Ralph
spaccatutto
Ralph
spaccatutto
© Walt Disney
Animation Studios |
Introduzione
Il 20 dicembre nei cinema italiani esce “Ralph Spaccatutto”, film di animazione
che unisce il cartone animato al videogioco, creando un connubio che gli dà un
sapore romantico e, a tratti, nostalgico. La pellicola è diretta da Rich Moore,
vincitore di 2 premi Emmy, e prodotta da Walt Disney. Il regista, debuttante nel
lungometraggio, riesce a costruire una bella storia, divertente ma anche tenera,
entrando nel mondo degli appassionati dei videogiochi di vecchia data e dando
vita sul grande schermo a personaggi molto popolari dei giochi arcade. Primo fra
tutti il protagonista Ralph Spaccatutto, cattivo di “Felix Aggiustatutto”, a cui
presta la voce l’attore americano John C.Reilly. Con lui troviamo anche il suo
antagonista Felix, doppiato dal comico Jack McBrayer. Ralph e Felix, però, non
sono da soli, infatti, grazie a collaborazione con le aziende produttive di molti
videogame, il film può vantare la partecipazione di altri personaggi che, con
diversi camei, lo rendono più interessante e vario.
Così
ci sono il Sergente Calhoun di “Hero’s Duty”, a cui presta la voce Jane Lynch,
Vanellope von Schweetz e Re Candito di “Sugar Rush”, doppiati da Sarah Silverman
e Alan Tudyk, e tanti altri, ognuno con il suo mondo e le sue avventure. Una storia,
quindi, che ne racchiude tante altre e che, visto il periodo natalizio in cui
arriva, può essere un’ottima occasione per portare i bambini al cinema. “Ralph
Spaccatutto” rappresenta anche l’opportunità di far conoscere ai più piccoli i
videogame a gettoni, popolari passatempi di qualche anno fa che sono i protagonisti
indiscussi di questo film di animazione, adatto al periodo di festa. E chi pensa
che “Ralph Spaccatutto” non si inserisca nel solco artistico e nella filmografia
degli Walt Disney Animation Studios dovrà ricredersi perché non è assolutamente
così. A confermarlo è anche il regista che considera Ralph un tipico personaggio
Disney, che incarna tutte le caratteristiche delle creazioni della casa di produzione
americana, spazzando via, quindi, qualsiasi dubbio. Addirittura, durante un’intervista,
Moore paragona questo “cattivo” a Pinocchio e Dumbo, classici personaggi dagli
Studios. Infatti, come il secondo, cerca di essere amato ed accettato e, come
il famoso burattino di legno, però, fa scelte sbagliate che, spesso, lo mettono
nei guai e lo fanno vivere in solitudine ed emarginato.
Felix Aggiustatutto
© Walt
Disney Animation Studios |
La
trama
La prima
scelta sbagliata Ralph la fa quando si mette in testa di abbandonare il suo mondo:
Felix Aggiustatutto, il famoso e coloratissimo videogioco nato nel
1982. Il motivo è semplice e anche abbastanza comprensibile, é stanco
di dover fare il cattivo, nonostante la sua vera indole sia tenera
e romantica, e così decide di fuggire. Il compito che non vuole più
assolvere è quello di distruggere il muro del condominio Belposto per permettere
al buono della situazione, linsopportabile Felix Aggiustatutto, che dà
anche il nome al videogioco, di porre rimedio ai danni fatti da lui e riparare
per lennesima volta il muro distrutto. Guadagnandosi, così, laffetto
dei condomini ma anche tanti baci, una medaglia e torte energetiche che lo aiutano
a compiere le sue missioni di ricostruzione.
Questa
storia va avanti, ormai, da trenta anni e mentre il bravo Felix Aggiustatutto
è amato da tutti, Ralph Spaccatutto, finito il suo ingrato compito (il
suo turno di gioco), è costretto ad andare, dimenticato da tutti, nella
sua casa, una solitaria discarica di mattoni. Gli abitanti di Belposto, capitanati
da Gene, che assistono dalle finestre del condominio allopera distruttiva
di Ralph, lo disprezzano e lo escludono sempre dalle loro feste mentre adorano
Felix e lo riempiono di attenzioni e di premi. Adesso, però, è troppo
e neanche labituale terapia di gruppo per i cattivi dei videogame è
sufficiente per lui, non può più sopportare tutto questo. Anche
Ralph vuole il suo momento di gloria, il suo riconoscimento, anche lui desidera
essere amato come il bravo ed eroico Felix e, così, pensa bene di fuggire,
attraverso i cavi elettrici della sua macchina a gettoni, lasciando da solo il
suo antagonista a prendersi tutti i meriti e le ricompense.
Si
sente pronto per cominciare il suo incredibile viaggio tra i nuovi e supertecnologici
videogiochi moderni, passando per ogni generazione di questi passatempi che negli
anni hanno conquistato milioni di persone. Lui è un eroe e come tale si
sente in grado di affrontare questo percorso e ad avere a che fare con altre storie
e altri mondi virtuali, per trovare il suo riscatto e non essere più considerato
un cattivo esempio. Loccasione arriva quando un nuovo e modernissimo
gioco di guerra arriva nella sala giochi e Ralph decide di dimostrare quanto vale
e, così, ci entra con la speranza di conquistare il rispetto e lamore
di tutti. Pensa, quindi, di raggiungere il suo obiettivo abbandonando il suo vecchio
gioco a 8 bit per entrare in una nuova avventura. Il suo piano è semplice:
conquistare una medaglia e dare il meglio di sé, mettendosi dalla parte
dei buoni per conquistare la tanto agognata felicità ma, purtroppo, nonostante
le buone intenzioni, il risultato non sarà quello desiderato. In questo
aspetto della storia è chiara la somiglianza con il combina guai, suo malgrado,
Pinocchio. Ralph si catapulta, così, nella battaglia fantascientifica di
Heros Duty, gioco sparatutto allavanguardia ed adrenalinico
che si ambienta nello spazio più profondo su un pianeta sconosciuto.
Sergente Calhoun ©
Walt Disney Animation Studios |
Qua
incontra linvincibile ed implacabile Sergente Calhoun. Un comandante dallaspetto
affascinante ma dal temperamento duro da leader dacciaio. Tra spionaggio
ed addestramento militare, il suo compito è quello di contrastare una pericolosissima
invasione di Insettoidi. Questi temibili nemici si possono trasformare in qualunque
cosa mangino e, moltiplicandosi senza sosta, mettono in pericolo il giocatore
e tutta la sala giochi. Ralph vuole conquistare la Medaglia degli Eroi di Heros
Duty, custodita dal severo Generale Hologram, e per questo cerca in tutti
i modi di aiutare il Sergente Calhoun ma, purtroppo, gli sforzi non vanno a buon
fine.
Infatti il suo arrivo ha alterato equilibri che sarebbe stato meglio lasciare
inalterati, provocando non pochi problemi. In modo del tutto accidentale il nostro
protagonista distrugge ogni cosa e scatena un nemico molto pericoloso e mortale
che minaccia tutto il mondo dei videogiochi arcade e che potrebbe avere un effetto
nefasto anche nel mondo reale. Così bisogna rimediare e cercare di trovare
una soluzione e per aiutarlo gli viene in soccorso unaltra reietta
come lui, la spumeggiante Vanellope von Schweetz, lesuberante protagonista
di un gioco di kart, chiamato Sugar Rush, arcade americano di successo
creato nel 1997.
Vanellope ©
Walt Disney Animation Studios |
Come
si evince dal titolo del videogame si tratta di una gara di macchine da corsa
molto particolare, infatti si corre tra automobili caramellate, personaggi zuccherosi
ed ispirati ai dolci più golosi. Anche Vanellope von Schweetz è
una ragazzina molto particolare: tagliente e molto sarcastica tanto da essere
sempre esclusa dagli altri personaggi del gioco, un po come succede al nostro
Ralph. La ragazzina dal forte senso della competizione, motivo per cui non è
particolarmente amata dagli altri concorrenti che non la vogliono mai nelle gare,
sarà la sua prima vera amica e, quando anche lei sarà in pericolo,
lo spingerà a diventare veramente un eroe, colui che salverà tutto
e tutti. Nel mondo colorato e dolce di Sugar Rush, lesistenza
del maschiaccio Vanellope, che preferisce correre in pista piuttosto
che vestire da principessa, ha poco di gioioso e felice, proprio come succede
a lui nella sua realtà virtuale.
Tutti
i personaggi che la circondano, infatti, farebbero volentieri a meno di lei perché
non sopportano la sua voglia sfrenata di vincere ma anche la sua propensione a
combinare disastri. Da Re Candito, il campione indiscusso delle competizioni e
super star della pista, non così dolce come sembrerebbe dal suo nome, ai
suoi inseparabili scagnozzi: il minuscolo Sour Bill e i responsabili della sicurezza
Wynnchel e Duncan; da Snowanna Rainbeau, la concorrente più glamour e alla
moda di Sugar Rush, a Rancis Fluggerbutter, il ragazzino con il fiuto
per gli affari e la grande abilità nelle tecniche di gara, passando per
tutti gli altri protagonisti della corsa automobilistica. E così limpertinente
Vanellope von Schweetz è proprio come Ralph Spaccatutto, entrambi bistrattati
ed emarginati da tutti ma gli unici capaci di riportare la situazione alla normalità.
Allapparenza cattivi ma con unanima tenera e gentile e
desiderosi di dimostrare che fare il cattivo non significa essere cattivo.
Insomma, due tipici nerd pronti a riscattarsi.
Ralph spaccatutto ©
Walt Disney Animation Studios |
Conclusioni
Nessuna bella principessa da salvare e nessun coraggioso principe azzurro
che corre in suo aiuto, quindi, in questa ultima fatica di Walt Dìsney
ma pure questi protagonisti hanno, senza dubbio, limpronta distintiva degli
Studios e, nonostante la modernità e loriginalità che li contraddistingue,
non hanno niente che li renda meno disneyani di personaggi un po
più convenzionali, come Cenerentola, La Bella Addormentata
nel bosco e tanti altri. Così, a buon diritto, Ralph Spaccatutto
viene considerato dalla major di produzione americana il cinquantaduesimo classico
ufficiale della sua storia che è cominciata con Biancaneve e i sette
nani nel 1937. La pellicola di Rich Moore, già regista di alcuni
episodi de I Simpson e Futurama, è distribuita
in 3D ed è molto attesa anche in Italia, dopo il grande successo ottenuto
negli Stati Uniti, dove è uscita nelle sale cinematografiche il 20 novembre
scorso e già al primo week end di proiezione ha incassato al botteghino
quasi cinquanta milioni di dollari.
Oltreoceano i riscontri positivi continuano, tanto che Ralph Spaccatutto
ha già guadagnato al box office più di cento milioni di dollari
ed è stato iscritto nella lista per i migliori film di animazione alla
selezione per gli Oscar. Nel nostro Paese ha già piacevolmente stupito
durante la sua presentazione al Festival Internazionale del Cinema di Roma del
novembre scorso, quando hanno sfilato sul red carpet un enorme albero di Natale
e tanti bambini gioiosi, in puro stile natalizio, che hanno reso perfettamente
lo stile di questa divertente pellicola, adatta a tutti.
Lopera
di Rich Moore, infatti, farà cogliere agli adulti riferimenti agli arcade
game più in voga quando erano ragazzini, cosicché sarà facile
fare dei paragoni, ma sarà anche piacevole per loro rivedere, con una grafica
a 8 bit, personaggi indimenticabili come Pac-Man, il barista di Tapper e ancora
Q*bert. Ai più piccoli, invece, riporterà alla mente Toy Story
dove il protagonista, il cowboy sceriffo Woody dovrà fare i conti con i
nuovi giocattoli che arriveranno in regalo ai bambini, un po come accade
al nostro Ralph che, invece, deve vedersela con i più moderni videogiochi.
Insomma, Ralph Spaccatutto, benché abbia qualche piccola pecca
soprattutto nel ritmo che appare un po lento nella parte centrale del film,
farà trascorrere un piacevole pomeriggio al cinema a grandi e piccini trasportandoli
in un fantastico e commovente viaggio attraverso i videogame da sala giochi.
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Titolo originale: |
Wreck-It
Ralph |
Nazione: |
USA |
Anno: |
2012 |
Genere: |
Animazione
3d |
Durata: |
101' |
Regia: |
Rich Moore |
Sito
ufficiale: | http://www.lesmondesderalphfilm.ca/ |
Produzione: |
Walt Disney
Animation Studios |
Distribuzione: |
Walt Disney
Studios Motion Pictures Italia |
Data di uscita: |
20 Dicembre
2012 al cinema |
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