DON
CHUCK CASTORO
Titolo
originale: Don Chuck monogatari Personaggi: Chuck, Aristotele, Lala,
Daigo, Dott. May, Mimi, Gantezù, Il lupo Rappa, la volpe Conta e il
procione Cacinco Produzione: Koizumi Shizuo, Knack Productions Regia:
Kazuyuki Okaseko, Kouzo Takagaki | Nazione:
Giappone Anno: 5 aprile 1975 Trasmesso in italia: 1979 Genere:
Didattico / Avventura Episodi: 99 Durata: 24 minuti Età
consigliata: Bambini dai 0 ai 5 anni |
Il
cartone animato Don Chuck castoro (titolo originale Don Chuck monogatari) è
stato prodotto dagli studi di animazione della Koizumi Shizuo e Knack nel 1975
per un totale di 99 episodi divisi in due stagioni: la prima Don Chuck castoro
di 26 puntate e la seconda Don Chuck Story composta dai restanti 73 episodi. In
Italia la serie è stata trasmessa per la prima volta nel 1979, all'interno
delle varie emittenti televisive locali, per una durata di 25 minuti a episodio.
Indimenticabili le sigle cantate da Nico Fidenco e i castorini. A partire
da domenica 4 ottobre 2009 il cartone animato Don Chuck
Story viene trasmesso sul canale digitale terrestre Boing
il lunedì, mercoledì e venerdì alle ore 21,50.
Don
Chuck castoro è un piccolo castorino, caratterizzato da una tutina azzurra
e un paio di dentoni sporgenti, che essendo orfano di madre vive insieme a suo
padre Aristotele in una casetta nel bosco. Chuck possiede la spensieratezza e
la curiosità di tutti i bambini di questo mondo e in compagnia dei suoi
inseparabili amici la castorina Lalla e l'orsetto Daigo, va in giro per la foresta
alla scoperta delle cose che lo circondano. Il papà Aristotele coadiuvato
dal suo amico dottor Mei (una capra antropomorfa) è sempre pronto a dare
consigli utili a suo figlio e a metterlo in guardia dalle situazioni pericolose.
Purtroppo
l'armonia e l'equilibrio della foresta sono sempre rotte dalle
malefatte del lupo Rappa e dei suoi scagnozzi, la volpe Konta
ed il procione Kachinko, che cercano in tutti i modi di derubare
e imbrogliare qualche malcapitato. Ad ogni puntata il coraggioso
e intraprendente Don Chuck, con l'aiuto di Daigo e Lalla cercherà
di fermare i tre manigoldi e di aiutare gli animali in difficoltà.
Nell'
episodio "Re orso e ritornato" troviamo il gigantesco orso dall'orecchio
mozzato, che ritorna nella sua foresta dopo un lungo viaggio, ma il suo arrivo
non è visto di buon grado dal toro guercio, che farà di tutto per
farlo andare via. Intanto Don Chuck scopre Rappa e i suoi amici, che hanno appena
finito di derubare una casa e scappano con la refurtiva. Il piccolo castorino
cerca di fermarli, ma prima di lui arriva il fortissimo orso che prende a sculacciate
il lupo e fa riportare indietro tutto ciò che avevano rubato. Invece il
maldestro trio di lestofanti si dirige dal castoro Aristotele e dalla capra dottore,
per accusare l'orso delle sue prepotenze. Questi è in realtà lo
zio di Daigo, che è partito dalla foresta sette anni fa, lasciando un brutto
ricordo di se. L'orso si reca insieme a Chuck nella casa di Daigo e per guarire
la malattia di sua madre, gli dona un benefico vasetto di miele. Daigo
è orgoglioso di suo zio (fratello di sua madre), in quanto essendo orfano
di padre adesso ha qualcuno che può difenderlo. Con grande felicità
di suo nipote, il re orso chiede di poter vivere insieme a loro e nonostante abbia
trascorso un burrascoso passato, la madre di Daigo decide di accoglierlo. Coloro
che non lo rifiutano sono Aristotele e il dottor Mei, che lo invitano ad andarsene,
ma Don Chuck insiste perché possa rimanere. Nell'
episodio "caccia al tesoro" una scimmia viandante viene assalita da Rappa e i
suoi amici. Nel tentativo di derubarlo, il malcapitato cade da un dirupo e i tre
frugando nel fagotto che si portava dietro, trovano soltanto una strana tavoletta
di legno, con delle indicazioni. Pensando che non ci sia niente di valore la buttano
via e scappano. Il viandante viene trovato privo di sensi da Lalla, Chuck e Daigo,
mentre si trovavano sul monte per raccogliere dei fiori. Una volta portato a casa
e curato dal dottor Mei il viandante, un tempo insegnate di Aristotele, rivela
che il suo villaggio è stato colpito da una carestia, così ha intrapreso un lungo
viaggio alla ricerca di un tesoro nascosto nella foresta di Zawa Zawa e indicato
in una mappa trovata per caso. Dal
momento che lui è costretto a rimanere a letto, per ristabilirsi dal grave infortunio,
incarica Chuck e Daigo di andare alla ricerca del tesoro. La sorte del villaggio
dipenderà quindi, dal buon esito dell'avventura. Intanto Konta e Kachinko, che
avevano sentito il discorso origliando dalla finestra, riferiscono a Rappa che
quella tavoletta scartata conteneva le indicazioni del tesoro, così i tre ladri
si mettono sulle tracce di Chuck e Daigo. Con la loro arguzia i due ragazzi individuano
il luogo dove, con ogni probabilità si nasconde il tesoro. Si tratta della montagna
di Gobli, una grotta a forma di naso, con due cavità inferiori simili a narici.
Chuck e Daigo
si addentrano quindi in quel luogo pieno di insidie e pericoli, con Rappa, Konta
e Kachinko pronti a sottragli il tesoro. <<Precedente
Don Chuck castoro è copyright © Koizumi Shizuo e Knack 1975
e viene qui utilizzato esclusivamente a scopi conoscitivi e divulgativi. |