TARZAN
Il
fumetto | Titolo
originale: Tarzan Personaggi: Tarzan, Jane, Cita Autore: Edgar
Rice Burroughs Editori: United Feature Syndicate | Editore
italiano: Mondadori Nazione: Stati Uniti Anno: 1912 Genere:
Fumetto avventura Periodicità: Mensile Età consigliata:
Fumetto per tutti | Il
personaggio di Tarzan nasce grazie al romanzo "Tarzan of the Apes"
(Tarzan delle scimmie) dello scrittore americano Edgar Rice Burroughs pubblicato
nel 1912 all'interno della rivista "All-Story". In seguito visto l'enorme
successo di pubblico, fu stampato sotto forma di libro e conobbe la notorietà
in tutto il mondo facendo di Rice Edgar Burroughs (fino allora uomo squattrinato
che si arrangiava con diversi lavori) uno dei più famosi scrittori dell'epoca. La
storia di Tarzan, ha inizio quando due nobili coniugi inglesi, Alice e
John Clayton Greystoke, a causa di un naufragio, riuscirono a raggiungere
le coste africane dell'Angola e a addentrarsi nella giungla. Qui cercarono di
sopravvivere, adattandosi alla vita della foresta, con i mezzi precari che avevano
a disposizione. Alice diede alla luce un bambino, ma accadde un fatto drammatico:
sia lei che il marito John morirono in seguito all'attacco di alcuni animali feroci,
pertanto il piccolo Greystoke ancora neonato, rimase solo nella foresta.
Sopravvisse grazie all'aiuto di un gruppo di scimmie che lo udirono piangere e
incuriosite, si avvicinarono e lo allevarono come uno dei loro cuccioli. Tarzan
crebbe forte e robusto, sviluppando delle doti fisiche ed atletiche eccezionali.
Apprese tutti i comportamenti e il linguaggio tipico delle scimmie e imparò a
spostarsi da un ramo all'altro attraverso le liane. Imparò anche il linguaggio
di tutti gli animali della foresta, perfino di quelli meno mansueti. Un giorno,
dopo un'accesa lotta, riuscì a sconfiggere una pantera che seminava il terrore
presso le scimmie della zona e dopo aver lanciato il suo classico urlo, fu riconosciuto
come il re incontrastato di tutti gli animali della giungla. Durante le varie
avventure Tarzan sarà impegnato in difesa del suo regno, lottando contro ogni
forma d'ingiustizia soprattutto contro i cacciatori bianchi, le tribù africane
aggressive e crudeli, e contro ogni individuo che mette in pericolo l'esistenza
della giungla e dei suoi amici animali. Molte delle sue avventure sconfinano anche
nella fantascienza e nel mistero, combattendo contro le scimmie antropomorfe,
improbabili piante carnivore, alieni ecc... E'
armato di pugnale e talvolta anche di arco e frecce, ma uccide soltanto in casi
di estremo pericolo. Successivamente Tarzan conobbe Jane, figlia di uno
studioso inglese, la quale si innamorò di quell'uomo-scimmia e decise di insegnarli
la lingua europea, oltre a trasmettergli tutta la sua cultura. Famosissima la
frase "Io Tarzan, tu Jane". Jane amò Tarzan al punto da rinunciare a ripartire
con suo padre verso l'Europa per rimanere con lui a condividere la sua vita fra
gli alberi e gli animali. I due vissero presso una capanna costruita fra gli alberi,
insieme all'inseparabile scimmia Cita e diedero alla luce un figlio che chiamarono
Junior. Oltre
ai numerosi libri e ai films che furono realizzati su Tarzan, questo personaggio
raggiunse una grande notorietà anche attraverso i fumetti disegnati da
due grandi artisti statunitensi quali Burne Hogart e Harold Foster a
partire dal 1929. Il loro tratto ricco e fantasioso nella costruzione della vegetazione
e il dinamismo nella struttura anatomica di Tarzan e degli animali, contribuirono
non poco ad alimentare l'immaginario dei ragazzi di quegli anni, verso l'affascinante
e misterioso mondo della giungla africana e del personaggio di Tarzan, che rappresentava
il simbolo stesso della libertà dagli schemi della vita moderna. Per
quanto riguarda la serie a cartoni animati, vanno ricordati gli episodi di "Tarzan,
il signore della giungla" trasmessi su raidue nel 1978. In questo cartone
animato i disegni del personaggio si rifanno molto alla caratterizzazione data
da Hogart e Foster. Oltre al tratto pulito e agli sfondi, colpiscono soprattutto
la naturalezza dei movimenti del personaggio (per la verità molto ripetitivi),
in particolare quando lancia l'urlo, quando corre e quando passa da una liana
all'altra. . La
versione di Tarzan della Walt Disney arriva nel 2000 e si discosta molto
dagli stili sin qui trattati. Infatti la fisionomia di Tarzan si ispira maggiormente
ai tratti somatici dell'attore Christopher Lambert nel film "Greystoke:
la leggenda di Tarzan" e i movimenti sono più simili a quelli "gobbi" delle
scimmie che non a quelli imperiosi dell'uomo nella sua andatura eretta. A differenza
dei fumetti, dei films e dei precedenti cartoni, nel film d'animazione della Disney,
Tarzan è allevato dai gorilla. In particolare colpisce molto il loro sguardo umano
e la loro caratterizzazione. Oltre agli spettacolari scenari, molti dei quali
realizzati grazie all'uso della computer grafica, si rimane impressionati dalla
dinamicità delle scene. Tarzan passa da un ramo all'altro con una velocità incredibile
e con cambi di scena tali da far girare la testa, sembra quasi un campione di
skate-board che corre sugli alberi. Molto divertente la buffa caratterizzazione
di Jane.. Gran
parte della notorietà di Tarzan si deve senza dubbio anche alle sue versioni cinematografiche,
soprattutto per quanto riguarda i telefilms Hollywoodiani interpretati dagli sportivi
Lex Barker, Gordon Scott e Johnny Weissmuller, quest'ultimo
già noto per essere un campione di nuoto. Johnny Weissmuller fu affiancato dalla
bella Maureen O'Sullivan nella parte di Jane e insieme interpretarono una
delle più belle serie cinematografiche riguardanti questo personaggio. Il
personaggio di Tarzan, i nomi, le immagini e i marchi registrati sono copyright
© Edgar
Rice Burroughs
©
Burne Hogart ©
Walt Disney.
Vengono
qui utilizzati a scopi conoscitivi e divulgativi. |