WALL-E
Dopo
il capolavoro di animazione "Alla
ricerca di Nemo" il regista Andrew Stanton, mette
a segno un altro film destinato a rimanere nella storia
del cinema. Wall-e appartiene al genere fantascientifico
e trae ispirazione da altri cult movie, primo fra tutti
"2001 Odissea nello spazio" e "E.T. l'extraterrestre".
La storia è ambientata nell'anno 2815, dove troviamo
la terra interamente sommersa dai rifiuti e desolatamente
disabitata dal genere umano, che si è trasferita
sulla ipertecnologica astronave Axiom, gestita dalla multinazionale
La Buy'N'Large Corporation (BNL). L'unica forma animata
del pianeta è un piccolo robot W.A.L.L.E, le iniziali
di Waste Allocation Load Lifter Earth-Class, (significa
"Sollevatore terrestre di carichi di rifiuti"),
che è stato dimenticato acceso dagli esseri umani
e pertanto continua il lavoro per il quale è stato
programmato, da oltre 700 anni. Si alimenta con l'energia
solare ed il suo compito è quello di raccogliere
i rifiuti e di comprimerli, fino a farli diventare dei cubi,
che vengono impilati l'uno sull'altro fino a diventare dei
grattacieli. In tutti questi anni, Wall-e ha ripulito gran
parte della superficie terrestre e collezionato migliaia
di oggetti, abbandonati dagli uomini. Wall-e si rifugia
presso il rimorchio di un autotreno, dalle violente tempeste
di sabbia e polvere, che frequentemente si abbattono sulla
superficie terrestre, a causa degli squilibri climatici.
Qui
ha realizzato una sua dimora, dove possiede tantissime cianfrusaglie,
che testimoniano il passaggio dell'uomo e delle sue mode:
il cubo di Rubik, l'accendino, la radio, la lampadina ed
in particolare il videoregistratore, dove Wall-e ha modo
di vedere centinaia di volte il film "Hello Dolly!"
e soffermarsi sulle scene più romantiche: quelle
in cui gli attori ballano e si prendono per mano. Wall-e
nel corso degli anni, ha acquisito una coscienza quasi umana
ed inizia a provare dei sentimenti, come quello della solitudine.
Il suo unico compagno è un piccolo scarafaggio, che
lo segue dappertutto, riuscendo ad intrufolarsi in ogni
buco. Nel corso delle sue operazioni, Wall-e trova un oggetto
a lui sconosciuto. Si tratta di una piccola pianta, cresciuta
spontaneamente fra i rifiuti e così il piccolo robot,
la colleziona come tutti quegli oggetti che destano la sua
curiosità. Un bel giorno la sua vita viene stravolta
dall'arrivo di una gigantesca astronave, dalla quale scende
una robot dotata di una tecnologia spaventosa. Si chiama
Eve, ed è in grado di volare, sparare cannonate esplosive,
spostare pesi di svariate tonnellate e risolvere calcoli
molto complessi.
Nell'incontro con questa robot, Wall-e è combattuto
fra il timore e la felicità per la conoscenza di
un suo simile. Nonostante la diffidenza iniziale, Eve rimane
incuriosita dal piccolo robot e dal suo mondo. Wall-e è
prodigo nel condividere con Eve tutti gli oggetti del suo
mondo, compresa la musica di "Hello Dolly!" e
le immagini romantiche del musical. Quando però le
mostra la piantina, Eve ha un comportamento inaspettato.
Inizia ad illuminarsi e rinchiude la pianta dentro di se,
dopodiché si spegne e rimane in stand by, con un
simbolo verde lampeggiante, che raffigura l'icona di una
foglia. Wall-e fa di tutto per risvegliarla, senza però
alcun risultato. La gigantesca astronave ritorna sulla terra
per riprendersi Eve ed in quel momento Wall-e, comprende
tutto l'amore che provava per lei. Così dopo un disperato
tentativo di fermare la sua partenza, riesce ad aggrapparsi
all'astronave e a partire nello spazio alla volta dell'astronave
Axiom. Qui si trovano gli uomini, oramai totalmente dipendenti
dalle macchine. Sono diventati obesi e inetti a qualsiasi
azione manuale, in quanto si muovono su poltrone volanti
ed hanno il viso sempre rivolto, verso un monitor. Non devono
pensare a niente, perché sono i robot della BNL che
pensano a tutto.
Esistono robot specializzati
per ogni tipo di mansione: robot ombrelloni, robot parrucchieri,
robot camerieri ecc... Wall-e
viene individuato dalla sorveglianza dei robot, come un
elemento estraneo e altamente contaminante, pertanto è
costretto a fuggire e nel contempo a seguire la sua cara
Eve. Ne scaturiscono delle situazioni, comiche e avventurose,
che saranno determinati per le sorti di tutto il genere
umano.
Un film che unisce scene di una grafica sbalorditiva ad
una poesia commovente, carica di tenerezza, che apre l'orizzonte
verso le più scottati tematiche attuali: l'inquinamento,
il rapporto fra uomo e tecnologia, la solitudine, il potere
delle multinazionali sulla politica, la capacità
di stupirsi e di provare sentimenti puri, nonostante le
direttive di una società che tende alla massificazione.
Un grande merito va alla colonna sonora di Thomas Newman,
che si è avvalso della collaborazione di Peter Gabriel
(come nella canzone finale Down to Earth) e alle scelte
dei classici come "La vie en rose" cantata da
Louis Armstrong.
Il
film viene preceduto da un breve cortometraggio in animazione 3d intitolato "Presto"
che vede un prestigiatore, alle prese con un coniglio affamato, che si rifiuta
di entrare nel cilindro magico e con i quale darà luogo a delle scene assurde
ed esilaranti.
|
Titolo
originale: |
Wall-E |
Nazione: |
U.S.A. |
Anno: |
2008 |
Genere: |
Animazione |
Durata: |
97' |
Regia: |
Andrew
Stanton |
Sceneggiatura: |
Andrew
Stanton e Jim Reardon |
Sito
ufficiale: |
www.disney.go.com/disneypictures |
Doppiaggio |
Stefano
Crescentini: WALL-E
Alida Milana: EVE Enzo Avolio: Comandante Giorgio
Favretto: Shelby Forthright Alessandro Rossi: AUTO Sasha De Toni: M-O
Renato Cecchetto: John Francesca Guadagno: Mary Alessandra Cassioli:
computer di bordo Roberto Bishop Vittori: Steward-bot |
Produzione: |
Pixar
Animation Studios, Walt Disney Pictures |
Distribuzione: |
Walt
Disney Studios Motion Pictures Italia |
Uscita
: |
17
Ottobre 2008 (cinema) |
<<precedente