CHOBITS
Titolo
originale: Chobittsu Personaggi: Chii, Hideki Motosuwa, Hiroshi
Shinbo, Chitose Hibiya, Ichiro Mihara, Minoru Kokubunji, Yumi Oumura, Freya, Sumomo,
Kotoko, Takako Shimizu Autore: CLAMP Produzione: Madhouse Regia:
Morio Asaka
| Nazione:
Giappone Anno: 2002 Trasmesso in italia: inedito Genere:
Commedia / Fantascienza / Drammatico Episodi: 26 Durata: 24
minuti Età consigliata: Adolescenti dai 13 ai 19 anni |
Chobits
(titolo originale Chobittsu) è l'anime tratto dal
fumetto manga omonimo realizzato dalle CLAMP (le
autrici di Card Captor
Sakura) e pubblicato fra il 2001 e il 2002 dalla casa
editrice Kodansha. La versione italiana è stata invece
pubblicata la prima volta dalla Star Comics su Kappa
Magazine; successivamente è stata ripubblicata in
8 volumi dalla testata Express. La realizzazione dell'anime
è stata affidata allo studio Madhouse per
un totale di 24 episodi e trasmesso per la prima volta in
Giappone nel aprile del 2002, all'interno del canale televisivo
Animax. Attualmente
non è disponibile una versione italiana dell'anime.
La storia ruota intorno a Motosuwa Hideki, un diciottenne
che vive e lavora nella tranquilla campagna, coltivando
il progetto di trasferirsi a Tokyo per frequentare l'Università.
Questo suo sogno sembra però infrangersi quando egli,
tramite lettera, scopre di essere stato respinto dalla Facoltà.
Superato l'iniziale sconforto il giovane decide di trasferirsi
ugualmente nella grande metropoli per frequentare una scuola
preparatoria per respinti (in giapponese ronin) e lavorare
per pagarsi gli studi.
Arrivato
a Tokyo, Hideki si imbatte per la prima volta in un persocom (robot umanoidi straordinariamente
avanzati), grazie ai quali tutto sembra essere diventato più facile. Ma
la cosa più sorprendente è che questi persocom sembrano persone
vere e oltre ad essere utili in molte cose, sono anche belli! Così
Hideki si entusiasma e ne vorrebbe subito uno (se non fosse che un persocom è
decisamente costoso per le sue possibilità economiche). E mentre il giovane
si perde in queste e altre considerazioni sui persocom, eccolo giungere alla sua
destinazione: il residence Kabu Jougasaki, che viene gestito della bella amministratrice
Chitose Hibiya; qui prende in affitto una stanza e conosce il suo coetaneo
(nonché vicino di stanza) Shimbo Hiromu. Quest'ultimo ha una buona
conoscenza di computer e possiede un persocom portatile: Sumomo (un concentrato
di energia e dinamismo). Proprio le informazioni che Shimbo dà sui persocom
intensificano il desiderio di Hideki di averne uno e, guarda caso, la fortuna
sembra essere dalla sua parte; infatti egli trova un persocom dalle graziose sembianze
femminili abbandonato tra i rifiuti. Quindi Hideki decide di prenderlo e portarlo
nel suo alloggio e dopo una serie di buffi fallimenti riesce ad azionare il robot,
che tuttavia sembra essere difettoso, perchè non sa dire altro che 'Chii'.
Per tale motivo Hideki decide di chiamarla proprio così. Ma pur non avendo
attivato alcun sistema operativo, Chii riesce a muoversi.
Per questo Hideki si rivolge ad un esperto di persocom: Minoru Kokubunji:
un bambino molto ricco che è una specie di genio della tecnologia.
E' lui, infatti, a dedurre che Chi possa essere un Chobits: uno specialissimo
persocom che, secondo alcune leggende note su internet, sarebbe dotato di una
propria volontà e personalità (quindi capace di provare sentimenti
ed emozioni). Si scopre infine che Chii possiede un software di apprendimento
perfettamente funzionante, grazie al quale può imparare a parlare e fare
molte altre cose. Ma
ciò solo a patto che Hideki sia disposto ad insegnarle tutto, dalle azioni
più semplici (come indossare un paio di slip, fare il bagno etc.) a quelle
più complesse (come saper lavorare e adattarsi alle diverse circostanze
della vita, badare a se stessi ed essere in grado di tutelarsi dalle persone malevole).
Ma Minoru mette in guardia Hideki dall'innamorarsi di Chii - per quanto carina
e straordinaria - per non correre il rischio di soffrire in seguito.
Questo
perché anch'egli possiede un persocom altamente sofisticato,
Yuzuki, da lui stesso costruita per somigliare, nell'aspetto
e nel carattere, alla sorella defunta, così da colmarne
il vuoto. Nonostante tutto però Yuzuki non è
in grado di prendere il posto di quest'ultima nel cuore
di Minoru, non può cancellarne il ricordo, anche
perchè i suoi sentimenti verso l'androide non sono
gli stessi che un fratello prova verso una sorella.
Intanto Hideki continua la vita di tutti i giorni: insegna
cose nuove al suo persocom, frequenta la scuola preparatoria
insieme all'amico Shimbo (anche lui ronin) e si trova un
lavoro part-time presso una Tavola calda. Qui conosce Yumi
(figlia del proprietario del ristorante), una ragazza carina
e simpatica: tra i due si stringe una bella amicizia. Ma
Hideki non manca di notare che dietro l'apparenza sempre
allegra dell'amica, si nasconde una profonda tristezza che
si infittisce ogni qualvolta si parla di un parsocom. Questo
perché Yumi è innamorata di Hiroyasu Ueda
(proprietario della pasticceria dove lavora Chii) e da lui
corrisposta. Ma il loro amore sembra essere ostacolato dal
fatto che in passato Hiroyasu è stato sposato con
un persocom.
Un
simile destino spetta alla dolce e attraente insegnante della scuola preparatoria
Takako Shimizu. Questa, dopo essere stata abbandonata dal marito per un persocom,
intrattiene una segreta storia d'amore con Shimbo; ma la sua infelicità
è tale da farle quasi perdere la fiducia nell'amore tra persone vere.
Nel fitto di questi intrecci amorosi, anche Chii fa grandi progressi, acquisendo
consapevolezza dei suoi reali sentimenti e del proprio destino, che coincide con
la ricerca della felicità. Felicità che può essere realizzata
trovando "quello solo per me": quella persona unica e speciale da amare
in modo esclusivo e dalla quale essere corrisposta. Infatti Chii è stata
dotata di una particolare protezione che le rende impossibile avere rapporti sessuali,
perchè ciò implicherebbe la perdita della sua personalità.
Allora ecco che la persona giusta può essere solo quella disposta a preferire
l'amore spirituale a quello fisico. Ma l'uomo solo per Chii' (la persona cara,
unica e speciale) è Hideki, il quale - nonostante la sua sfrenata passione
per gli Okazu (in giapponese giornalini erotici) che lo fa sembrare un po' pervertito
- non è mai stato con una ragazza, pertanto considerato da tutti come un
bravo ragazzo (infatti Hideki si rende sempre disponibile ad aiutare gli amici,
offrendo loro ascolto e solidarietà). Bisogna
ricordare che nel cammino di Chii verso la sua piena maturità spirituale,
ha una certa rilevanza un libro illustrato per bambini, La città deserta,
che le viene regalato da Hideki. Esso sembra parlare di lei, ricordandole una
verità e un passato decisivo per la sua felicità. Non a caso il
testo viene scritto e illustrato dall'amministratrice Hibiya, depositaria
di un misterioso passato che coinvolge direttamente Chii. In passato Chii
si chiamava Elda e fu realizzata insieme alla sorella Freya dal marito di Hibiya
- scienziato e inventore dei robot umanoidi e per questo considerato il padre
di tutti i persocom - per darle delle figlie; lei infatti non poteva averne. Il
primo Chobits ad essere costruito fu Freya, solo più tardi fu inventata
anche Chii. Solo che il destino di Freya - essere creato per amare - fu purtroppo
molto triste: lei si innamorò del padre e non potendo sopportare il dolore
straziante di un amore impossibile scelse di scomparire. Ma
prima che ciò accadesse Chii fece in modo di trasferire il cuore della
sorella dentro di sé per salvaguardarla. In tal modo Freya divenne
il suo alter-ego: la parte infelice di Chii. Per tale motivo i capi della potente
organizzazione nella quale lavorava lo scienziato, temendo che anche quest'ultima
fosse difettosa, optarono per distruggerla. Il marito di Hibiya non lo permise
e al fine di proteggerla apportò fondamentali modifiche su di lei. Ma col
passare del tempo egli si ammalò e morì. Hibiya allora per timore
che Chii potesse soffrire quanto la sorella Freya, decise di formattarla affinché
potesse trovare da sola qualcuno da amare.
Effettivamente
le sue speranze non rimangono deluse: Chii trova Hideki.
Cosicché standosi vicini nella vita di tutti i giorni,
comprendono entrambi che la loro felicità vive l'uno
nell'altra;e impareranno ad amarsi nonostante la loro fondamentale
diversità. Ma grazie a questo reciproco amore Freya
potrà finalmente abbandonare Chii, lasciandola libera
di seguire il suo cammino esistenziale. Ma non è
finita, perché arrivata a questo punto Chii può
realizzare la felicità di tutti i persocom (e anche
degli umani), attivando uno speciale programma. In questo
viene però ostacolata dall'intervento di due persocom
particolari, Zima e Dita, incaricati appunto di distruggere
Chii, in quanto ritenuta pericolosa per la sopravvivenza
dei persocom. Ma uno dei due, Zima, nutre forti dubbi sulla
bontà della loro missione, così fa in modo
di depistare la compagna e lasciare libera Chii. Anche lui
infatti spera nella felicità della ragazza e per
suo tramite in quella di tutti i persocom.
L'anime
Chobits, pur nella sua caratteristica freschezza e comicità (basata molto
spesso su allusive situazioni a sfondo erotico), affronta tematiche importanti,
quali la diversità tra i computer e gli umani. Fino a che punto un'intelligenza
artificiale può essere paragonata a quella umana? Una macchina, per quanto
sofisticata, potrà mai essere in grado di avere una volontà propria
- quindi provare sentimenti o emozioni - che non sia solo il risultato di un complesso
calcolo algoritmico? D'altra parte, possiamo noi essere sicuri che l'uomo sia
così diverso da una macchina? Che in realtà la sua l'intelligenza
non funzioni alla stregua di un software? E se in futuro si avessero competenze
tecnologiche tali da costruire robot umanoidi, di quale natura dovrebbero essere
i rapporti tra noi e loro? Sarebbe poi giusto assoggettarli ad un logica di "servo-
padrone"? Oppure dovremmo interagire con gli stessi in un'ottica di reciproco
arricchimento, che garantisca una base comune di uguaglianza e reciproco rispetto
(nonostante la fondamentale differenza)? Queste, e altre ancora, le problematiche
affrontate nel shojo in questione. Ma il tema fondamentale è senz'altro
l'amore, che come tale viene considerato nella sua interezza. Infatti l'altro
(sia esso un umano o un androide) è ricercato - dunque amato - esclusivamente
per ciò che è. Amare è saper guardare l'amato, non egoisticamente
come mezzo di piacere, ma come fine ultimo per il raggiungimento della felicità.
In ciò risiede la forza e il coraggio di superare tutte le asperità,
soprattutto quelle legate alla diversità (comunque la si intenda).
di
Helga Corpino
Video
di Chobits
Titoli
degli episodi di Chobits | 01.
Chii si sveglia 02. Chii Esce 03. Chii Impara 04. Chii affronta il
mondo esterno 05. Chii fa scoperte 06. Chii diventa debole 07. Chii
Lavora 08. Chii č perplessa 09. Chii fa compere 10. Chii Incontra
11. Chii si assicura 12. Chii Gioca | 13.
Chii va all'Oceano 14. Chii offre ospitalitą 15. Chii non fa nulla / Ciliegi
16. Chii Amministra 17. Chii Assiste 18. Chii Scompare 19. Chii Attende
20. Chii Desidera 21. Chii Risponde 22. Chii si cambia abito 23.
Chii Decide 24. Una persona solo per Chii | Chobits
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