Steven
Universe
Titolo
originale: Steven Universe Personaggi: Steven Quarzo Universe, Garnet,
Ametista, Perla, Peridot Produzione: Cartoon Network Studios Autore:
Rebecca Sugar Nazione: USA | Anno:
2013 Genere: Comico / Avventura / Fantascienza Episodi: 113 Durata:
11 minuti Età consigliata: Ragazzi dai 6 ai 12 anni |
Su Boing (canale 40 del DTT)
approdano in Prima TV free i nuovi episodi dello show
cult STEVEN UNIVERSE, in onda dal 4 febbraio, dal martedì
al venerdì, alle 20.30.
Questo mese sarà infatti il mitico Steven - personaggio
nato dalla penna di Rebecca Sugar - il protagonista
del nuovo blocco Music Boing, interamente dedicato
alla musica.
Steven Universe racconta le avventure del giovane protagonista
Steven, "fratello minore" delle Crystal Gems,
un team di magiche supereroine provenienti da un altro
pianeta e in lotta per la difesa della Terra.
Ognuna delle Crystal Gems ha una gemma incastonata nel
corpo che le conferisce un determinato potere: Garnet,
leader del gruppo, misteriosa e poco loquace, ne ha
due rosse sui palmi delle mani; Ametista, la componente
più allegra e socievole, ne ha una viola sul
petto; Perla, intellettuale e stratega, ne ha una blu
sulla fronte, mentre Steven ne possiede una rosa nell'ombelico
ereditata dalla madre.
Steven, infatti, è il figlio della defunta leader
del gruppo, Quarzo Rosa, e dell'umano Mr. Universe,
aspirante rock star. Da una parte, quindi, possiede
i poteri della madre, dall'altra l'umanità del
padre.
Il giovane dovrà riuscire a colmare il divario
tra il mondo fantascientifico delle Gemme con quello
divertente e straordinariamente complicato degli esseri
umani.
Nonostante la sua inesperienza sarà Steven, nelle
loro magiche avventure, a trovare sempre il modo più
originale per salvare la situazione dimostrando che
credendo in se stessi si possono raggiungere grandi
risultati!
Steven
Universe è una serie animata della Cartoon Network,
nata nel 2013 e giunta l'anno seguente in Italia. Alle
sue spalle c'è una presenza decisamente nota
nell'ambito dell'animazione per giovani ed adulti, Rebecca
Sugar, ovvero una delle coautrici di Adventure
Time, serie che è possibile definire soltanto
con l'aggettivo 'cult'. Nel nostro Paese viene trasmessa
da Boing ed è giunta negli USA alla sua quinta
stagione.
Steven
Universe e le Crystal Gems
Il
tutto si svolge a Beachcity, una cittadina che fonda le proprie entrate quasi
interamente sulla presenza di turisti, nel corso del periodo estivo. Per il resto
dell'anno la città sembra quasi addormentata ma, al tempo stesso, ravvivata
da personaggi a dir poco bizzarri. In un luogo del genere pare che nulla di sorprendente
possa realmente accadere ma, di colpo, gli scenari cambiano radicalmente. Un gruppo
di mostri potrebbe infestare le strade, così come il mare potrebbe d'incanto
svanire nel nulla, lasciando dietro sé uno scenario atroce. Un mondo folle,
nel quale si erge il Tempio delle Crystal Gems, atto a proteggere tutti i cittadini.
Steven
Universe e le Crystal Gems
Inizialmente
ci si ritrova ad avere a che fare con Steven Quartz Universe, ovvero un bambino
decisamente immaturo, che nasconde però un cuore d'oro. Sua madre, Quarzo
Rosa, era il capo della Crystal Gems, membro di un gruppo di alieni che ha ben
deciso di rinunciare alla propria forma fisica, col solo scopo di consentire la
venuta al mondo dello stesso Steven. Un'eredità pesante per Steven, che
si ritrova a essere guidato da Ametista, Perla e Garnet, impegnati ad addestrarlo,
al fine di poter riuscire a padroneggiare i poteri incredibili e spesso ingestibili,
che Quarzo Rosa gli ha donato. Sua madre era la loro guida e, attraverso questo
addestramento, le tre sperano di ritrovare in lui qualcosa di lei in un mondo
tanto caotico. Loro sono di fatto delle ribelli, andate contro i loro simili alieni
che vedevano nella Terra soltanto l'ennesimo avamposto da sfruttare fino al midollo.
Sono già stati respinti più volte ma ancora non si arrendono. La
spinta della serie è proprio questa continua battaglia.
A
sentir raccontare la trama, senza vedere le scene messe in azione, il rischio
che si corre è ritenere che il tutto non sia altro che un'accozzaglia di
cliché. Non è possibile negare del tutto questo aspetto di Steven
Universe, soprattutto perché è la stessa Sugar ad aver sottolineato
le sue tante fonti d'ispirazione, come ad esempio le antiche storie narrate nel
Sol Levante, adattate pesantemente, com'è ovvio. Alcune scene non fanno
che gridare il nome Studio Ghibli, senza nessuna voglia di celare l'omaggio o
fregare il proprio pubblico. In altri casi invece la cosa è davvero palese,
come con i volumi di Sailor Moon sul comodino del protagonista. Il resto però
è del tutto invenzione della Sugar, che pone elementi tanto lontani geograficamente
in un mondo vagamente occidentale.
Volendo
analizzare l'aspetto sociologico della serie, è facile notare come i personaggi
secondari che s'alternano alle spalle di Steven, non siano altro che l'incarnazioe
ilare dei peggiori difetti che caratterizzano le popolazioni occidentali. E' facile
identificarli come gli americani medi ma così non è. Il discorso
è infatti molto più ampio. Si va così dal sindaco decisamente
meschino, che mira unicamente a farsi rieleggere, fino al classico teenager apatico,
che odia il mondo. Da apprezzare questa lente d'ingrandimento posta su se stessi,
che evidenzia come il livello di autoironia e il processo comico statunitense
sia ben più avanti rispetto al nostro.
Proviamo
però ad analizzare meglio le Crystal Gems, la trinità personale
del giovane Steven, che vede in loro sia delle amiche che delle sorelle, per non
parlare poi del ruolo di madri che ricoprono nei suoi confronti.
Garnet
è il capo del gruppo, sempre molto risoluta e in grado di mostrare la via
più giusta a chi decide di seguirla. Ha inoltre grandi doti da combattente,
arrivando al contempo a incarnare sia la folle furia distruttrice, che la pazienza.
Stando almeno al doppiaggio originale, è inoltre caratterizzata da un tipo
di parlato chiaramente afroamericano, con un tono pesantemente monotono. Su quest'aspetto
si basano la maggior parte dei siparietti comici che la vedono protagonista.
La
caratteristica principale di Perla è invece quella d'essere un'ottima
spadaccina. Il suo cuore è puro e l'animo alquanto dolce. Soprattutto però
si lascia spesso divorare dall'ansia e dalla nevrosi, al punto da volere a volte
semplicemente tutelare Steven a ogni costo, fregandosene quasi del compito cui
è chiamato. Prepara spesso i piani di battaglia del gruppo e, nell'immaginario
nipponico che domina la serie, rappresenta senza dubbio un abile samurai, soprattutto
per la propensione al sacrificio per la causa.
A
gettare spesso il gruppo nel panico più totale è senza alcun dubbio
Ametista, ovvero il personaggio più giocoso tra tutti e meno riflessivo.
Quando si tratta di combattere, si getta di testa, senza ragionare sulle conseguenze,
non fino in fondo almeno. E' l'unica tra le Gemme ad avere un barlume di comportamento
umano. Mangia e dorme ad esempio, cosa che l'avvicina di molto a Steven. A inficiare
nella sua natura aliena è forse il fatto che sia nata sulla Terra, a differenza
delle altre.
Potrebbero
essere delle eroine, delle guide perfette, in contrasto con l'animo giovanile
del protagonista, ma così non è, anzi tutt'altro. Si tratta di personaggi
sfaccettati e protagonisti di molte scene, in grado di far identificare molte
giovani spettatrici, dando loro un esempio positivo, per quanto differente da
personaggio a personaggio.
Sul
fronte grafico la serie raggiunge picchi decisamente alti, per non parlare poi
dell'ampia colonna sonora, che ne evidenzia maggiormente i tratti adulti. Un cartone
per ragazzi studiato e preparato con cura, senza prendere per il naso un'audience
ancora immaturo, abituandolo fin da subito a determinati standard.
Coinvolta
in casi di censura in molti Paesi, Steven Universe va avanti per la propria strada,
senza tracciare un confine preciso sul fronte della sessualità, non specificata
in molti dei personaggi presenti, non essendo fondamentale ai fini riproduttivi.
E' un modo per mostrare un modo uguale, giudicando le persone in base ad altri
elementi, che non siano l'aspetto, dunque il colore, e il sesso.