Anna
dai capelli rossi
Titolo
originale: Akage no Anne Personaggi: Anna Shirley, Marilla Cuthbert,
Matthew Cuthbert, Diana Barry, Sig. Philips, Pastore Hallan, Signora Hallan, Rachel
Lynd Produzione: Nippon Animation Regia: Isao Takahata, Shigeo
Koshi | Nazione:
Giappone Anno: 1979 Genere: Drammatico / Letteratura ragazzi Episodi:
50 Durata: 24 minuti Età consigliata: Ragazzi dai 6
ai 12 anni |
Il
cartone animato Anna dai capelli rossi (titolo originale
'Akage no An'), prodotto dalla Nippon Animation nel 1979
è stato trasmesso per la prima volta in Italia nel
1980 e fa parte del progetto World
Masterpiece Theater. L'anime è tratto dal romanzo autobiografico
- la scrittrice ha infatti attinto a piene mani dai ricordi
della propria infanzia -"Anne of green gable"'
scritto da Lucy Montgomery. Anna Sherley è una bambina di
11 anni che ha il cruccio di avere tante lentiggini e i
capelli straordinariamente rossi. Rimasta orfana, la piccola
protagonista dovrà affrontare un'infanzia molto triste e
difficile (mitigata soltanto dal suo ottimismo e dalla fervida
immaginazione) fin quando, per un malinteso, verrà adottata
dai fratelli Marilla e Matthew Cuthbert. Infatti questi
avrebbero voluto un ragazzo perché aiutasse Matthew nei
campi, ma la dolcezza della bambina, la sua trasparenza
e la spiccata loquacità -con cui affascina chiunque la ascolti
- sapranno conquistare i due agricoltori, i quali decideranno
di tenerla (immaginate la gioia della nostra amica!). Con
Matthew, sebbene taciturno, Anna instaurerà un feeling speciale
fin dal loro primo incontro alla stazione.
Lungo
il tragitto verso la casa dai tetti verdi, egli troverà
molto piacevole la compagnia della bambina e nutrirà un
sentimento di tenerezza nel vederla meravigliarsi compiaciuta
davanti agli splendidi paesaggi di Avonlea (isola di San
Lorenzo, Canada); pur ritenendo curioso il fatto che Anna
senta il bisogno di dare nomi più appropriati e romantici
agli ambienti circostanti: il sentiero circondato dai meli
in fiore sarà trasformato in viale delle bianche delizie,
mentre il lago del posto, lago dalle acque splendenti (perfino
la piccola pianta sita sul davanzale della cucina sarà battezzata
con il nome Banny). Per la nostra amica la natura
è viva e comunica costantemente con lei, in quanto capace
di ascoltare il suo affascinante richiamo. Anche Marilla,
dietro la consueta coltre di severità, si affezionerà profondamente
alla bambina, scoprendo dentro sé un sentimento d'amore
materno mai sperimentato prima. Tuttavia - proprio perché
dotata di un forte senso pratico - cercherà di mitigarne
l'immaginazione, l'impulsività, come qualche piccolo moto
di vanità (in effetti Anna, sentendosi brutta, spera di
poter migliorare il suo aspetto durante la crescita e desidera
che il rosso acceso dei capelli si trasformi in un più tenue
castano ramato).In tal senso è significativo l'episodio
'Primi problemi con i vicini' : Anna, ferita profondamente
nel sentirsi definire con pregiudizio scialba e bruttina
dalla vicina di casa, investe la grassa signora con un torrente
di parole.
Così
Marilla, pur comprendendo la sua reazione - e in parte giustificandola
- confina la giovane nella sua stanza, impedendole di uscirne
fino a che non si fosse decisa a porgere le sue scuse alla
vicina. Ma Anna è una bambina ostinata, pronta a sacrificare
il resto dei suoi giorni rinchiusa in camera! … Con
sollievo di tutti, sarà Matthew a rimuovere l'impiccio.
Egli si recherà di soppiatto nella camera della nostra amica
per convincerla del fatto che la soluzione migliore sarebbe
proprio quella indicata da Marilla, quindi la giovane lo
asseconderà e per amor suo si profonderà in un soliloquio
di scuse certosino… Suggestiva l'immagine in qui, verso
sera, Marilla e Anna, mano nella mano, fanno ritorno a casa
accompagnate da un dolcissimo tramonto. Presto Anna conoscerà
Diana Barry, alla quale giurerà eterna e profonda amicizia:
insieme ne combineranno delle belle (vedere per credere!);
inoltre si impegnerà con successo negli studi, anche grazie
al fatto di essere in competizione con il giovane Gilbert
Blythe , dal giorno in cui lui le attribuì scherzosamente
l'appellativo 'pel di carota' (a causa di ciò Anna si tingerà
i capelli, ottenendo un orribile colore verde, che la costringerà
a tagliarli corti). Un altro grande affetto nella vita della
protagonista sarà l'insegnante Miss Stacy. Questa riconosciuto
il suo notevole talento di scrittrice, preparerà la giovane
per superare l'esame di ammissione alle scuola superiore
Charlottetown.
Nel
frattempo la banca in cui i Cuthbert avevano depositati i risparmi di una vita
fallisce, Mattew muore di crepacuore, mentre Marilla rischia di diventare cieca
per il dispiacere. Pertanto Anna deciderà di non andare all'Università, ma di
rimanere accanto alla sua benefattrice e di sostenerla con il consueto amore.
In tale difficile circostanza non mancherà la solidarietà degli amici e dei cari;
in particolare Gilbert (da sempre segretamente innamorato di Anna) cederà alla
giovane il ruolo di insegnante alla scuola di Avonlea. Anna dai capelli rossi
(la cui sigla è cantata dai ragazzi dai capelli rossi) è un cartone animato che
racconta con semplicità e acutezza l'importanza del quotidiano come sfondo in
cui Anna imparerà a conoscere se stessa e gli altri; a dare valore alle piccole
e grandi cose; ad apprezzare la diversità, ma soprattutto a non rinunciare mai
a quel tocco magico che è l'immaginazione. di
Helga Corpino <<Precedente
Tutti
i personaggi e le immagini di Anna dai capelli rossi sono
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diritto. vengono qui utilizzati a scopi conoscitivi e divulgativi.
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