Evangelion
3.0 You Can (Not) Redo
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prodotto dallo Studio Gainax e Khara Corporation |
Il 25 Settembre
2013 arriva nei cinema soltanto per un giorno, il terzo capitolo della saga Evangelion,
che sarà seguito entro l'anno dal quarto e ultimo lungometraggio. Il grande capolavoro
di Anno si articola in tre episodi, ma l'ultimo è suddiviso a sua volta in due
sezioni. La prima parte, Evangelion 3.0 You can (not) redo, riprende
il tema finale di Evangelion 2.0 dove la terra era stata travolta dal terzo impatto
mentre Shinji cercava di salvare Rei Ayanami. Il plot è un po' meno complicato
dell'episodio precedente, a ogni modo i nuovi simpatizzanti farebbero
bene a dare una veloce lettura alla sinossi dei precedenti lungometraggi per capire
bene il leit movit del 3.0. La
prima scena si apre nello spazio. Si odono voci che discutono su come agganciare
un obiettivo, fulcro di quella che sembra essere una missione. Infatti Asuka,
pilota dell'Eva-02, sta cercando di recuperare Eva-01 al cui interno si trova
Shinji addormentato in una sorta di coma. Sono passati 14 anni dal terzo impatto.
Asuka recupera l'unità 01 grazie al contributo di Mari che pilota Eva-08. Shinji
è stato chiuso all'interno di un sarcofago nell’Eva-01 dalla società NERV,
in quest'episodio aspramente contrapposta alla WILLE. Recuperato
l'obiettivo, Mari e Asuka lo portano a bordo dell'ammiraglia Wunder, quartier
generale della Wille. La nave è comandata da un'austera, quanto glaciale, capitan
Katsuragi Misato. La ragazza solare e positiva dei precedenti episodi ha ceduto
il posto a una vera macchina da guerra che si mostra subito ostile nei confronti
di Shinji, come se avesse del risentimento nei suoi confronti. Il ragazzo viene
svegliato e sottoposto a vari test che ne verifichino la completa funzionalità
organica. Risponde bene a tutti, ha solo un problema, pare non ricordare nulla
dal momento in cui cercò i salvare Rei.
Shinji ©
prodotto dallo Studio Gainax e Khara Corporation |
Shinji
non si era accorto di quanto tempo fosse passato. Parlando con l'addetta alla
sua assistenza, che scopre essere la sorella minore di un suo amico, si rende
conto dello scarto temporale, cosa che lo lascia attonito. Il ragazzo entra in
confusione. Chiede continuamente di Rei, ma Misato gli dice chiaramente
che la ragazza non esiste più. Shinji si chiude ancora di più in sé stesso,
in un’introspezione del personaggio davvero realistica e che fa quasi venire voglia
di entrare nel movie per consolarlo. Le
riflessioni però non trovano grande respiro perché la nave viene attaccata da
una squadra di angeli della SEELE, la Nemesi series. L'equipaggio si adopera per
non soccombere, ma la situazione è grave. La battaglia è cruenta e sembra volgere
al peggio. Misato da ordine di utilizzare Eva-01. Shinji si offre di pilotarlo,
ma gli viene impedito. La spiegazione si trova attorno al suo collo, una sorta
di collare esplosivo, fattogli installare da Misato, che s'innescherebbe non appena
provasse a pilotare un'unità Eva.
Rei ©
prodotto dallo Studio
Gainax e Khara Corporation | Il
vero scopo del recupero, infatti, era quello di poter sfruttare l'energia di Eva
-01 per consentire alla Wunder di spiccare il volo e potersi difendere
in modo idoneo dagli attacchi nemici. Tutto viene fatto con la massima fretta,
l'equipaggio teme non si riesca nell'intento, ma per fortuna l'esito è positivo,
la battaglia ha termine e la Wunder ne esce quasi incolume. La calma però dura
poco. Un'unità guidata da Rei, il Mark 09, attacca l'ammiraglia. Shinji sente
la voce di Rei che lo invita a seguirla, lui accetta e abbandona la nave. Viene
così condotto al Geofront NERV dove ritrova il padre, Gendo Ikari. Shinji, che
con lui non ha mai avuto un rapporto, viene abbandonato a sé stesso. Vive in un
stanzetta asettica e claustrofobica con un unico ricordo di Rei, un walkman che
tiene sempre con sé. Alla NERV conosce Kaworu Nagista, ragazzo enigmatico con
cui suona uno struggente duetto al pianoforte. Si capisce subito che tra
i due nasce un'intesa speciale, infatti, dovranno pilotare assieme l'Eva 13, l'unico
Evangelion con due comandi. Intanto però Shinji si accorge del mutamento
caratteriale di Rei.
Misato ©
prodotto dallo Studio Gainax e Khara Corporation |
La ragazza,
che era solita leggere molto, ora non mostra alcun interesse verso i libri e appare
piuttosto remissiva. Shinji si confida con Kaworu che decide di raccontargli la
verità su quanto accaduto in 14 anni. Lo conduce lungo una scalinata semidistrutta
che si affaccia su un panorama post-bellico dalle tinte inquietanti. È Shinji
la causa del terzo impatto. Mentre cercava di salvare Rei ha scatenato l'Apocalisse,
ecco perché sono tutti freddi nei suoi confronti. Il ragazzo è sconvolto nonostante
le parole di speranza del nuovo compagno di battaglia. Un'altra
scena emblematica, che svela altri punti misteriosi della narrazione, è quella
della partita a shogi tra Shinji e Fuyutsuki che racconta la vera storia della
madre, e quindi anche di Rei. Il ragazzo è sempre più frastornato. Arriva però
il momento della missione. Lui e Kaworu, pilotando l'Eva 13, devono recuperare
le due lance di Longinus e Cassius che hanno trafitto Lilith. Rompono la membrana
di protezione ed entrano all'interno del Dogma. Lilith è un corpo putrefatto.
Con loro anche un Eva Mk 06 pilotato da Rei, o meglio quello che si è mostrato
essere uno dei sui infiniti cloni. A
un tratto però Kaworu sembra aver intuito che qualcosa stona. Non vuole proseguire
con la missione. Shinji, convinto di poter rimediare al suo vecchio errore
blocca i comandi di Kaworu che, per poter consentire all'amico di pilotare l'Eva,
aveva indossato il collare esplosivo. Arrivano all'interno del dogma anche Eva-02
ed Eva-08 che cercano disperatamente di impedire all'Eva 13 di estrarre le lance,
ma non riescono nell'intento. Shinji recupera le lance che si rivelano essere
entrambe di Longinus. Il dado è tratto. Siamo sull'orlo del Quarto Impatto.
Asuka ©
prodotto dallo Studio
Gainax e Khara Corporation | Mari
e Asuka si impegnano in una battaglia contro Rei, cercando di scongiurare il tremendo
esito. Il finale sarà comunque aperto, palesato anche da un "continua"
che appare prima dei titoli di coda. La regia è sensazionale, il plot
si sviluppa su due piani, quello narrativo, che dipana le intricate vicende della
trama generale della saga Evangelion, l'altro su quello emotivo, imperniato soprattutto
sulla fragile emotività di Shinji. La lotta perenne tra il bene e il male, la
sete di potere e la speranza di un rinnovamento si avvicendano in un turbinio
di sensazioni. I
disegni sono all'altezza delle aspettative, sebbene il tratto dei precedenti episodi
sembri essere più curato. Ottime invece le realizzazioni 3D delle battaglie che
non lesinano dettagli sugli ingranaggi delle complicate macchine da guerra. A
rendere tutto ancora più suggestivo le musiche che vedono alternarsi nelle scene
brani pop a intensi brani di musica classica. In generale il giudizio sul lungometraggio
è più che favorevole, si segue attentamente dal principio alla fine per un totale
di 96 minuti. Fonte:
www.cartonionline.com
SCHEDA
DEL FILM Data di uscita in Italia: 25/09/2013 Produzione: Gainax,
Khara Corporation, Distribuzione: Nexo Digital Genere Film: Anime, fantascienza
Nazione: Giappone Anno: 2012 Durata: 96 Min Regista: Hideaki Anno,
Mahiro Maeda, Masayuki, Kazuya Tsurumaki Sceneggiatura: Mahiro Maeda, Kazuya
Tsurumaki, Hideaki Anno, Yoji Enokido | <<precedente
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