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Beyblade Metal Fury

Beyblade Metal Fury -  Ginka
Ginka Hagane
© Takafumi Adachi, Tatsunoko Production
Titolo originale: Beyblade: Metal Fury
Personaggi:
Gingka Hagane, Kyoya Tategami , Benkei Hanawa, Kenta Yumiya, Madoka Amano, Yu Tendo, Tsubasa Otori, Ryuga, Masamune Kadoya, Hikaru Hazama, Ryuusei Hagane
Produzione: TV Tokyo, d-rights
Regia: Kunihisa Sugishima
Nazione: Giappone
Anno: 2011
Trasmesso in italia: 2012
Genere: Azione / Fantasy
Episodi: 39
Durata: 20 minuti
Età consigliata: Ragazzi dai 6 ai 12 anni

All’alba di un nuovo giorno un frammento di stella entra nell’atmosfera terrestre: si tratta della stessa che ha creato Pegasus e L-Drago. Ma questo fenomeno non passa inosservato perché il giovane scienziato Yuki è pronto a scoprirne tutti i segreti. E’ in questo modo che inizia il primo episodio di Beyblade: Metal Fury, il numero 103 dell’intera Saga. Del resto gli appassionati già conoscono la storia. Beyblade Metal Fury è un cartone manga, andato in onda in Giappone da aprile 2011 a marzo 2012, per un totale di 51 episodi, mai visti in Italia. Il titolo originale Beyblade Metal Fight 4D, è stato modificato in quello attualmente usato per le proiezioni internazionali e si tratta del sesto cartone della serie Beyblade e della terza stagione della Saga Metal creata da Takafumi Adachi, preceduto da Beyblade Metal Fusion e Beyblade Metal Master.

I protagonisti della nuova serie sono dei personaggi che nei loro Bey posseggono un frammento di stella che li rende dei Blader Leggendari attorno ai quali ruota tutta la storia. Nemesis, il dio della distruzione, infatti, vuole impadronirsi del mondo per dominarlo e questi eroi saranno gli unici in grado di fermarlo. Ilprotagonista, Gingka Hagane, ed i suoi amici dovranno viaggiare per tutto il mondo alla ricerca degli altri Blader Leggendari, consapevoli di essere gli unici in grado di salvare l’umanità dal suo destino. Il protagonista di Beyblade Metal Fury è ancora Gingka, come nelle serie precedenti, e Pegasus è il suo Beyblade. Dopo aver scoperto di essere un Blader Leggendario, parte alla ricerca degli altri cominciando la nuova avventura. Un paio di grandi occhiali ed una capigliatura che non passa inosservata sono due delle caratteristiche che distinguono, invece, Yuki Mizusawa, il giovane astronomo e scienziato, diventato anch’egli un Blader Leggendario con il suo Anubis. Anch’egli decide di unirsi a Gingka ed ai suoi amici nella ricerca degli altri eroi dopo aver assistito all’entrata dei frammenti di stella nell’atmosfera terrestre. Infatti questo fenomeno provoca un’esplosione con fasci di luce che colpiscono varie parti del mondo e varie persone, Yuki compreso, che si accorge che il suo bey è diventato brillante. Capisce, così, che altri possono aver subito la stessa sorte e comincia la ricerca. Ma non è l’unico. Anche un misterioso giovane di nome Johannes cerca informazioni sui Blader Leggendari e per farlo attacca Yuki. A mandarlo è Pluto, un fedele servitore del perfido dio Nemesis, armato del suo spietato Fusion Hades AD145SWD. La storia ha così inizio arricchendosi di altri personaggi. C’è, ad esempio, Madoka Amano. Grandi occhi verdi, capelli castani e look sbarazzino, arriva in questa nuova serie con una grafica rinnovata. E’ il meccanico del gruppo e, a dispetto della sua figura esile ed infantile, conosce bene tutti i segreti dell’elettronica e dei motori. Per questo è pronta a dare consigli a Gingka ed al suo team, utilizzando spesso il suo pc per scoprirne i punti di forza e le loro debolezze. Benkei Hanawa robusto, folte sopracciglia ed abbigliamento sportivo, non sembra certo un vero eroe, eppure con il suo Beyblade Dark Bull H145SD è sempre pronto ad accorrere in aiuto del team. Kyoya Tategami si unisce al gruppo, dopo aver partecipato al World Beyblade Championship, con un nuovo Bey, Fang Leone 130WD. Kenta Yumiya, un ragazzino dai capelli verdi, torna anch’egli con un look rinnovato e con il suo Beyblade, Flash Sagittario. Kenta, con i Blader Leggendari, combatterà contro Nemenis negli ultimi 2 episodi della serie.


Ginka e Storm Pegasus - Beyblade Metal Fury
Ginka e Storm Pegasus
© Takafumi Adachi, Tatsunoko Production

Già dal primo episodio cominciano a delinearsi i caratteri dei vari personaggi. Come, ad esempio, durante un torneo locale di Beyblade durante il quale Gingka, pur essendo lo speaker che commenta, si lascia andare ad uno sfrenato tifo verso l’amico Kenta, infrangendo così tutte le regole. Ma è dal secondo episodio che comincia la storia ed avviene l’incontro tra Yuki ed il team. Infatti, mentre Yuki è impegnato in una battaglia contro Johannes, Gingka ed il suo gruppo trascorrono il tempo allenandosi nelle battaglie. Sotto lo sguardo di Madoka e Hikaru, Kyoya combatte contro Benkei sconfiggendolo e Gingka si scontra con Kenta mettendolo ko, grazie alla sua speciale mossa finale. Scappando da Johannes, Yuki s’imbatte nel team e chiede aiuto poco prima di crollare a terra. Viene portato in ospedale e qui, al suo risveglio racconta al gruppo tutto ciò che ha scoperto. Già suo nonno gli aveva raccontato del Frammento di Stella e lui, incuriosito aveva deciso di studiarlo; aveva così assistito al fenomeno dell’esplosione ed alla formazione dei dieci fasci di luce, uno dei quali aveva colpito il suo Bey, Anubius dotandolo del potere Frammento di Stella. Un essere chiamato Nemesis, però, stava cercando di sfruttare questo potere per impadronirsi della Terra. Yuki continua a raccontare e comunica al gruppo che ci sono altri Blader Leggendari sparsi per il mondo e molto più potenti, due dei quali sono Gingka e Kyoya. Il gruppo è incuriosito dalla storia e decide di credere a Yuki cominciando questa nuova avventura. Ma non si accorgono di essere spiati da Johannes che farà di tutto per ostacolare la loro ricerca.

Madoka Amano e Kenta Yumiya - Beyblade Metal Fury
Madoka Amano e Kenta Yumiya
© Takafumi Adachi, Tatsunoko Production

Che il viaggio abbia inizio! A bordo della loro barca raggiungono l’isola di Zarkan in Indonesia perennemente minacciata da un vulcano attivo. Mentre il gruppo è alla ricerca del Frammento di Stella, incontra una ragazzina di nome Sarah che gioca con il suo Beyblade. Madoka si accorge, però, che non è abbastanza forte e ne sostituisce alcune parti rendendolo capace di volare. Sarah li ringrazia felice e ingaggia alcune battaglie con loro. La ricerca continua e Kyoya s’imbatte in Ryuga che controlla un nuovo beyblade, L-Drago Destructor. Ben presto si rendono conto che egli è il quarto Blader Leggendario. Ecco dunque che i primi episodi della serie sono suddivisi in modo da descrivere la ricerca dei Blader leggendari. In ognuno di essi si vanno delineando i caratteri e le particolarità di ciascuno di loro, emergono i vari personaggi e le storie che li contraddistinguono così da appassionare gli spettatori alle loro avventure. I primi due episodi sono incentrati sulla storia e sull’individuazione di Gingka e Kyoya come primo e secondo Blader Leggendario, mentre dal terzo al sesto episodio Yuki e Ryuga si rivelano come altri due Blader e così fino all’episodio numero 29 nel quale la ricerca viene completata con il nono Blader, Tithi. Prima di questo però ci sono tutti gli altri, Aguma, King, Dunamis, e Chris. Da qui in poi comincia lo scontro con Nemesis. Che dire? Azione ed avventura certamente non mancano e tutti gli appassionati del genere manga non potranno che seguire anche questa serie. Tra battaglie contro gli avversari, nuove avventure ed allenamenti tra loro, Gingka e la sua squadra rafforzano sempre di più la loro amicizia ed i loro legami ma la minaccia di Nemesis ed i suoi pericolosi piani incombono minacciosi sull’umanità. La sua rabbia continua a crescere e su tutta la Terra una grande nube nera, sempre più imponente, si addensa come un’ombra. Terremoti ed eventi disastrosi si verificano su tutti i continenti mentre le persone cercano di trovare riparo in ogni modo, il team di Gingka continua a combattere ma si trova in grandi difficoltà. Siamo arrivati agli ultimi episodi della serie e tutti sono consapevoli dell’avvicinarsi della battaglia finale.

Kyoya Tategami - Beyblade Metal Fury
Kyoya Tategami
© Takafumi Adachi, Tatsunoko Production

Gingka con Pegasus stanno combattendo contro Nemesis mentre tutto il mondo cerca si sostenere il proprio eroe che si batte per il destino di tutti. Il perfido Nemesis utilizza il suo L-Drago Dark Star Beast nel tentativo di sconfiggere Pegasus e le collisioni tra loro sono talmente potenti da sbriciolare poco per volta parti di Terra intorno a loro. La forza di Gingka comincia però ad esaurirsi e ciò viene sfruttato dai suoi avversari per lanciare fulmini su varie parti del mondo, distruggendo molti edifici, compresa la sede WBBA. Tutte le Dark Star Beasts si fondono per formare una creatura mostruosa, una specie di Drago mutante che si appresta a sconfiggere Gingka. Ma Benkei non può stare a guardare la fine dell’amico e cerca di trovare un modo per aiutarlo. Scopre, così, che ogni Bey discende dal Frammento di Stella originale che è stato utilizzato per creare Pegasus ed L-Drago e per questo ogni Bey sulla Terra contiene un frammento di Stella, per piccolo che possa essere. Benkei, felicissimo di questa notizia, trova il modo di soccorrere Gingka. Dall’elicottero sul quale si trovano, Benkei, Zeo, Hikaru e Toby uniscono i loro frammenti di stella insieme a quello di Gingka. Tutti sulla Terra si accorgono di ciò che sta accadendo e così chiunque possiede un bey fa la stessa cosa rilasciando in aria il potere dei loro frammenti. Ogni frammento si unisce con gli altri e si scontra con il Regno di Nemesis distruggendo l’ultimo Dark Star Beast. In questo modo Pegasus, ritrovando energia, sferra l’ultimo attacco e Nemesis. Gingka ha infatti ottenuto la potenza di ogni bey presente nel mondo. In questo modo si conclude il penultimo episodio della serie.
Siamo davvero arrivati all’epilogo della storia dal quale dovrà uscire un solo vincitore. Gingka con il suo Pegasus ha ritrovato energia e sta combattendo duramente poiché è consapevole del fatto che da lui dipende la salvezza del mondo, della sua famiglia, dei suoi amici e dei valori di giustizia e libertà in cui crede.

Benkei Hanawa - Beyblade Metal Fury
Benkei Hanawa
© Takafumi Adachi, Tatsunoko Production

Forte di questi sentimenti Gingka scatena il suo ultimo attacco verso Nemesis, mettendo in atto la mossa finale che già aveva provato in battaglie precedenti. Pegasus riesce a passare attraverso il petto di Nemesis, creando un buco dal quale egli comincia a perdere forza. Pian piano tutto scompare senza lasciare traccia e le nubi che avevano oscurato la Terra, spariscono lasciando il posto alla luce del Sole. Tutti quelli che hanno assistito al combattimento si cominciano a chiedere quale sia il destino dei loro eroi, quando all’improvviso riappare Pegasus insieme a Gingka che si presenta molto provato. Egli chiede agli amici che fine abbia fatto Nemesis e questi gli rispondono che è sparito per sempre. Così Gingka non può fare a meno di pensare a Ryuga il cui sacrificio non è stato vano: anche la sua morte, infatti, è servita per vincere la loro guerra. Tutto il mondo è grato a Gingka per aver sconfitto il terribile Nemesis e gli assegna un trofeo d’oro. Ma ben presto la sua vita e quella degli altri torna alla normalità, tant’è che lui e Kyoya decidono di sfidarsi in una battaglia con i loro bey nel BeyStadium, alla presenza dei loro amici. Con il leggendario canto “3..2..1..Go Shoot!” si preparano al combattimento e dopo l’ultima nota Pegasus viene lanciato in tutta la sua furia. Si conclude così la serie Beyblade Metal Fury.

Beyblade Metal Fury è copyright © Takafumi Adachi, Tatsunoko Production e degli aventi diritto, i nomi e le immagini vengono qui utilizzati a scopi conoscitivi e divulgativi.

Video di Beyblade Metal Fury


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