LE
CRONACHE DI NARNIA: IL PRINCIPE CASPIAN Ad
un anno di distanza da Il leone, la strega e larmadio, riprendono
le avventure di Peter, Susan, Edmund e Lucy Pevensie, che vengono nuovamente trasportati
nel Regno di Narnia. Questa volta il varco dimensionale non è più
l'armadio, ma la metropolitana londinese di Trafalgar Square degli anni 40. Un
anno terrestre equivale a 1300 anni di Narnia e così i ragazzi al loro
arrivo, trovano quel mondo profondamente cambiato, dopo aver visto le rovine del
castello di Cair Paravel. Re Aslan è scomparso e con lui anche le fantastiche
creature di Narnia, in quanto i Telmarini, comandati dal perfido Miraz, hanno
sopraffatto i suoi antichi abitanti, al punto che oramai esistono solo nei racconti
delle antiche leggende. Re Miraz dopo la nascita di suo figlio, vuole uccidere
il principe Caspian, erede al trono dopo la morte di suo padre, ma questi riesce
a fuggire grazie all'aiuto del suo precettore Cornelius. Questi affida a Caspian
un corno magico, che il ragazzo suonerà in un momento di estremo pericolo,
richiamando così l'aiuto di Re Peter e i suoi fratelli. Durante la caccia
al principe Caspian, i Telmarini catturano il nano Trumpkin, che testimonia agli
increduli del regno, l'esistenza delle creature di Narnia. L'arrivo
di Peter, Susan, Edmund e Lucy giunge provvidenziale per la vita al nano, che
li guiderà all'interno della foresta. Intanto il principe Caspian messo
al sicuro e curato dal nano nero Nikabrik, decide di richiamare tutte le creature
superstiti di Narnia: centauri, topi parlanti, giganti, gnomi e altre creature
fantastiche, al fine di combattere contro la tirannia dei Telmarini e di Re Miraz.
Caspian promette che se salirà al trono, farà in modo che i narniani
e i Telmarini possano vivere in pace. Non ha però fatto i conti con l'arrivo
di Re Peter e i suoi fratelli Susan, Edmund e Lucy, con i quali ha inizialmente
una sorta di rivalità. Le differenti idee e strategie fra Peter e Caspian,
porteranno non pochi problemi nella guerra che questi intraprenderanno verso il
regno dei Telmarini. Questo porterà parecchie vittime fra le fila dei centauri,
fauni e altri narniani. C'è bisogno dell'aiuto di re Aslan, ma questi è
sparito da millenni e ormai è soltanto un ricordo. Lucy è l'unica
a credere nel suo ritorno e a rivederlo in sogni e visioni, grazie alle quali
i ragazzi verranno orientati nella giusta direzione. Ne
scaturisce un film epico e avvincente, con duelli e scene di battaglia spettacolari
e ricche di immagini suggestive. Il regista Andrew Adamson, memore delle critiche
ricevute con il suo primo film, riesce ad essere fedele al romanzo di Lewis e
ad evitare le immagini troppo violente della cruenta battaglia, confezionando
un prodotto per famiglie, senza snaturarne la sua drammaticità. Ben costruita
è anche la caratterizzazione dei personaggi ed in particolare dei fratelli
Pevensie, dai quali trapelano tutti i loro pregi e difetti, tipicamente giovanili,
ma nel corso dell'avventura i ragazzi faranno un percorso di crescita e maturazione.
Un discorso a parte meritano i cattivi, questa volta tutti italiani come
il bravissimo Sergio Castellito, nei panni di Re Miraz e Pierfrancesco Favino,
in quelli del comandante. Il loro abbigliamento è molto simile a quello
dei conquistadores spagnoli, cosa che contribuisce ad infondere un aspetto cupo
e austero ai tiranni. Dal film trapela anche una importante metafora, che ci fa
intuire come in realtà il popolo di Narnia sia anche fra noi: basti pensare
a tutti gli animali e le minoranze etniche in via di estinzione.
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TITOLO
ORIGINALE: The Chronicles of Narnia: Prince Caspian |
REGIA:Andrew
Adamson | PRODUTTORE:Walt
Disney Pictures, Walden Media, Stillking Films | DISTRIBUZIONE:
Walt Disney Studios Motion Pictures Italia | SITO:disney.go.com/disneypictures/narnia/ |
GENERE:
Avventura - Fantasy | NAZIONALITA':
Gran Bretagna, U.S.A. | DURATA:145' |
USCITA:
14 Agosto 2008 | | <<precedente
Le
cronache di Narnia è copyright © Walt Disney Pictures, Walden Media, Lamp
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a scopi conoscitivi e divulgativi. |