Comune
di Bisceglie
Associazione per la Difesa del Centro Storico
INTRA
MOENIA-Bisceglie 21-24 settembre 2006
Giornate di pugliesità
nel Centro Storico
Artigianato, mostre, antiquariato, spettacoli, conferenze
Mostra: Città nel margine. Spazio urbano e fumetto
Domenica 24 settembre ore 11.00 Incontro con
l'autore Otto Gabosed Enrico
Fornaroli docente di Storia del fumetto all'Accademia di Belle Arti di Bologna
La
manifestazione "Intra Moenia", mirata alla valorizzazione del centro
storico di Bisceglie, ospita quest'anno la mostra Città nel margine. Spazio
urbano e fumetto. L'esposizione a cura dell' Associazione Culturale bolognese
Hamelin, che ha riscosso notevole in a Bologna , affronta il tema dello spazio
urbano e storico visto attraverso il racconto a fumetti. Un modo originale di
guardare agli scenari cittadini, spesso attraversati con indifferenza, e di cogliere
l'anima di luoghi che crediamo di dominare, immaginandoli estranei alla nostra
interiorità, ma che tuttavia finiscono col plasmarci nel profondo.
"Il destino di una città può diventare il carattere di una
persona" sostiene Orhan Pamuk nella sua autobiografia intitolata Istanbul,
riconoscendo nel nome della metropoli quello della propria indentità esistenziale.
In tal senso la mostra Città nel margine ci svela il carattere degli spazi
urbani come forma degli umori di una storia e dell'indole di un personaggio, rendendoci,
forse, più sensibili alle voci con le quali i vicoli, le piazze, le case,
i palazzi si vanno raccontando.
La
mostra intende quindi indagare la città come luogo dell'immaginario, come
spazio capace non solo di fare da sfondo al racconto ma di diventare protagonista
Non importa che siano città vere o fantastiche, per ognuno lo spazio urbano
emozione, di una visione del mondo, di un'atmosfera.
Ecco che allora Otto
Gabos ci porta con Apartments in una metropoli da dopobomba dove emerge con prepotenza
una poetica delle macerie, di rovine che sono il contraltare architettonico delle
ferite interiori e delle mutazioni fisiche dei personaggi. Vanna Vinci racconta
invece una Trieste che è l'essenza della malinconia: la
città in Aida al confine diventa vera protagonista di un incontro tra i
vivi e i morti, di una discesa in un doloroso passato, di un senso di ineluttabilità
del destino. Una città fantastica, tentacolare è anche quella di
Amanda Vähämäki che fa della metropoli una trappola, lo scenario
per una guerra a cui partecipano i bambini. Paolo Parisi invece ci racconta di
periferie pasoliniane, dove la dimensione urbana vive quasi in assenza, e si sente
più nel cinismo e nel disincanto di giovanissimi adolescenti. Con Giacomo
Nanni, infine, la città diventa metafisica, pura astrazione, sia nella
sua rappresentazione visiva, allucinata e geometrica, sia nelle tracce che lascia
nei personaggi, straniati e persi nel nulla.
L'evento culminerà domenica
24 settembre con gli interventi sul tema del Fumetto e Città di Enrico
Fornaroli, docente di Storia del fumetto all'Accademia di Belle Arti di Bologna
e dell'autore di fumetti di fama internazionale Otto Gabos.
Organizzazione mostra edizione biscegliese: Bianca Consiglio, Associazione per
la Difesa del Centro Storico di BIsceglie, email giacinto@giacinto.net