YAKARI
Titolo
originale: Yakari Personaggi: Yakari , Arcobaleno, Il-colui che
conosce (Celui-qui-sait, Little Big-Shot , Slow Motion, No-Wai-Waiki (Grande-Heap-Big-Pile-Plenty-pigri),
Tranquil roccia (Roc-Tranquille), Bold Gaze (Regard-Droit), Braid Notte, Strained
Bow (Arc-tendu) Autore: Job, Derib Produzione: Storimages
e Belvision
| Nazione:
Warner Bros Anno: 1977 Trasmesso in italia: 31 marzo 2008 Genere:
Azione / Avventura Episodi: 78 Durata: 13 minuti Età
consigliata: Ragazzi dai 6 ai 12 anni | Il
personaggio di Yakari nasce come fumetto nel 1977 ad opera di Andre Jobin e Claude
de Ribeaupierre (meglio noti come Job e Derib), pubblicato all'interno della rivista
svizzera Le Crapaud a Lunettes, ed in seguito su France-Jeux e Tintin.
In Italia è stato conosciuto grazie alle pubblicazioni sul Messaggero dei
Ragazzi e alla Fabbri Editore. La serie a cartoni animati è stata realizzata
dalla Storimages e Belvision ed è composta da 52 episodi, che dal 2010
vengono trasmessi dal lunedì al venerdì
su Rai Due alle ore 7,50. Yakari
è un piccolo indiano Sioux e grazie alla protezione della Grande Aquila,
che rappresenta Manitù, possiede la capacità di parlare le lingue
di tutti gli animali. Questo lo porta a comprendere le loro esigenze e a prestargli
aiuto nei momenti di difficoltà. Nel corso delle sue avventure Yakari,
insieme ai suoi inseparabili amici la swaw Arcobaleno, Seme di bisonte e il pony
Piccolo Fulmine, vivranno esperienze fantastiche, in perfetta armonia con la natura
delle grandi praterie e della foresta incontaminata. Nell'episodio "Yakari
e Piccolo Fulmine", il giovane sioux è pronto per affrontare una prova
di coraggio da poter dimostrare di fronte agli uomini della tribù, al fine
di conquistare la piuma della Grande Aquila. Insieme alla sua amica Arcobaleno
si dirige nella foresta, con la speranza di poter incontrare il cavallo selvaggio
Piccolo Fulmine; il suo grande sogno è quello di poterlo cavalcare di fronte
alla sua tribù. Durante la loro esplorazione, trovano un cucciolo di puma
che cercano di accarezzare, ma proprio in quell'istante sopraggiunge sua madre,
che temendo il suo cucciolo in pericolo, insegue il malcapitato Yakari, il quale
è costretto a scappare e a rifugiarsi sopra un albero. Yakari perde di
vista Arcobaleno e non riesce a trovare più la via del ritorno per via
della notte. Tuttavia viene confortato dalla Grande Aquila, che gli fa da spirito
guida, proteggendolo e indicandogli le buone azioni da compiere. Così in
seguito riesce a conquistarsi la fiducia del puma, liberando il suo cucciolo,
finito nel fosso di una trappola. Ma
i problemi non finiscono qui, infatti Yakari viene avvisato dalla Grande Aquila
che la foresta sta bruciando e deve impegnarsi a mettere in salvo gli animali.
Durante la sua corsa nel tentativo di avvisare tutti gli animali, si trova
in grande difficoltà, in quanto il fumo gli impedisce di respirare e ben
presto si trova circondato dalle fiamme. Per fortuna in suo aiuto arriva il cavallo
selvaggio Piccolo Fulmine, che lo fa salire sulla sua groppa e lo porta in salvo
nella pianura. Dopo aver instaurato una bella amicizia con il suo salvatore, Yakari
arriva trionfante al villaggio, cavalcando Piccolo Fulmine, che chiede soltanto
una condizione: quella di non essere mai imbrigliato e sellato, perché vuole sentirsi
libero. Intanto la piccola Arcobaleno aveva già raccontato le avventure
coraggiose compiute dal suo amico Yakari: l'aver salvato il puma, avvisato gli
animali della foresta dall'incendio ed infine cavalcato Piccolo Fulmine. Tutte
queste imprese gli hanno fatto meritare la piuma della Grande Aquila, che adesso
può finalmente adornare la sua testa. Nel
corso delle avventure Yakari farà amicizia con tutte le specie animali
del suo territorio: bisonti, orsi, castori, cani della prateria, lupi e tanti
altri. Questa serie animata è consigliata ai bambini per le sue tematiche
altamente educative sul rispetto dell'ambiente e sui valori dell'amicizia. Tutti
i personaggi e le immagini di Yakari sono copyright © Derib e Job, Edition du
Lombard, Casterman, Storimages e Belvision e degli aventi diritto. vengono qui
utilizzati a scopi conoscitivi e divulgativi. |