Rassegna
organizzata dall'associazione Phoenix e promossa dal Comune
di Poggibonsi in collaborazione con Vernice Progetti Culturali,
Politeama spa, Società Grandeschermo, Associazione
Timbre. Direzione artistica di Antonio Bertoli e Riccardo
Pangallo
Oltre 1000 persone
per Enki Bilal e Roger Corman
Un pubblico di appassionati ha partecipato alla prima
parte di "Phoenix - Arte in movimento" che ha
suscitato notevole interesse da parte della stampa. Appuntamento
a maggio con Alejandro Jodoroswki, Umberto Eco, Fernando
Arrabal, Edoardo Sanguineti, la prima nazionale di "Waiting
Long", il nuovo libro di Jean Baudrillard
Grande
successo di pubblico per i primi due eventi di "Phoenix
-Arte in movimento" che hanno visto la presenza a Poggibonsi
(Siena) del grande fumettista Enki Bilal e del regista americano
Roger Corman. Sono oltre 1000 le persone che sono state
presenti alle iniziative, visitando la mostra allestita
presso lo Spazio Espositivo del Politeama e partecipando
agli eventi in Sala.
"Sono soddisfatto - ha dichiarato il sindaco di Poggibonsi
Luca Rugi - per la riuscita dell'evento e per la qualità
delle iniziative che il teatro Politeama sta ospitando".
"È la dimostrazione - aggiunge l'assessore Dario
Ceccherini - che il Politeama e Poggibonsi possono proporre
con successo iniziative originali e prestigiose nel segno
dell'incontro tra le varie forme delle esperienze artistiche.
Insomma, proprio quello che pensavamo potesse accadere quando
il Politeama è stato inaugurato".
"Nikopol ovvero la fiera degli immortali" (1-2
aprile), dedicata interamente ad Enki Bilal, genio visionario
della nostra epoca, ha portato a Poggibonsi moltissimi appassionati
che hanno visitato la mostra "La Fiera degli immortali"
e che hanno partecipato alla proiezione dei tre film di
Bilal, "Immortal (ad vitam)", "Bunker Palace
Hotel" e "Tykho Moon".
Importante anche l'afflusso di appassionati che sono venuti
a salutare il Re degli Indipendenti, il regista Roger Corman,
protagonista dell'evento "La piccola bottega degli
splendori", con proiezioni di pellicole, una notte
horror con il ciclo Edgar Allan Poe, e con la partecipazione
di ospiti illustri come Enrico Ghezzi e Stefano Bollani
che ha fatto un omaggio al grande regista dedicandogli una
"Sonata per pianoforte e orrore" con musiche originali
accompagnate da immagini dei suoi film. Corman si è
dichiarato felice dell'omaggio e ha ringraziato Bollani
per avere reso le immagini a lui note ancora più
belle grazie alla sua musica. La serata si è conclusa
con la consegna a Corman del premio Phoenix, una tavola
per lui creata da Tanino Liberatore.
Il successo di pubblico è stato accompagnato anche
dall'interesse che l'arrivo in Italia di Enki Bilal e Roger
Corman hanno suscitato nelle stampa locale, regionale e
nazionale. Agli articoli usciti sui principali quotidiani
nazionali come La Repubblica, QN, L'Unità, Il Manifesto,
si aggiungono i numerosi servizi che la stampa regionale
e locale ha dedicato agli eventi. Va inoltre ricordato lo
speciale on line sul sito di Xl, mensile di Repubblica,
che a Phoenix ha dedicato un'intera sezione, il servizio
di quattro pagine apparso su Specchio (settimanale de La
Stampa) e i tanti siti di settore che alla rassegna hanno
dato ampio spazio.
"Phoenix
- Arte in movimento" da ora l'appuntamento a maggio
con due giorni (9-10 maggio) dedicati a Alejandro Jodoroswki
e con una tre giorni (12-14 maggio) che trasformerà
Poggibonsi nella capitale della Patafisica, con la prima
nazionale dello spettacolo "Waiting Long", la
presentazione del nuovo libro di Jean Baudrillard, la partecipazione
di Umberto Eco, Fernando Arrabal, Edoardo Sanguineti, Thieri
Foul e altri esponenti del Collegio Trascendente della Patafisica.
"Phoenix - Arte in movimento" è organizzata
dall'associazione Phoenix e promossa dal Comune di Poggibonsi
in collaborazione con Vernice Progetti Culturali, Politeama
spa, Società Grandeschermo, Associazione Timbre.
Informazioni e prenotazioni allo 0577 985697 o presso il
sito Internet www.politeama.info
Nelle
foto: Roger Corman riceve il Premio Phoenix
Stefano Bollani in "Sonata per pianoforte e orrore"
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