Le
avventure di Tintin: il segreto dell'unicorno
© Amblin Entertainment,
The Kennedy/Marshall Company, WingNut Films |
Il
segreto dell'unicorno, che nell'origininale francese si chiama Le secret de la
Licorne, è l'undicesimo capitolo della famosa serie a fumetti. Le avventure
di TinTin, sono state scritte e illustrate dal fumettista belga Hergè.
Progettato per essere il primo volume di una storia in due parti, la trama de
"Il segreto dell'unicorno" è stata ampliata e continuata in questa
avventura. Il fumetto è stato realizzato nel giugno 1942 tramite il giornale
belga Le Soir, per poi essere pubblicato in un libro nello stesso anno. Hergè
scrive questo libro in un momento in cui il belgio è occupato dalla Germania
nazista di Hitler, infatti è il primo libro che racconta le avventure di
TinTin, proprio per evitare temi politici. E' noto anche per essere uno degli
unici due libri della serie ambientata in Belgio. Il
28 ottobre 2011, nelle sale cinematografiche, uscirà il film "Le avventure
di Tin Tin - Il segreto dell'unicorno", un film di Steven Spielberg girato
tutto tramite la tecnica della Motion Capture. Il film è basato su tre
albi di Hergè: il granchio d'oro, il segreto del liocorno e il tesoro di
Rakham il Rosso. Il film sarà presentato al Festival Internazionale del
Film di Roma 2011, nella sezione "Alice nella città". In tutte
le sale italiane verrà distribuito dal 28 ottobre, mentre negli Stati Uniti
uscirà sotto Natale, esattamente il 23 dicembre. Il primo trailer in lingua
originale è stato reso noto il 16 maggio 2011, mentre quello italiano il
23 maggio. Hergè, è molto ricercato per le sue storie, perchè
garantisce che le navi, gli edifici e le funzionalità illustrate si basino
su cose reali. Il segreto dell'unicorno rimane tra i racconti preferiti di Hergè,
fino a quando nel 1960 scrive TinTin in Tibet, preferendolo a tutti gli altri.
Il fumetto è stato adattato in vari media, come ad esempio ad un racconto
radiofonico nel 1992 e per due serie televisive animate.
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La
trama ruota intorno a TinTin, un giovane reporter dai capelli rossi, alla ricerca
di nuove storie da raccontare. Per riuscire a trovarle, viaggia per il mondo senza
una meta stabilita sempre in compagnia con l'inseparabile cane Milù.. Mentre
gira in un mercato a Bruxelles, TinTin acquista il modellino di una vecchia nave
da regalare al suo amico, il capitano Haddock. Due sconosciuti, Ivan Sakharine
e un misterioso personaggio di nome Barnaba, cercano di convincere TinTin a farsi
dare la nave, ma lui rifiuta. Tornando nel suo appartamento, è molto nervoso
e fa cadere il modellino rompendo l'albero maestro. Per ripararlo, mostra la nave
ad Haddock, il quale rimane stupito e afferma che in realtà quel modello
è di una nave da guerra dell'Unicorno del diciassettesimo secolo, la quale
era stata capitanata dal suo antenato: Sir Francis Haddock. Poco dopo, la nave
modello viene rubata e si scopre che Sakharine possiede un modello identico, rubato
anche questo. TinTin sconsolato, torna al suo appartamento, dove scopre una pergamena
arrotolata sotto i mobili, sulla quale c'è la parte di un enigma che indica
la posizione di un tesoro, così si rende conto che è meglio nasconderla
prima che la trovi qualcuno. Informa immediatamente il suo amico Haddock, il quale
gli racconta di come Sir Francis Haddock, abbia combattuto contro il pirata rosso
Rakham nelle Indie occidentali, uccidendolo e facendo saltare in aria la sua nave.
Haddock, preso dalla foga, rievoca nel suo appartamento le scene della battaglia,
distruggendo e mettendo a soqquadro tutto. Intanto, il personaggio misterioso
noto come Barnaba, si aggira intorno all'appartamento di TinTin, ma viene ucciso
da alcune persone ignote. Successivamente, TinTin viene rapito dagli stessi autori
della sparatoria, essi si rivelano essere i fratelli Bird, due commercianti spietati
e senza scrupoli che possiedono un terzo modello dell'Unicorno. Ci sono loro dietro
il furto del modellino di TinTin e della pergamena di Sakharine, sapendo che solamente
con tutte e tre le pergamene si può individuare la posizione del tesoro
nascosto. TinTin riesce a fuggire dalla tenuta in campagna dei fratelli Bird,
mentre Haddock sopraggiunge insieme alla polizia e all'ufficiale Thompson, che
procede all'arresto dei due. I fratelli sono stati accusati di aver scippato e
rubato un portafoglio, e una volta al muro, TinTin e Haddock glielo sottraggono.
Riescono così a combinare le tre pergamene e a scoprire le coordinate del
tesoro nascosto, iniziando a pianificare una spedizione per raggiungerlo. Ci fù
in pirata storico con il nome simile a quello di Red Rakham, si chiamava John
Rakham, meglio conosciuto come il capitano della nave sulla quale navigavano le
due donne piratesse: Anne Bonny e Mary Read. Michael Farr, ritiene che l'introduzione
di Sir Francis Haddock, dal francese Francois de Haddoque, sia stato ciò
che ha reso il libro molto più interessante e notevole, per il fatto che
sia visivamente che nei modi di fare, egli sia scarsamente distinguibile dal capitano.
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Con l'entrata in scena del capitano Haddock, Hergè ha creato l'unico personaggio
della serie ad avere una famiglia e una discendenza. Soltanto dopo la pubblicazione
del libro, Hergè apprese che esisteva veramente Haddock, un ammiraglio
che aveva servito la marina britannica durante la fine del 17 e l'inizio del 18.
Questo ammiraglio Haddock è stato a bordo della James Royal, l'ammiraglia
che partecipò alla battaglia di Solebay del 1672, la prima battaglia navale
della terza guerra anglo-olandese. Durante i combattimenti, la James Royal viene
attaccata e prende fuoco. Haddock riesce a fuggire e a salvarsi la vita buttandosi
in acqua, successivamente il suo coraggio è stato riconosciuto dal monarca
britannico, Re Carlo II. Poco dopo, Haddock prende il comando di un'altra nave,
la Royal Charles, prima di diventare amministratore navale nella sua vita matura
e adulta. Secondo gli storici, ci sarebbe stato anche un altro Haddock, vissuto
sempre nello stesso periodo. David Ogg rivela che questo capitano con la sua nave
e il suo equipaggio, si sarebbe separato dal resto del battaglione, per poter
ancorare a Malaga, in modo da acquistare delle merci che avrebbero poi pututo
rivendere in Gran Bretagna. Per questa azione, Haddock, venne chiamato a presenziare
davanti ad un tribunale dell'ammiragliato nel 1674, dove gli venne ordinato di
rinunciare a tutti i profitti ricavati dall'operazione e inoltre sospeso dal suo
comando per oltre sei mesi.
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Per
produrre tutti gli sfondi e le illustrazioni per il Segreto dell'Unicorno, Hergè
ha deciso di ispirarsi ad una varietà molto più ampia di fonti iconografiche,
come ritagli di giornale, tecnica nuova, mai usata in nessun'altra precedente
avventura di TinTin. Fece molti sforzi al fine di presentare la Unicorn, come
una nave da guerra del diciassettesimo secolo storicamente accurata e precisa,
studiando i piani di navi da guerra di quel periodo, trovati nel museo navale
di Parigi. Come la sua influenza primaria per l'artigianato fittizio, scelse una
nave chiamata Le Brillante, costruita a Le Havre nel 1690 dal maestro Salicon
e successivamente decorata da Jean Berain detto il Vecchio. Ha inoltre studiato
altre navi di quel periodo, come La Couronne o Le Reale de France, al fine di
comprendere alla perfezione la progettazione di quel secolo. Per creare la sua
nave si ispira proprio alla Reale de France, in quanto nessuna nave era mai stata
elencata negli annali della marina francese con il nome Unicorno. Per la nave
immaginaria di Sir Francis Haddock invece, Hergè prende ispirazione da
una nave da combattimento inglese attiva nella prima metà del diciottesimo
secolo. Il Segreto del Liocorno, inizialmente serializzato su base giornaliera,
viene poi pubblicato in un libro di 62 pagine da parte delle Edizioni Casterman,
nel 1943. Nel 1952, Casterman pubblicò le traduzioni in lingua inglese
sia del Segreto dell'Unicorno che di Il Tesoro Rosso Rakham. Nel 1957, il Belvision,
società di animazione, produce una serie di adattamenti a colori basati
su fumetti originali di Hergè, adattando otto avventure in una serie da
cinque minuti a episodio. Il Segreto dell'Unicorno è così la quarta
storia ad essere adattata in piccoli episodi, diretti da Ray Goossens e scritti
da Michel Greg, un noto e apprezzato scrittore di fumetti, illustratore che negli
anni successivi sarebbe diventato capo del Journal de TinTin. Nel 1991, una seconda
serie animata basato sulle avventure di TinTin è stata prodotta, come una
collaborazione tra la società d'animazione francese Studio Ellisse e quella
canadese Nelvana. Così Il segreto dell'Unicorno diventa la nona storia
ad essere prodotta in serie di episodi lunghi 42 minuti l'uno. La regia di Stèphane
Bernasconi, la serie è stata elogiata per essere "perfettamente fedeli",
in quanto basata su composizioni prese direttamente dal fumetto originale. La
storia del segreto dell'Unicorno, assomigliava molto alle avventure precedenti
di TinTin, a causa dell'utilizzo di colore, contenuti e nello stile. Tutto questo
infatti, porta Harry Thompson a sottolineare che senza alcun dubbio è una
storia appartenente al 1930, credendo, sbagliando, che fosse l'ultima e migliore
storia dei misteri di Hergè in versione detective. In tutte le sue analisi,
riguardanti le avventure di TinTin, l'accademico Jean Marie Apostolides, individua
nella ricerca del tesoro da parte dei personaggi, una ricerca allo stesso tempo
delle loro radici.
Il film di Spielberg, utilizza la tecnica della Motion Capture, ovvero la "cattura
del movimento", che consente di studiare i meccanismi per catturare il movimento
e il processo per acquisire un determinato movimento. Per riuscire ad acquisire
il movimento, è necessario utilizzare un sistema stereofotogrammetrico,
in parole brevi, un sistema dotato di più telecamere che trasmettono luce
rossa, infrarossa o near-infrared, oltre ai marcatori, che sono piccole sfere
di materiale riflettente. Nell'ambito del cinema questa tecnica è molto
utilizzata per gli effetti speciali di molti film, per riuscire a riprodurre movimenti
realistici. Il computer crea un'immagine stilizzata dell'attore e riproduce i
suoi movimenti, che le telecamere intorno a lui catturano. Allo stesso modo questa
tecnina viene utilizzata nei videogiochi, per creare con estrema precisione e
realismo i movimenti dei personaggi virtuali presenti nel gioco. Questo stupendo
film è diretto da Steven Spielber, realizzato e prodotto da Peter Jackson.
Il progetto dovrebbe essere una trilogia e il secondo episodio, Red Rakham's Treasure,
dovrebbe avere semaforo verde dopo luglio 2010. Fonte: www.cartonionline.com
| Titolo
originale: |
The Adventures of Tintin: The Secret of the Unicorn | Nazione: | U.S.A.,
Nuova Zelanda, Belgio | Anno: | 2011 |
Genere: | Animazione,
Avventura, Comics | Regia: | Steven
Spielberg | Attori: | Daniel
Craig, Simon Pegg, Cary Elwes, Jamie Bell, Andy Serkis, Nick Frost, Tony Curran,
Toby Jones, Mackenzie Crook, Sebastian Roché | Produzione: | Amblin
Entertainment, The Kennedy/Marshall Company, WingNut Films |
Distribuzione: |
Sony Pictures Releasing Italia |
Uscita
: | 28
Ottobre 2011 | | |
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