La Fiat 126 è un'auto di micro città della casa
automobilistica italiana Fiat, lanciata al Salone di Torino nel
novembre 1972, a fianco dell'ultima versione della 500, la 500R,
sarà prodotta fino al 2000.
Destinato a sostituire gradualmente la Fiat 500, che prende la
piattaforma e il motore bicilindrico raffreddato ad aria, ha avuto
una carriera straordinariamente lunga, sicuramente una delle più
importanti nella storia dell'automobile: 28 anni e 4,7 milioni
copie vendute.
La sua commercializzazione sui mercati europei termina nel 1991,
ma rimarrà nel catalogo dell'Europa orientale fino al 2000.
È stata fabbricata in Polonia dal 1975 con il marchio Fiat
Polski 126P e, dal 1992, sotto il marchio Fiat Poland. Questa
è l'ultima auto prodotta da un marchio del Gruppo Fiat
equipaggiato con un motore posizionato nella parte posteriore.
La Fiat 126 è un'auto prodotta in varie versioni in Italia
dalla FIAT SpA dal 1972 al 1979 e in Polonia con licenza FSM dal
1973 al 2000.
1972: presentazione side-by-side di Fiat 126 A e Fiat 500 R al
Salone di Torino.
1972: La fabbrica FSM dedicata alla 126p è costruita a
Bielsko-Biala, in Polonia.
1972: Studio avanzato di una versione Abarth della FIAT 126, ma
nonostante molti test, il progetto SE028 non sembra avere successo.
1973: il 6 luglio la prima Polski Fiat 126p viene assemblata localmente
con monete italiane il 6 giugno 1973. Seguiranno 1.500 copie nello
stesso anno.
1973: la società austriaca Steyr-Puch produce una Fiat
126 A con un motore leggermente più potente. In Inghilterra,
la FIAT 126 si chiama "126 SALOON".
1976: uscita della FIAT 126 denominata "Personal" in
Francia e in Italia, 126 "Bambino" in Germania e Svizzera,
e 126 "DeVille" in Inghilterra.
1977: la cilindrata del motore aumenta da 594 cm3 a 652 cm3. la
potenza va da 23 a 24 CV (17 kW). Versione polacca della 126p
650 (versione standard, con le varianti 650S, 650L e 650K - Special,
Lux, Konfort).
1978: la produzione di motori 594cc viene interrotta.
1978: Serie speciale 126 "Personal 4 Black" e 126 "Personal
4 Silver".
1979: 8 luglio 1979, interruzione della produzione in Italia,
dopo 1.352.912 unità prodotte che continua solo nella fabbrica
di Bielsko-Biala, in Polonia.
1980: Serie speciale 126 Personal 4 "Red" e 126 Personal
4 "Brown".
1981: il bar di 1.000.000 di unità prodotte in Polonia
è attraversato.
1982: versione 126p 650E (standard, quindi anche le varianti 650ES,
650 EK).
1984: versione della versione 126p 650E variante FL. Sono state
apportate modifiche tecniche ed estetiche.
1987: versione della versione 126 Bis, che sarà venduta
in Occidente. Motore bicilindrico da 700 cc raffreddato ad acqua
posizionato più in basso rispetto alle versioni raffreddate
ad aria, lasciando spazio a un portellone e uno stivale di piccola
capacità.
1989: 126 serie speciali NIKI, riservate al mercato australiano.
1991: Fine della commercializzazione dei 126 Bis sui mercati dell'Europa
occidentale. La fabbrica polacca continua a produrre 126 unità
raffreddate ad aria. Inizio della produzione di Fiat 126 cabriolet
in Polonia.
1992: 28 maggio, firma della vendita della società FSM
a Fiat Auto Poland.
1993: il bar di 3.000.000 di unità prodotte in Polonia
è attraversato.
1994: versione di 126p EL (elegante). Cambiamenti del corpo, interni,
accensione elettronica, ecc.
1995 fine della produzione della Fiat 126 Cabrio, 500 copie sono
state prodotte per i paesi dell'Est, Germania e Paesi Bassi, l'azienda
Bosmal, che vende anche i kit per trasformare un classico Fiat
126 cabriolet .
1997: rilascio dell'ELX 126p. L'auto riceve un convertitore catalitico.
Successivamente verrà chiamata "Maluch", il suo
popolare soprannome polacco che significa "il piccolo",
"Città" e "Happy End".
2000: la produzione termina il 22 settembre 2000 dopo 3.320.000
unità prodotte. Un'ultima serie limitata "Happy End"
di colore giallo o rosso viene prodotta in 1000 copie in tutto,
500 di ciascuna.
La produzione cumulativa ammonta a 4.673.655 unità: 1.352.912
unità in Italia, 3.318.674 unità in Polonia e 2.069
Fiat Steyr 126 unità in Austria a Steyr-Puch.
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