Il
postino Pat
Il postino Pat e il gatto Jess © John Cunliffe |
Titolo
originale: Postman Pat Personaggi: Patrick Clifton /il Postino Pat,
gatto Jess Produzione:
Woodland Animations Ltd./Cosgrove Hall/Entertainment Rights/Sesame Workshop,
2003/08 Autori: John Cunliffe Regia: Ivor Wood | Nazione:
Regno Unito Anno: 1981 Trasmesso in italia: 2004 Genere:
Fantasy / Comico Episodi: 141 Durata: 15 minuti Età
consigliata: Bambini dai 0 ai 5 anni |
Il
postino Pat è il simpatico protagonista di una serie animata inglese destinata
alla fascia di bambini in età prescolare dai 4 anni in su. Non si avvale
di disegni ma di pupazzi mossi con la tecnica del "passo uno" ottenendo
un effetto quasi di tridimensionalità rispetto ai normali cartoon.
I primi episodi risalgono al 1981 e, visto il successo riscontrato presso il pubblico
dei più piccoli, negli anni successivi vennero preparate nuove serie con
gli stessi protagonisti ma con tematiche diverse per adattarsi ai gusti dei bimbi
del 2000. Inizialmente le avventure del postino Pat durante il suo giro di
consegna della corrispondenza in un tipico villaggio della campagna inglese erano
solo uno dei filoni sui quali si articolava la trama degli episodi, venivano infatti
inserite anche altre vicende che spesso avevano per protagonisti i bambini; tra
loro Julian, il figlio del postino e Charlie, il cui padre è il maestro
del paese. In ogni puntata piccoli avvenimenti servivano da spunto per trarre
un insegnamento e per rendersi conto di come erano articolati i vari episodi
non c'è miglior modo che raccontarne la trama. Ecco il riassunto de "Le
pantofole rosa". A
Greendale la giornata inizia con il postino, che a bordo del suo furgone rosso,
è intento a distribuire la posta insieme al suo inseparabile amico a quattro
zampe Jess, il felino che.lo accompagna ovunque. Ha piovuto da poco e sono molte
le pozzanghere sul terreno perciò bisogna stare attenti a non bagnarsi
i piedi, ma quando Pat giunge a casa di Ted l'inventore non riesce proprio a evitare
di finire in una grande pozza d'acqua ottenendo calzini e scarpe completamente
zuppi. La scena si sposta poi a scuola dove il maestro sta spiegando ai bambini
che la giusta alimentazione deve comprendere la frutta, dice loro che dovrebbero
mangiare almeno cinque frutti al giorno. Per dimostrare ai suoi alunni che è
facilissimo trovare la frutta anche in un piccolo villaggio come il loro, decide
di portarli a passeggio per raccogliere dei frutti nei giardini dei compaesani.
Infatti i bambini trovano more, cocomeri, mele, pesche, prugne e anche pomodori
che non sono delle verdure, ma bensì frutti come spiega Charlie "il
secchione" della classe.
Il postino Pat © John Cunliffe | Intanto
Pat è ancora a casa di Ted con i piedi bagnati, ma l'inventore gli assicura
che troverà una soluzione e infatti si presenta con uno strano marchingegno,
lo chiama "macchina asciugacalzini" e invita il postino a introdurre
i suoi perché si asciughino, ma esce uno strano fumo e...i calzini si bruciano.
Ted è veramente dispiaciuto, la sua invenzione probabilmente si è
guastata, si prodiga per offrirgli qualcosa da mettere nei piedi, ma trova solo
un paio di pantofole rosa dalla simpatica forma di coniglietto. Sono delle calzature
poco adatte per un postino, ma Pat non ha altra scelta che indossarle se vuole
proseguire il suo giro di distribuzione della corrispondenza. Risale dunque sul
furgone per proseguire il lavoro, ma dopo aver notato lo sguardo sbalordito della
dottoressa a cui ha consegnato una lettera, decide di passare da casa per cambiare
le scarpe e quindi si dirige a scuola dove deve lasciare della posta. Trova
i bambini nel cortile impegnati a esaminare la frutta che hanno raccolto nelle
varie case del paese, qualcuno di loro è un po' preoccupato perché
non trova alcun frutto che gli piace e non può dunque mettere in pratica
gli insegnamenti impartiti dal maestro in fatto di alimentazione. In quel momento
sopraggiunge anche Ted con la sua macchina "asciugacalzini": l'ha riparata
e vuole che Pat la riprovi. Intanto il gatto Jess, inseparabile compagno del
postino, attirato ai colori dei frutti, è saltato maldestramente sul tavolo
dove la scolaresca li ha collocati e ne ha fatto cadere alcuni proprio all'interno
dell'invenzione di Ted che si dispera. Dalla macchina inizia a colare un liquido
denso e colorato, una vera passata di frutta, Julian è pronto raccoglierla
dentro un contenitore e poi prova ad assaggiare: è buonissima! Invita
anche gli altri bambini a provare, tutti trovano squisita quella purea di frutta
e iniziano a inserire tutto il loro raccolto nel marchingegno di Ted; in questo
modo anche i più schizzinosi potranno gustare con piacere la frutta.
Il postino Pat © John Cunliffe
| L'episodio
in questione ha intenti educativi evidenti, ma tutto viene presentato all'insegna
della leggerezza per far comprendere ai più piccoli che i doveri possono
anche trasformarsi in un piacere se affrontati con la giusta predisposizione d'animo.
Spesso nella serie si trae spunto dai giochi dei bambini del villaggio per
insegnare loro a distinguere la realtà dalla fantasia. Così accade
ad esempio nella puntata intitolata "La lampada magica" quando il piccolo
Charlie è convinto di aver trovato una lampada che può esaurire
tre desideri al pari di quella di Aladino. Quando la strofina chiedendo che accada
qualcosa di divertente all'inventore Ted cade sulla testa un secchio di vernice.
Lui e i suoi amichetti si sentono in colpa, ma l'intervento provvidenziale di
Pat che libera la testa dell'uomo dal secchio in cui era rimasta incastrata risolve
la situazione e il postino spiega loro che non esistono lampade magiche e che
la realtà deve essere affrontata con coraggio e buona volontà. Sono
ben diverse invece le ultime serie de "Il postino Pat". Innanzitutto
cambia l'ambientazione, il postman non si muove più nel tipico villaggio
della campagna inglese di Greendale, ma si è spostato nel vicino Pencaster,
sulle rive di un lago e dove la scenografia è un po' meno "british".
Il protagonista a tutto tondo è proprio Pat che viene impegnato in consegne
speciali, così speciali che questo è divenuto anche il sottotitolo
della nuova serie. Ai bambini viene lasciato un ruolo del tutto marginale, mentre
continuano ad apparire le altre personalità rilevanti della piccola comunità:
l'inventore, il poliziotto, la dottoressa. Tutto è modernizzato. Non
c'è più il tradizionale ufficio postale, ma un centro di smistamento
della corrispondenza meccanizzato diretto da Ben che per farlo utilizza il computer,
mentre per mettersi in contatto con Pat lo chiama al cellulare. All'inizio di
ogni episodio è proprio la chiamata di Ben ad avvertire che c'è
una consegna speciale da fare e così il postino si ritrova a recapitare
gli oggetti più strani, da un castello gonfiabile a un blocco di ghiaccio,
per non parlare della volta che ha dovuto consegnare una mucca. Per rendere
meglio l'idea di come si sono trasformate le puntate della serie eccovi il riassunto
de "Il missile rosso".
Il postino Pat © John Cunliffe | Il
postino Pat sta svolgendo il suo lavoro di consegna delle missive, accompagnato
come sempre dal suo gatto Jess, quando viene interrotto dal suono del cellulare:
è Ben che ha una consegna speciale per lui e così il simpatico postman
appone sulla sua divisa il simbolo rosso che indica questo compito particolare
e risalito sul suo furgone di un bel colore fiammante si reca da colui che l'ha
chiamato. Quando giunge trova Ben in compagnia di Ted alle prese con un voluminoso
oggetto coperto da un telo: è il nuovo missile rosso che l'inventore ha
appena creato. L'uomo invita tutti a salire a bordo per illustrare il suo funzionamento,
compresi e rivela che il suo intento è quello di battere il record di velocità
delle macchine volanti di Pencaster. Il missile tenterà il suo primato
quello stesso pomeriggio alle 5 partendo dall'isola, ed ecco che entra in gioco
ilo postino Pat con la sua consegna speciale, dovrà infatti portare il
missile fino all'isola. Come farà? Userà il suo elicottero
rosso e con un cavo aggancerà il missile portandolo sospeso nell'aria fino
al luogo della partenza, poiché l'oggetto è molto pesante sorvolerà
la campagna e non il villaggio per evitare di correre qualsiasi rischio e naturalmente
a fargli compagnia durante il volo ci sarà il suo affezionato felino Jess.
Intanto il molo di Pencaster è già affollato, tutti vogliono
assistere all'impresa di Ted, soprattutto i bambini si dimostrano particolarmente
eccitati all'idea; fa bella mostra di sé anche l'enorme trofeo che l'inventore
si aggiudicherà se riuscirà a battere il record di velocità.
Dovrà sorvolare il lago seguendo un determinato percorso da coprirsi in
meno di un minuto.
Il postino Pat © John Cunliffe | Mentre
sul molo cresce l'impazienza, Pat sta sorvolando la campagna con l'elicottero
dal quale pende un lungo cavo a cui è agganciato il missile. Una pericolosa
raffica di vento però fa dondolare parecchio il suo prezioso carico che
a inizia muoversi pericolosamente. All'improvviso succede qualcosa: dai tubi di
scappamento inizia a uscire un fumo multicolore. Il postino è preoccupato
e decide di atterrare per verificare che tutto sia in ordine e, visto che si trova
a sorvolare i campi, non ha problemi a prendere terra. Salito a bordo del mezzo
si rende subito conto che il problema è dovuto a un pulsante che è
stato probabilmente premuto accidentalmente durante le turbolenze causate dal
vento. Anzi, a dire il vero, non è Pat che scopre il problema ma il felino
Jess, in ogni caso tutto viene immediatamente risolto. Sul luogo arriva incuriosito
il proprietario del terreno assieme al suo gregge e, non c'è neppure il
tempo di dirgli di tenere lontani gli animali, che una pecora curiosona preme
con il naso i pulsanti che regolano la chiusura della porta e dell'accensione:
il missile sta per partire! Prontamente Pat indossa il casco e allaccia le
cinture di sicurezza mentre al gatto Jess tremano le orecchie. Occorre pilotare
la macchina volante di Ted e dopo uno smarrimento iniziale, il postino tuttofare
contatta via radio il costruttore per rassicurarlo che riuscirà a portare
il mezzo sul luogo della partenza per l'ora stabilita. Ma il tempo scorre
veloce e quando giungono le 5, ora fissata per il tentativo di battere il record
di velocità, il poliziotto Arthur, nonché giudice di gara, informa
tutti che non si può più aspettare, perciò la prova non potrà
essere svolta da Ted che si trova ancora a terra, ma sarà Pat a sorvolare
il lago in meno di un minuto. Aiutato via radio dall'inventore, il postino
riesce nell'impresa e urla di gioia si levano dal molo dove tutti assistevano
trepidanti al volo del missile rosso. Il prestigioso trofeo viene consegnato a
entrambi e il gatto Jess, che ha contribuito a realizzare il record, si infila
nell'enorme coppa. Pat è felice perché è riuscito a portare
a termine una consegna speciale così difficoltosa. Si
può notare come i nuovi episodi abbiano accantonato gli intenti educativi
che avevano caratterizzato le serie precedenti. Lo spazio narrativo è tutto
per l'avventura spesso "on the road" e a questo scopo Pat è fornito
di diversi automezzi, oltre al furgone, sfoggia anche una motocicletta e un elicottero
sempre di colore rosso. A parziale riscatto per aver tralasciato le piccole lezioni
di vita ed educazione destinate al pubblico dei più piccoli, vi è
stato l'inserimento, tra i vari personaggi di contorno, della figura di una bambina
con problemi motori per insegnare che i diversamente abili godono egli stessi
diritti di tutti gli altri bambini. Tutti
i personaggi e le immagini sono copyright © John Cunliffe e degli aventi diritto.
vengono qui utilizzati a scopi conoscitivi e divulgativi. <<
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