amici quanto invece sia in difficoltà, proprio come faccio io”.
• Uffa
è un personaggio di fantasia. Mentre Winie the Pooh, Tigro, Pimpi, Ih Oh sono
ispirati ai giocattoli del bambino di A.A. Milne, Uffa è stato creato dalla pura
immaginazione.
• Uffa è famoso per la sua autodichiarata saggezza. Nonostante
reclami di conoscere molte cose, scandire le parole non è certo tra queste. Uffa
spesso salta i punti.
• La battuta: “Il talento artistico corre tra i miei
familiari”, affema Uffa. “Di fatto è praticamente in fuga”.
TAPPO
- Tappo è forse il personaggio più intelligente del Bosco di Cento Acri (almeno
lui pensa ciò) e spesso si autoproclama capo del gruppo. Afferma Tom Kenny, che
presta la sua voce al personaggio del coniglio: “Se dovessi definire Tappo con
aggettivi allora direi che è esigente e organizzato, ama il giardino a modo suo,
ama la casa a modo suo, non è mai in attesa di ospiti. Chi si presenta alla sua
porta è solo qualcuno che disturba la sua routine e per lui la routine è tutto”.
Tappo in alcni casi è testardo e burbero, ma i suoi amici sanno che ha un gran
cuore e sempre spera di poter entrare in azione. “È in realtà Tappo che ha l’idea
di un possibile piano per poter catturare Backson e poter liberare Christopher
Robin”, specifica il regista Stephen Anderson. “Egli escogita un piano strampalato
di lasciare cose in giro che possano attirare Backson in modo da poterlo mettere
in trappola”, aggiunge il supervisore all’animazione Eric Goldberg. “Tappo è anche
più teso rispetto al personaggio dei film originali. Abbiamo deciso di fare in
questo modo per poter spingere più avanti il divertimento dei personaggi”.
• Tappo è un altro personaggio che non è nato dall’ispirazione di uno dei giochi
di Christopher Robin, ma introdotto da Milne per completare il gruppo di amici.
• Tappo è conosciuto per il suo comportamento impulsivo, Rabbit is known for his
rather compulsive behavior, ma sa conquistare i fan che come lui hanno bisogno
di ordine.
• La battuta: “L’ultima cosa di cui ho bisogno è una visita di
quell’orsetto”, afferma Tappo
KANGU
- Kangu, mamma di Ro, è un canguro affettuoso e protettivo. Certamente ha le mani
(ed il marsupio) occupate dal piccolo Ro, e lo tratta con amore e pazienza. Quando
Uffa suggerisce una gara per trovare una nuova coda per Ih Oh, gli amici del Bosco
di Cento Acri discutono su cosa avrebbe ricevuto il vincitore. Ro suggerisce qualcosa
di grande, come un petardo. Ma dice mamma Kangu: “Ho no piccolino, perché invece
qualcosa di più carino come un tenero abbraccio”.
• Se Kangu fosse una persona,
sarebbe stata una mamma casalinga, indaffarata per raggiungere la perfezione.
• Kristen Anderson-Lopez presta la voce a Kangu e interpreta la canzone originale
(al fianco del compositore e marito Robert Lopez).
• La battuta: “Cosa ne
pensate di un qualcosa di carino come un tenero abbraccio”.
RO
- Ro è un piccolo e giovane avventuriore desideroso di andare in giro e sperimentare
sempre cose nuove. Non importate in che situazione si trovi, o i divieti che la
madre gli impone, Ro si lancia sempre al centro dell’azione.
Alcune volte
l’affetto iperprotettivo di mamma Kangu mette a dura prova la pazienza di Ro,
ma alla fine non c’è posto migliore per esser coccolati che nel marsupio di mamma.
- Mentre tutti i pupazzi che hanno ispirato Winnie the Pooh, Pimpi, Tigro, Ih
Oh e Kangu sono conservati alla New York Public Library, quello di Ro è andato
perso nel lontano 1930 in un meleto.
- Wyatt Hall, il figlio di 7 anni di
Don Hall, è stato all’inizio scritturato per dare voce al personaggio di Ro. Racconta
Hall che all’inizio il figlio non era interessato, ma dopo una piccola corruzione
in termini di giocattoli, ha accettato e ha ottenuto la parte del piccolo Ro.
“Abbiamo forse creato un mostro. Cercavamo di spiegargli come dire una battuta
e lui rispondeva che forse Ro non l’avrebbe detta in quel modo”.
- Ro è un
giovanotto che ha conquistato parecchi fan.
- La battuta: “Qualcosa di grande,
come un petardo!”
CHRISTOPHER
ROBIN - Christopher Robin è il solo personaggio umano nel Bosco di Cento Acri
e sebbene sia un ragazzino, tutti i personaggi lo cercano per chiedergli consigli
e per ottenere la sua amcizia. Nessuno, comunque, gli è così vicino come Winni
the Pooh e i due insieme hanno affrontato moltissime avventure Christopher Robin
è consapevole dell’abitudine Pooh di cacciarsi sempre in situazioni “appiccicose”,
spesso sente chiamare il suo amico “vecchio orsetto sciocco”. Ma non importa quello
che il gruppo dice, Christopher Robin è sempre pronto a giocare con loro, anche
se questo significa correre in loro aiuto. Naturalmente, anche loro sono sempre
pronti per aiutare lui. Di fatto, Christopher Robin non potrebbe immaginare amici
migliori.
• Christopher Robin prende il nome dal Christopher Robin figlio
dell’autore A.A. Milne. È il suo amico orsetto, chiamato Winnie dopo una visita
allo Zoo di Londra ad aver ispirato le storie narrate.
• Il vero Christopher
Robin è nato nel 1920.
• L’amore e la devozione di Christopher Robin per i
suoi amici ha ispirato i lettori e il pubblico sin dal 1926.
• Dal film: “Vecchio
orsetto sciocco”
BACKSON
- Backson è una orribile, malefica e feroce creatura che ha rapito Christopher
Robin, almeno questo è quanto Uffa riporta agli amici del Bosco di Cento Acri.
Secondo quanto afferma Uffa, Backson è una creatura gigante munito di coda, corna
e rossi capelli. Non ha un buon odore, a meno che i piedi di scimmia non profumino,
e va oltre le più grandi frustrazioni della vita, come gli orologi fermi, i calzini
bucati, i pastelli spezzati e il the rovesciato. Ma esiste realmente qualcosa
che sia Backson….o è frutto di un fraintendimento di Uffa della frase “Gone out.
Busy. Back soon”?
Eric Goldberg è stato il supervisore all’animazione della
canzone di Backson. “Per far capire ai suoi amici cosa è Backson e cosa è in grado
di fare, Uffa inizia a disegnare sulla lavagna”, spiega Goldber. “Una volta iniziato,
siamo nel mondo della lavagna, animato in tal modo che il pubblico pensa che sia
realmente Uffa a disegnare ciò. Una volta che il gufo riesce a convincere gli
amici, ci allontaniamo dalla lavagna e seguiamo loro che si avventurano alla ricerca
della creatura che ha con se Christopher Robin.”
• “The Backson Song” è interpretata
dalla voce di Uffa, Craig Ferguson, al fianco delle voci del grupp odi amici.
• Animare la musica richiede un buon orecchio, che per ammissione stessa di Goldberg,
egli non ha. Ma ha saputo trovare il modo di rendere tutto credibile, proprio
come ha fatto per La
Principessa e il Ranocchio.
|
Titolo
originale: | Winnie
the Pooh |
Nazione: |
USA
|
Anno: |
2011 |
Genere: |
Animazione |
Durata: |
65' |
Regia: |
Stephen
J. Anderson, Don Hall |
Sito
ufficiale: | |
Produzione: |
Walt Disney Animation Studios, Walt Disney Picture |
Distribuzione: |
Walt
Disney Studios Motion Pictures Italia |
Data
di uscita: | 20
Aprile 2011 |
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