La Fiat 850, lanciata nel 1964 come Progetto 100G, è una
piccola berlina familiare posteriore da 843 cc, 4 cilindri, 4
posti, 2 porte, 4 cilindri, 4 cilindri, raffreddata ad acqua.
Sarà prodotto dal 1964 al 1972 in Italia.
Le diverse varianti della Fiat 850 saranno prodotte a quasi 2.250.000
unità solo in Italia: 1.780.000 berline, 342.873 coupé
e 124.600 decappottabili o spider.
In pieno miracolo economico italiano, Fiat deteneva oltre il 70%
del mercato automobilistico italiano. La direzione commerciale
aveva ottenuto la realizzazione di un nuovo modello di berlina
per occupare la nicchia tra la Fiat 600 (prodotta dal 1955 al
1969) e la famiglia Fiat 1100. Il nome commerciale avrebbe dovuto
essere Fiat 850 poiché 850 è proprio la media aritmetica
tra 600 e 1100.
Dante Giacosa lanciò lo studio del Progetto 122. Era una
berlina a 4 porte con il motore posto nella parte posteriore,
dato il rifiuto della direzione di Torino di adottare la trazione
anteriore, già sviluppata nel 1931 per la 500 Topolino.
Gli studi sono stati condotti a passo svelto, ma non contavano
sul molto convincente Enrico Pigozzi, CEO della Simca, la filiale
francese di Fiat, che ha scoperto il primo modello nel corso di
una visita a Torino e ha convinto i leader di Fiat per dargli
questi studi per realizzare la Simca 1000. Dante Giacosa aveva
avuto un buon dispetto, deciso a studiare in disastro un nuovo
modello derivato molto da vicino dalla Fiat 600 che porterà
il progetto codice 100G, 100 come la Fiat 600 e G per "grande".
Il progetto 122 sarà completato per creare la Simca 1000
con il nome del progetto 122-950, come il nuovo motore motore
Fiat per Simca.
La cabina della 850 ha preso il comprovato concetto della 600
con dimensioni interne migliorate per migliorare il volume e il
comfort dei passeggeri. Aveva un radiatore indipendente per riscaldare
la cabina che evitava gli odori del vano motore come sul 600.
Il motore, sebbene derivato da quello del 600, fu completamente
ri-studiato. La capacità del motore è stata aumentata
da 767cc a 843cc sviluppando un DIN da 34 CV, che ha garantito
una velocità di 125 km / h nella versione 850 Super.
Quando fu rilasciato nel maggio 1964, la Fiat propose due versioni:
850 normale con un motore a benzina "normale",
Super 850 che richiedeva il Super fuel (più alto numero
di ottani).
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