MILA
E SHIRO IL SOGNO CONTINUA
©
Tetskyu Suzukawa, Knack Productions |
Titolo
originale: New Attacker YOU! Personaggi: Ming Yang, Shiro Takiki,
Mila Hazuki, Glin Wong, Xiu Lan Mo, Catherine Maurel, Maria Rodriguez, Amanda
Fang, Gina Malansano, Jin Mei Dong, Yip Hua Zhang, Kaori Takigawa, Nami Hayase,
Ming Hua Liu, Ling Lao, Tan Tan Chung, Dani Mitamura, Daisaku Daimon Autori:
Jun Makimura, Tetskyu Suzukawa Produzione: Knack Productions, Ichi Co.
Ltd., Darian Cartoon
| Nazione:
Giappone Anno: 2008 Trasmesso in italia: 12 settembre 2011 Genere:
Sportivo Episodi: 52 Durata: 24 minuti Età consigliata:
Ragazzi dai 6 ai 12 anni | Un
nuovo Attack
Guarda guarda in campo c'è la stessa giocatrice, Mila il suo nome è
e tornata è per te... Ebbene sì, sono passati la bellezza di 25
anni da quando per la prima volta su rete 4 apparse la coppia per antonomasia
del panorama pallavolistico animato più amata da grandi e piccini. La seria
Mila e Shiro due cuori nella pallavolo (58 episodi da 24 minuti ciascuno) ha indubbiamente
caratterizzato l'immaginario collettivo di tutte le generazioni nate tra gli anni
'80 e '90; adesso con la messa in onda della seconda serie: Mila e Shiro il sogno
continua (Titolo originale americano: New Attacker you) si cerca non solo di risvegliare
la passione sopita di quelle generazioni, ma anche di suscitare l'interesse dei
piccoli spettatori odierni, ignari di quanto fossero profondi e divertenti i cartoni
animati passati ed abituati ormai ad assistere passivamente a serie che offrono
tanto spettacolo e tanti effetti speciali, ma con delle trame molte volte non
all'altezza e con dei contenuti emotivi nettamente inferiori al passato . A
capo del progetto Mila e Shiro il sogno continua troviamo la casa di produzione
Cino-Giapponese Knack Productions, già autrice della prima serie che riscosse
un clamoroso successo di pubblico in tutto il mondo. Autore del soggetto è
Tetskyu Suzukawa, mentre a capo del comparto musicale c'è Shiro Sagisu
(celebre per aver contribuito in passato ad alcune delle colonne sonore più
belle di Bleach, Neon Genesis Evangelion ed Il mistero della pietra azzurra).
Per quanto riguarda la versione italiana del cartone animato, non poteva assolutamente
mancare come interprete della sigla d'apertura e di chiusura la sempreverde Cristina
D'Avena. Per ovvi motivi i doppiatori italiani della seconda serie sono stati
cambiati rispetto a coloro i quali diedero la voce ai protagonisti nella prima,
il pubblico di fedelissimi dovrà dunque rassegnarsi alla nuova identità
vocale dei personaggi. Mila
e Shiro il sogno continua è un progetto nato nel 2008, proprio in concomitanza
con i giochi olimpici di Pechino. La serie che andrà in onda in Italia
a partire dal 12 settembre 2011 dal lunedì al venerdì alle 17.20
su Italia 1, sarà caratterizzata da 52 episodio da circa 25 minuti ciascuno
e rispetto alla prima serie pare che il cartone non presenti alcuna scena censurata.
Sono stati già resi noti i titoli dei primi 5 episodi che usciranno in
Italia: 1)Un nuovo inizio, 2)I provini, 3)La squadra si allarga, 4)Gioco di squadra,
5)La nuova candidata. Inizialmente la prima visione italiana era prevista per
il 5 settembre, ma i soliti problemi inerenti all'organizzazione del palinsesto
televisivo hanno fatto slittare il tutto di una settimana, ma d'altronde quando
si aspetta per 25 anni, una settimana è un tempo d'attesa molto più
che accettabile.
©
Tetskyu Suzukawa, Knack Productions | La
storia di Mila e Shiro il sogno continua Olimpiadi
di Seul 1988, gara d'esordio della nazionale di pallavolo Giapponese contro la
Cecoslovacchia, la protagonista Mila Azuki serve per l'inizio del match: c'eravamo
lasciati così nella prima serie, vedendo finalmente realizzato il sogno
nazionale della giovane schiacciatrice di esordire ai giochi olimpici con la maglia
del Giappone. Nessuno si illuda, la nuova serie non ricomincerà da quella
celebre partita! La trama di Mila e Shiro il sogno continua non ci farà
scoprire il risultato di quella partita ne tantomeno ci metterà al corrente
della conclusione di quei lontani giochi olimpici, la nuova storia sarà
ambientata nel 2008 e le olimpiadi in questione saranno quelle di Pechino 2008.
Alcuni di voi probabilmente proveranno una grande delusione per questo motivo,
ma la scelta degli autori è stata quella di creare una storia nettamente
differente dalla precedente, pur mantenendo i protagonisti più amati, anche
se in ruoli del tutto differenti. A proposito di protagonisti, Mila non sarà
la stella indiscussa del cartone animato, mentre il ruolo e l'importanza di Shiro
sarà nettamente superiore alla serie precedente. Il pallavolista tanto
amato da Mila sarà infatti l'allenatore di una squadra professionistica
della lega cinese: le Dragon Ladies. Questa nuova squadra è stata una delle
più vincenti nel panorama nazionale cinese, ma dopo ben 6 campionati vinti
di seguito deve arrendersi alla retrocessione. Dietro la crisi della Dragon Ladies
c'è la società che le sponsorizza, ma che a causa di una crisi economica
è costretta a tagliare alcuni costi di gestione, ridimensionando così
la liquidità messa a disposizione della squadra.
©
Tetskyu Suzukawa, Knack Productions | La
veste del salvatore della patria sarà indossata da Shiro, resosi disponibile
all'incarico di nuovo allenatore delle Dragon Ladies: avrà il compito di
ricostruire la squadra con i pochi fondi a disposizione e coronare un grande sogno,
vincere le prossime olimpiadi. Dopo essere venute a conoscenza dei fatti, alcune
ragazze tra le Dragon Ladies decidono volontariamente di lasciare la squadra,
lasciando così Shiro alle prese, oltre che con i problemi societari ed
economici, anche con i problemi di spogliatoio. Dunque che fine ha fatto Mila?
Intanto tenete presente che tutti i vecchi personaggi hanno 20 anni di più,
quindi Mila ne ha 35 e 35 anni non è proprio un età ideale per giocare
a grandi livelli a pallavolo, specie per il ruolo di schiacciatrice. Detto ciò,
la nostra amata Mila Azuki inizialmente aiuterà Shiro nell'allenare le
ragazze (diventerà una sorta di allenatrice in seconda), ma successivamente
proverà ad entrare nella squadra come titolare. Ad ogni modo se resterete
nuovamente delusi da questo prologo, sappiate che sicuramente, con lo scorrere
delle puntate, appariranno anche la storica ricevitrice dai capelli blu Nami Hayase
e l'amica-rivale di Mila, l'alzatrice Kaori Takigawa. Come detto prima la protagonista
della serie non sarà Mila, ma una ragazza dai capelli verdi abilissima
nelle arti marziali (potrete vederla già protagonista della prima puntata),
questa diventerà una sorta di rivale per Mila che vorrà a tutti
i costi tornare a giocare come titolare. Non mancheranno comunque numerosi flashback
sulla vita passata dei protagonisti, d'altronde per far riaffezionare gli spettatori
a Mila e company, verranno montate alcune scene che potranno ricostruire parzialmente
(coprire un buco temporale di 20 anni non è cosa da poco) i rispettivi
pezzi di vita vissuta dai vecchi protagonisti, assolutamente ignari a voi.
©
Tetskyu Suzukawa, Knack Productions | Sarà
un successo? La
nuova serie in Asia non ha riscosso buon successo, d'altronde non tutti i trentenni
di oggi (pur se fedelissimi all'epoca) hanno la possibilità materiale di
guardare in diretta il cartone animato e il nuovo pubblico risulta essere difficilmente
coinvolgibile da una serie a forti tinte sportive. La speranza del gruppo Mediaset
è dunque quella di aver scelto una giusta collocazione oraria per la messa
in onda. Artisticamente
parlando la nuova serie ha compiuto un deciso passo in avanti per quanto riguarda
le animazioni (qualitativamente superiori) e i dialoghi (più profondi ed
attualizzati alle tematiche moderne). Non possiamo però dire lo stesso
della trama, ma speriamo di essere smentiti una volta assistito a tutte le puntate
della serie. Quando
si parla del seguito di un cartone animato cult è normale essere scettici,
come si può migliorare qualcosa che per l'epoca era perfetto? La Knack
Productions dopo una lunga attesa prova a ricelebrare il mito di Mila e Shiro.
Guardare per credere. di
Gianluigi Piludu Tutti
i personaggi e le immagini di Mila e Shiro sono copyright © Tetskyu Suzukawa,
Knack Productions e degli aventi diritto. vengono qui utilizzati a scopi conoscitivi
e divulgativi. |